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Eravamo arrivati sulla isola successiva dove mi procurai una bella katana.
Era ormai un mese che navighavamo.
Sanji ed io eravamo andati a far provviste però mi ero fermata mentre passavamo davanti ad un negozzio di anelli.
Sanji:ne vuoi uno?
Io:magari...ma non importa..
Sanji:siamo pirati, sau che non devo per forza pagarlo.
Io:si ma non voglio finir nei guai, le cose si guadagnano.
Andiamo che non abbiamo tempi, nami ha detto di sbrigarci
Sanji:ok.

Proseguiamo poi lui dice di tornare sulla nave che doveva far un altra commissione e non mi dice cosa ma lo ascolto, mi fido di lui.
Ace:ma sanji?
Non era con te?
Io:a bo si, doveva prendere un ultima cosa e mi a mandato qui.
Vado a sistemare queste cose.

Era del cibo e dei vestiti per me perché non potevo di certo rubare semoee quelli di nami e robin, che rea l'altro mi stavano male.
Nami si vestiva praticamente con jeans e reggiseno, almeno robin aveva più gusto nel vestire.
Dopo sto con ace a parlare un po quando arrivano poi tutti, l'intimo fu sanji.

Zoro:vome.mai chi hai messo tanto cuoco, non è da te lasciare sola genna.
Sanji:zitri, spadaccino. Ho i miei motivi.

Nami:ok , ci siamo tutti, possiamo partire, tutti hai vostri posti
Luffy:levate l'ancora! Si parte, ciurma!
Ovviamente sabo, koala e dragon aiutavano, anche se non erano pirati.

Partiamo e dopo dopo un po tutti tornarono ai loro computi. Io ripresi gli allenamenti con zoro e poi con sanji, lui Era troppo dolce ma per allenarsi ad ogni colpo che sbagliavo si spaventava.

Sanji:svusami, ti ho fatto male?
Io:no, tranquillo.
Sanji:facciamo una pausa.
Io:ok.
Ci sediamo per terra, io ero stremata.
Io:non mi sono mai impegnata così tanto, non amavo molto far esercizio sai?
Sanji:e perché hai deciso di allenarti?
Io:ma, ad esempio per non finir male.
Dovresti essere più severo sai?
Sanji:e che non voglio ferirti tesoro mio!
Io:questoblo so, ma mi impeganerei di più, con la dolcezza non si impara nulla...
Ne so qualcosa...
Dimentica per un attimo chi sono...
Sanji:non posso...

Si mette in piedi prendendo un cosa dalla tasca, era una scatolina, poi si mise in ginocchio.
Sanji:perché vedi, io ti amo e ti voglio sposare, non potrei mi ferirti.
Mi vuoi sposare?

Era l'anello che avevo visto, lo ha preso veramente..
Mi Ha chiesto di sposarlo...non ci credo.
Io:si!
Mi alzo buttandomi tra le sue braccia e perdiamo l'equilibrio e finisco su di lui, iniziai a baciarlo per la felicità con delle lacrime di gioia.
Io: ti amo anche io..
Mi sposto per lasciarlo respirare e lui mi mette l'anello.
Io guardo per un secondo il.mare e vedo una barca avvicinarsi, la riconoscevo bene, era la nave dei vinsmok, sulla vela cera un 66
Io:quella nave...lo già vista...
Sanji: e la nave del germa 66
Io:mi sembra evidente...
Andiamo dagli altri.

Sanji:si, Però...prima decidermi se sei dmfelice
Io:certo!
Non posso chiedere di meglio, ti amo...
Sanji:anche se appartengo ad una famiglia orribile?
Io:ti amo per quel che sei, ti amo per i tuoi i pregi e per i tuoi difetti, sarò felice di diventare tua moglie.
Gli sorrodo sincera e gli do un abbraccio veloce per poi prender ka sua mano e scendere giù.
Sanji:ragazzi!
Luffy e gli altri erano erano davanti alla sua intera famiglia, reiju ci stava provando con luffy ma nami si è messa sulla difensiva.
Quando lei notò sanji si lancia ad abbracciarlo.
Reiju:fratellino!
Che bello vederti!
Sanji:mi stai strangolando reiju!
Anche per me è bello vederti.
Voi che ci fate qui.
Jajji:figliolo, l'ultima volta ci avete salvato, anche se non lo meritavamo.
Perdonaci, non sapevo fosse una trappola...
Sanji:da quando ti chiedi il mio perdono, quando mi avete diseredato e volevate uccidermi perché diverso dai miei fratelli...

Sanji mi stringeva la mano.
Jajji:da qua do ho capito che non avere donato un cuore ai miei figli è stato un errore che mi ha quasi portato alla morte...
Non è la forza che conta...
Ma lei...
Io:salve...
Sanji:e la mia futura sposa, gli ho chiesto di sposarmi perché e lei che amo.
Ichiji:e troppo bella per te.
Davvero vuoi sposare questa nullita?
Yonji:che carina!
Aveva gli occhi a cuore come faceva sempre sanji
Sanji:tieni giù le mani, lei e mia
Ichiji si avvicina e fa il galante baciando la mia mano.
Io glie la levo mostro l'anello.
Io:mi spiace, sono occupata.
Jajji:voi due piantatela.
Figliolo, per scusarmi correo organizzare io stesso il vostro matrimonio, sulla nostra nave, come si chiama la tua futura sposa.
Io:go...
Lo stavo per dire ma lui mi guarda intensamente, come per chiedermi se mi fidavo.
Io:sanj,i tranquillo.
Vi dirò il mio cognome ma non dovete ma per il matrimonio userò quello.della mia seconda famiglia, non voglio problemi con la marina.
Mi chiamo gold d genna, sono la figlia del re dei pirati, gold roger.
Ma deliperi e quello che uso di solito, vengo da un altro mondo,sono stata crescita li e ho preso il cognome di chi ho creduto mio padre.

grazie ad un desiderioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora