Capitolo 2

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La giornata era passata in fretta in compagnia della piccola Emma.
Il tramonta stava già calando, e i raggi della Luna fa ritornare le gambe di sirene e tritoni in code.
Quindi lei s'affrettò a tuffarsi.
Salì sopra una scogliera frastagliata dalle onde.
Fece un respiro profondo e quando la Luna iniziò ad uscire dietro l'orizzonte, ella si tuffò.
Nel momento preciso in cui fu avvolta dall'acqua, le gambe furono avvolte da un cerchio di bolle, facendole tornare la coda rosa di sempre.
Raggiunse uno scoglio vicino alla scogliera dalla quale si era buttata e intonò una melodia soave.
Intanto, sul suo vascello, il Capitano dagli occhi verdi scrutava il mare col suo cannocchiale.
<<Cosa cerchi? >> gli chiese un suo amico marinaio.
<<Una sirena... Le scaglie di sirena sono molto costose al mercato... >> sorrise lui malevolmente.
Oh yeah, Chat Noir è diventato un pirata. Oh Yeah!
Il canto dolce della sirena rimbalzava sulle pareti della grotta marina e la sua voce raggiunse la nave del pirata in cerca di sirene.
Il pirata si voltò.
Vide due occhi brillare nel buio.
Luccichii poco sotto questi illuminare l'oscurità e un canto penetrante dal suono ampliato dalle pareti della grotta.
Il capitano scese velocemente dal vascello e cercò di raggiungere la creatura marina.
Si nascose dietro uno scoglio e puntò con l'arpione.
Ma subito dopo aver finito di cantare la Luna si voltò verso di loro scoprendo l'un l'altro i loro visi.
Lei smise di cantare nel vedere lui.
E lui abbassò l'arma nel vedere lei.
Entrambi rimasero affascinati dal l'incantevole bellezza degli occhi dell'altro.
Marinette osservò la figura umana.
Un pirata pensò.
Aveva anche lui quegli occhi verdi smeraldo e i capelli dorati con ciuffi ribelli.
Il Capitano guardò ammaliato i suoi occhi cristallini e i capelli mossi della corvina.
Non era una novità che i pirati si facevano abbindolare dalla bellezza e dalla voce delle sirene ma questa volta era diverso.
Perché anche la sirena aveva notato quel ragazzo nello stesso modo in cui l'aveva notata lui.

~

La sirena rimase paralizzata sullo scoglio.
Mi ha vista! pensò nervosamente lei.
Non appena calò nuovamente un fascio di buio tra i due, lei scivolò nell'acqua.
Subito dopo, egli non vide più la giovane creatura.
<<Non ci posso credere... Sono caduto realmente così in basso da farmi abbindolare da una sirena?! >> si rimproverò in seguito lui stringendo i capelli tra le mani dopo aver realizzato come la fissava.
Ma come biasimarlo?
Non ti preoccupare Chat... Se non fosse accaduto non saprei dirti cosa ti avrei fatto.
Fai bene ad innamorarti...
Ma la prossima volta, lei sarebbe stata sua.
Proprio così, la prossima volta sarai mia, dolce ed ingenua sirenetta.
Te lo prometto, o non sono Capitan Chat.
Yeah, pensiero possessivo di Chat su Marinette!!
*si fa i filmini mentali sulla Marichat con una faccina pervy stampata in faccia*...

ANGOLO AUTRICE!!
Hallo!!
Sì.
Non mi uccidete se questo capitolo è lungo la metà rispetto a quello precedente ma non ho voooooglia!!
Sono appena iniziate le vacanze estive e non ho voglia di fare nulla!!
Magari tra qualche ora aggiorno...
O magari no... = ̄ω ̄=
Perdonate se sono pigra
e fate un codino sopra la testa di Sergio...
@_jona_01
solo noi possiamo capire 😂!!

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