Il Vero Pitch Black

1.3K 129 34
                                    

La situazione era degenerata incredibilmente velocemente, da un secondo all'altro una serie di eventi catastrofici si era susseguita con tanta violenza da lasciare Jack spiazzato, fortunatamente gli accadimenti di quell'ultimo periodo lo avevano sufficientemente temprato preparandolo a reagire anche in una condizione disperata come quella. L'albino aveva appena superato l'ultimo anello della catena quando la suddetta si era staccata violentemente dal candido terreno lunare ricadendo sulla terra simile ad una potentissima frusta che, con un sonoro rimbombo apocalittico, aveva creato un'onda d'urto così forte da far crollare la foresta di alberi presenti sul lato scuro del satellite, inutile provare anche solo ad immaginare i danni provocati alla Terra, disastrosi. Il giovane Frost rimase ad ammirare con timore reverenziale l'accaduto per qualche secondo prima di rimettersi a correre verso la direzione in cui aveva udito lo scoppio da cui era partito il terremoto colpevole dell'indebolimento dell'unico passaggio che aveva per tornare indietro. Ad ogni passo in più che il ragazzo di neve percorreva, la lastra ghiacciata sotto i suoi piedi si faceva spessa, nel frattempo la luce della Luna aveva iniziato a tremolare, quasi la sua luminosità stesse andando diminuendo sempre più, era lo scenario peggiore che il guardiano avrebbe mai potuto immaginare all'inizio di quell'avventura, ma era troppo tardi per pensare al passato, doveva risolvere i problemi del presente ormai. Superati in volo un paio di accatastamenti e lastre in vetro, finalmente lo Spirito dell'Inverno scorse una figura accasciata, l'aspetto era inconfondibile anche dietro l'enorme cortina di fumo sollevatasi dopo l'impatto, era Pitch ! "Non ci credo ! Pitch ! Ti ho trovato !" La velocità del giovane Frost raggiunse livelli tali che l'aria intorno a lui emise un sibilo vibrante in grado di allontanare in una ventata la sabbia bianca rivelandogli la triste verità, non si trattava affatto dell'Uomo Nero, ma di un pallidissimo Manny, accasciato su un lato, un'enorme ferita sul dorso dalla quale fuoriusciva una scia di sangue blu a formare una pozza piuttosto impressionante intorno al capo delle leggende, evidentemente stanco e provato. Immediatamente le iridi dorate di Jack corsero nei dintorni alla ricerca di possibili aggressori, ma, soprattutto, di tracce del suo amato Cavaliere dei Sogni, l'unico indizio certo era una strana scia nerastra, quasi di petrolio, lasciata a poca distanza dell'Uomo della Luna, era fondamentale riuscire a capire cosa fosse accaduto, Black era vicino, l'albino non poteva permettersi di perderlo di nuovo. Immediatamente il Guardiano del Divertimento si inginocchiò ai piedi del ferito e cominciò a congelargli la ferita in modo che si cicatrizzasse più in fretta e, in pochi secondi, ebbe l'effetto sperato, infatti Manny aprì gli occhi di scatto sollevandosi a sedere ed incrociò lo sguardo con quello del minore scrutandolo con timore, tremando, la sicurezza che aveva sempre ostentato da quando per la prima volta avevano parlato, era totalmente sparita. ~ J-Jack ! Sei riuscito ad arrivare fino a qui ! Per fortuna hai recuperato i poteri nel momento giusto ! Devi fermarlo, distruggerlo, ucciderlo una volta per tutte ! Adesso è fuori dal mio dominio, è incontrollabile ! Ma tu ... Tu lo avevi fermato anche in passato ! Ci riuscirai anche questa volta ! ~ l'agitazione nella voce dell'argenteo era più che comprensibile, ma non era certamente d'aiuto al ragazzo di neve per comprendere, quindi, nel tentativo di riportarlo alla tranquillità, lo Spirito dell'Inverno investì il volto dell'altro con uno dei suoi fiocchi di neve speciali che ebbe effetto istantaneo rilassandolo e facendolo sorridere come se avesse appena vinto la più grande battaglia a palle di neve della storia "Adesso spiegati meglio, non ci sto capendo un bel niente ! In tutta questa storia io e Pitch siamo stati sballottati a destra e sinistra, tra menzogne e rivelazioni non ci sto dietro, mi sto davvero stancando, non siamo le pedine insensibili tue e di quella pazza donna in nero !" abbassandosi il cappuccio e scompigliandosi i capelli il giovane lasciò all'Uomo della Luna qualche minuto per riprendersi e ricollegare bene le proprie idee, nonostante non avesse affatto tutto quel tempo da perdere ~ Sono stato ingannato ... L'Ombra, in tutti questi anni lontana, ha perso ogni briciolo di sentimento che provava nei miei riguardi. Io inizialmente credevo di poter sfruttare l'ossessione che sentiva verso di me per cercare un errore nel suo piano e pensavo di averlo trovato, ma quando ho cercato di uccidere il suo campione lei ... ~ A sentire quella frase Jack dovette trattenersi dall'assiderarlo completamente, avrebbe dovuto aspettarsi che l'uomo avesse un piano di riserva per risolvere la seccatura del Signore degli Incubi anche senza le leggende e, soprattutto, in modo definitivo ~ ... lei l'aveva previsto. Ha scoperto qualcosa che nemmeno io sapevo, cioè, che conoscevo solo in parte. Come "padre" di Pitch ero l'unico a poterlo uccidere prima che lei lo risvegliasse, nell'attacco passato ero quasi sul punto di farcela prima che intervenissi tu, ma questa volta, c'ero riuscito ~  In preda alla rabbia lo Spirito dell'Inverno afferrò l'Uomo della Luna per il collo, la rabbia ad attraversarlo come un fiume in piena, così come le lacrime. Era morto dunque ? L'amore della sua vita, l'unico in grado di capirlo non c'era più, tutte le promesse in cenere, i sogni sfumati, l'odio in aumento costante, non era possibile ! "T-tu ... Tu hai ucciso ... il mio Cavaliere dei Sogni ?!?" Nuovamente in preda alla paura Manny iniziò a scuotere la testa, le mani sopra quelle del guardiano nel tentativo di fermarlo ~ N-no ! Io ... Io credevo di esserci riuscito, ma poi ... Poi è accaduto ! L-Lui è mutato ! L'Ombra ha detto che, quando l'ho colpito con la sua stessa arma, è stato come se avessi spezzato il legame che ci teneva uniti ed ora Black è ... è diventato un mostro enorme ! Lei l'ha nutrito con una paura speciale che ha trovato durante il suo esilio ed adesso ... è inarrestabile ! ~ Le falangi pallide del giovane Frost lasciarono il collo dell'altro, lentamente l'albino si spostò in modo da poter vedere il pianeta sotto di sé, proprio nell'istante in cui un acuto stridio irruppe nell'aria allontanando il polverone in un secondo e rivelando allo sguardo dello Spirito dell'Inverno quella che aveva tutta l'aria di essere una gigantesca montagna nera, la cosa più inquietante erano sicuramente le nuvole e come si facevano nere mano a mano che si avvicinavano alla protuberanza. Confuso Jack era quasi sul punto di chiedere spiegazioni quando, quello che gli era sembrato un semplice ammasso di terra, scattò velocemente verso l'alto e l'albino riuscì ad incrociarne lo sguardo pieno di morte ed udirne il grido mentre gli immensi artigli di questo si spingevano verso la sua direzione, quasi fosse uno spaventoso demone in cerca di un abbraccio. "Non può essere ..." sussurrò la leggenda senza fiato voltandosi verso Manny " Voi ... Cosa gli avete fatto voi mostri !?! Cos'è diventato !?!" Arrabbiato e frustrato Jack tornò accanto all'Uomo della Luna stringendo i pugni "Adesso tu mi dici come fermarlo e farlo tornare normale oppure ..." un ricordo nuovo affiorò nella mente dello Spirito dell'Inverno che subito si voltò verso il proprio interlocutore " ... ho cambiato idea, dimmi solo come faccio a tornare sul pianeta, ci penso io a fermarlo" Sollevandosi a sedere faticosamente, Manny diede uno sguardo ai dintorni e poi fissò Jack ~ Hanno distrutto tutti gli alberi ... non ... non c'è modo per riportarti indietro, a meno che tu non ... Insomma, in passato tu eri in grado di muoverti a tuo piacere e sei anche venuto sulla Luna più di una volta senza il mio aiuto, non so come però ~ Sbuffando insoddisfatto dalla risposta ricevuta l'albino lanciò un altro sguardo alla figura di Pitch, le sue mani distorte in artigli verso il cielo mentre la sua furia tossica si faceva sempre più veloce nel catturare nuovo spazio per sé e le tenebre. Osservando meglio la situazione Jack si rese conto come, ogni centimetro preso dal terreno, era un'avvicinamento in più dell'Uomo Nero alla Luna, che stesse cercando di inglobarla ? Dopo quella quanto altro spazio avrebbe preso sotto ordine di sua madre ? Impossibile dirlo ~ Cosa intendi fare Jack Frost ? attenderai che sia lui a raggiungerci ? Se accadrà non ci sarà più speranza, lo sai ?!? Senza di me non ci sarà più alcuna luce nell'universo !!! Come mio guardiano ti ordino di proteggermi ! ~ il ragazzo della neve incrociò nuovamente gli occhi con quelli dell'altro e, senza pensarci due volte, estrasse dal petto il proprio Centro gettandolo a terra e frantumandolo in mille pezzi "Io non sono mai stato un tuo guardiano ... Sono molto più vecchio di te, quindi vedi di tacere ! E la prossima volta che ti immischierai con gli affari miei o di Pitch Black ti spegnerò personalmente, chiaro !?!" Completamente spiazzato da quel gesto l'argenteo non ebbe nemmeno il tempo di ribattere che l'albino prese a correre allontanandosi da lui, fino a raggiungere il punto più prossimo alle mani dell'Uomo Nero, dal quale si diede una spinta spiccando il volo verso casa alla massima velocità che riuscì ad effettuare, senza dubbi o paura, ma una sola certezza "Non sta cercando di prendere la Luna"

SCHIAVO DELL'OMBRA || JACK FROST X PITCH BLACK ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora