Sconosciute, Nemiche,Amiche un unico sogno

Arrivo a Milano - Capitolo 13 - Chloe

Un signore cercando il suo posto riconosce mia mamma, signore << non ci credo, lei è Julia Morales come sta?? >> Julia << si sono io, io tutto bene lei?? >> signore << bene, posso chiederle una foto?? >> Julia << ma certo >> finalmente il signore si accorge di me, dopo un bel po', signore << sai sei fortunata ad avere questo posto >> io << eh, non sono fortuna ad avere questo posto, ma bensì ad averla come mamma >> al signore quasi viene un colpo, signore << come ?? Temo di non aver capito bene >> Julia << eh, si lei è la mia bellissima figlia >> il signore ci guarda perplesso, signore << come sua figlia??  Nessun giornale, tv ha parlato mai di una figlia>> Julia << si lei è mia figlia, sono stata io a tenerla lomtano dai paparazzi e dai giornalisti >> . Veniamo salvate in corner l' aereo sta per decollare e le hostess stanno passando a controllare che tutti i passeggeri siano seduti con le cinture allacciate, mi frulla in mente una domanda, chiedo a mamma << adesso che quel signore sa la verità cosa succederà?? >> Julia << non lo so tesoro, lo scopriremo vivendo >> io << e se esce sui giornali?? >> Mamma << eh, se dovesse uscire dirò la verità, dirò che sono fiera di essere mamma e che ho una figlia meravigliosa >> io << sono pronta qualunque cosa accada >>.  Penso di avere dormito un po' durante il viaggio, alle 21:30 finalmente atterriamo all' aeroporto di Milano, fuori dall aeroporto ci aspettava già il taxi, per fortuna siamo riuscite a passare inosservate. Raggiungiamo il nostro hotel, entriamo e andiamo alla reception a prendere le chiavi della nostra stanza, signore della reception << ben arrivata signorina Julia come sta??, la stavamo aspettando >> mamma << salve signor Bianchi tutto bene lei?? >> Bianchi << tutto bene, vedo che è in compagnia oggi?? >> mamma << eh si, in ottima compagnia, le presento mia figlia Chloe >> Sig. Bianchi << non sapevo avesse una figlia >> mamma << in realtà nessuno lo sa>> sig. Bianchi << vi do la solita stanza la numero 197, piace Chloe è un onore conoscerti e averti qui nel nostro hotel, se avete bisogno di qualunque cosa io sono qui a vostra disposizione >> io << grazie sig. Bianchi è stato un onore conoscerla >> saliamo nella stanza, appena mamma apre la porta rimango a bocca aperta,è bellissima, fin ora non sono mai stata in Hotel, quando si andava in vacanza eravamo sempre nelle ville, non è male come posto, certo non è grande come la camera della villa. Io << non è male come pensavo, vieni qui spesso??>> mamma << quando registriamo a Milano o quando ci sono eventi, allogio qui, è un po' come se fosse casa mia>>  io << ora capisco perché il signor Bianchi ti tratta come se fossi di casa>> mamma mi soride e aggiungo << quindi questa è la tua camera personale?? >> mamma << no, possono venire tutte le persone >> mamma << tesoro che ne dici di andare a letto?? >> io << okay >> do un bacio a mamma e prima di dormire scrivo un messaggio ad Ambar
Da Chloe a Ambar
Sono arrivata a Milano, il viaggio è stato lungo, ora sono in Hotel, la stanza non è così male come pensavo, pensavo di finire in una catapecchia ahah
Già mancate
Ambar risponde subito, tra me e me penso cos ha i razzi nelle dita??
Da Ambar a Chloe
Sono contenta che ti piaccia, eh lo so che la camera della villa è molto più comoda e spaziosa, soprattutto perché hai tantissimi vestiti e scarpe
Qui si sente la tua mancanza, la casa senza te è vuota
Un giorno ti verrò a trovare te lo prometto
Da Chloe a Ambar
Ahaha vero ho tantissimi vestiti spero che sia in stanza da sola così ho tutti gli armadi per me.
Anche voi mancate molto
Appena qui ci saranno le vacanze di Natale prendo l' aereo e verrò da te
Promesso.
Spengo il telefono e mi addormento, domani è il mio primo giorno qui.
L' indomani mamma si alza alle 8:00, con calma si prepara e poi sveglia me, mamma << ehi pigrona alzati >> io << noo>> alza le tapparelle e la luce mi colpisce dritta in faccia, per proteggermi metto il cuscino
Mamma << allora vuoi la guerra??? E guerra sia >> sale sul letto e comincia a farmi il solletico, io soffro tantissimo il solletico, io <<mamma, noo ti prego smettila >> ahahahah lei << solo se ti alzi dal letto >> io << non vale ricattare>> mamma << su dai pigrona, ci aspetta una bellissima giornata da passare assieme >> ho deciso di arrendermi io << okay, hai vinto tu mi arrendo >> mamma << su preparati >> mi preparo, poi scendiamo per fare colazione, alla reception troviamo il sigor Bianchi, noi << buongiorno signor Bianchi>> Bianchi << buongiorno a voi, come state?? >> mamma << noi tutto bene lei?? >> Bianchi << tutto bene, anche stasera avremo l' onore di avervi qui?? >> mamma << si, questa sarà l' ultima notte per entrambe Chloe domani si trasferisce al residence, mentre io al pomeriggio ho l' aereo per tornare in Spagna >> Bianchi << ah, okay che peccato, sappiate che potete venire quando volete, le porte di questo hotel sono sempre aperte per voi >> mamma << grazie signor Bianchi è molto gentile, a dopo >> Bianchi << a dopo ragazze >> entriamo in sala per fortuna è vuota, tra me e me penso meglio così, niente foto,niente autografi, niente di niente. Mamma << che ne dici di un po' di shopping??? Te lo avevo promesso >> io << ci sto >> mamma << poi andremo a prendere un bellissimo regalo, ho sempre voluto fartelo, ora è arrivato quel momento >>
Arriviamo alla reception mamma << signor Bianchi può chiamare un taxi?? >> sig. Bianchi << certamente, subito signorina Julia >>, sig. Bianchi << arriva tra 10 minuti >> Julia << grazie mille sig. Bianchi >>. Dopo 10 minuti arriva il taxi, saliamo e il taxista ci chiede << dove vi porto?? >> mamma << in centro >> taxista << subito signorina >>. Scendiamo dal taxi, andiamo verso un negozio di scarpe, guardiamo le scarpe ad un certo punto mamma fa << queste ti piacciono?? >> io << a dire la verità non mi piacciono un granché >> mamma << sono per me >> io << mmmm.... sinceramente non ti ci vedo con quel modello, io ti ci vedrei più con questo >> mamma << mm.. forse hai ragione, le provo >> mamma << che ne dici tesoro?? >> io << wow!! Ti stanno benissimo >> mamma << comprerò queste, non pensavo ti intendessi di moda >> io << Ambar mi ha insegnato molto sulla moda,lei ha la moda nel sangue, chissà forse diventerà stilista- cantante >> mamma << sono contenta, sì magari lo diventerà, ora vediamo se c'è qualcosa per te >> giriamo tutto il negozio finché non trovo dei fantastici stivali, li provo, già li adoro sono super comodi, andiamo a pagare, chiedo a mamma <<prossima tappa?? >> mamma guarda l' ora, sono già le 12:00 mamma << che ne dici di andare a mangiare un boccone??, poi ti porto a prendere il regalo super speciale che volevo farti da un sacco di tempo >> io << che regalo?? Sai che sono curiosa >> mamma << è una sorpresa tesoro, lo scopri dopo >> io << uff, e va bene>> mamma << ti porto a mangiare in un ottimo ristorante >>. Dopo aver camminato per mezzo Milano arriviamo finalmente al ristorante, entriamo e ad accoglierci troviamo un cameriere, ovviamente riconosce subito mamma, cameriere << salve signorina Morales da quanto tempo, come sta?? >> mamma << salve signor. Hernandes tutto bene lei >> Hernandes << tutto bene, vedo che oggi è in compagnia di una fa?? >> mamma << ah no lei non è una fan, le presento mia figlia Chloe >> hernandes << oddio, mi scusi non sapevo che avesse una figlia, è un piacere conoscerla signorina Chloe >> mamma << tranquillo >>. Hernandes << in effetti vi assomigliate molto, vi accompagno al vostro tavolo, seguitemi >> mamma << grazie mille Hernandes >> ci siamo accomodate, mi guardo attorno, è un ristorante fantastico, mamma << c'è qualcosa che non va tesoro?? >> io << no, no anzi stavo ammirando questo posto, è bellissimo >> mamma << è il miglior ristorante che c'è qui a Milano >> Hernandes ci porta i menù. Dopo 5 minuti torna a prendere le ordinazioni, io << mamma vado a lavarmi le mani >> mamma << certo >>, dopo 20 minuti arrivano i nostri piatti cameriere << ecco a voi, buon appetito >> mamma << grazie mille>> io << grazie >> finito di mangiare paghiamo il conto e seguo mamma senza fare domande, non ho la più pallida idea di dove stiamo andando,ma lo scoprirò presto,penso che stiamo andando a prendere la tanto attesa sorpresa. Dopo 30 minuti di camminata entriamo in un negozio di strumenti musicali, mamma << ora andiamo alla ricerca della chitarra che preferisci >> io << cosa?? Una chitarra tutta mia?? >> mamma << si tutta tua >> io << non ci posso credere!! Ho sempre sognato di averne una tutta mia >> mamma << lo so tesoro, a volte i sogni si realizzano >>, mi guardo attorno ci sono tantissime chitarre << sarà molto difficile sceglierne una >> mamma << scegli quella che preferisci>>. Dopo 1 ora finalmente ho deciso quale chitarra sarebbe stata la mia compagna d' avventura, è stato difficile ma alla fine ce l ho fatta. Usciamo dal negozio con il mio nuovo acquisto io << prossima tappa?? >> mamma << ora chiamo il taxi e torniamo in Hotel >> io << di già, perché?? >> mamma << lo sai che dobbiamo preparare le valigie per domani, tu ti trasferirai al residence e io tornerò in Spagna, ma appena posso torno qui a Milano e ti porto a Modena come promesso >> mamma << si lo so, allora ti ricordi della promessa?? >> mamma << certo che mi ricordo, te l ho promesso sia a te che ai tuoi amici >> arriva il taxi, saliamo e ci facciamo accompagnare in Hotel , saliamo in stanza e cominciamo a preparare le valigie per domani, dopo finito di fare le valigie ci diamo una sistematina e scendiamo a cena, ultima cena assieme. Dopo cena decidiamo di fare l' ultima passeggiata assieme, sopra di noi c'è un bel cielo stellato, chissà quando potrò ritornare a passare del tempo con lei. Saliamo in stanza, ci prepariamo per la notte io << sono contenta di aver passato un po' di tempo con te, è passato così in fretta >> mamma << vero è volato, sono orgogliosa di avere un a figlia come te >> io << sei la mamma migliore del mondo, non ti scambierei con nessun altra >> finite le confessioni afferro il cuscino e lo lancio a mamma, mamma << ehi, vuoi la guerra??? E guerra sia >> non ho mai fatto la lotta con i cuscini contro mia mamma, se la cava piuttosto bene,ma io non mi arrendo... sembriamo due bambine. È bello avere una mamma così, peccato che passiamo poco tempo assieme, ma quando lo passiamo assieme sono giornate indimenticabili. Direi che è ora di dormire, domani mi trasferisco al residence e comincerò una nuova scuola, mamma tornerà in Spagna a finire di girare il film. Ci alziamo alle 7:00 così siamo sicure di fare colazione con calma, prima di scendere sistemiamo le ultime cose in valigia,porto giù la valigia direttamente senza poi tornare su, alla reception incontriamo il signor Bianchi a cui chiediamo se posso lasciare la valigia qui, lui accetta. Sig. Bianchi << mi dispiace che ve ne andiate già via >> mamma << dispiace molto anche a noi ma sai il lavoro, e la scuola, ma non si preoccupi Chloe potrà venirla a trovare >> sig. Bianchi << magnifico, le porte di questo hotel sono sempre aperte per voi >> Chloe << grazie mille signor Bianchi, verrò a trovarla >> noi andiamo a fare colazione, mamma << a dopo signor Bianchi >>.
Dopo colazione mamma chiede al signor Bianchi di chiamare il taxi
Sig. Bianchi << il taxi sarà qui tra due minuti >> mamma << grazie mille >> Io << è stato un piacere conoscerla, a presto >> sig. Bianchi << anche per me è stato un piacere, vienimi a trovare ci conto >> io << certo >>
Mamma guarda l' orologio << dobbiamo andare, non vorrai fare tardi già il primo giorno? >> io << no certo che no >> salutiamo il signor Bianchi e usciamo a prendere il taxi, carico la valigia nel bagagliaio, si parte direzione residence!!!!

Sono pronta per partire, da ora comincia una nuova avventura, nuova scuola,nuove amicizie, nuove emozioni. È tempo di cambiare, i ricordi della mia vita a Hollywood rimarranno indelebili.
Ciao, ciao vecchia Chloe!!
È tempo di cambiare qualcosa di me