Capitolo 27

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Il giorno dopo mi alzo, guardo l' ora cavoli è tardissimo sono le 11:00,per fortuna oggi non c'è lezione è domenica. Mi alzo guardo il letto della mia compagna di stanza, sta ancora dormendo, penso beata lei che fa sogni tranquilli!!. Oggi non so cosa fare, beh tanto per cominciare direi di andare a fare una buona colazione poi si vedrà.
Decido di andare al bar qui dietro l' angolo, spero di non incontrare nessuno, soprattutto Nicola e i suoi amici, ancora non ci credo mi hanno presa in giro,mi chiedo il perché lo abbiano fatto. Mi preparo con calma, tanto non ho nessuno che mi aspetta, una volta che sono pronta mi avvio al bar, sono fortunata non ho incontrato nessuno per il momento non c'è anima viva in giro, meglio così non vorrei fare brutti incontri. Entro nel bar, ordino il mio solito capuccino e brioches e mi siedo in attesa. Faccio colazione con calma, tanto sono sola. Finito di fare colazione, torno al residence e mi siedo sulla mia panchina preferita, prendo carta e penna e comincio a comporre. Ad un tratto sento x << ehi ciao >> alzo lo sguardo è Clara l' amica di Clarissa, io << ciao >> Clara << che fai qui sola e soletta?? >> io << potrei farti la stessa domanda, quello che vedi scrivo, e tu che ci fai qui senza le tue amichette?? >> Clara << una passeggiata, Martina è a lavarsi, io mi stavo annoiando ed eccomi qui, sola e soletta come te >> le faccio un sorriso, Clara << grazie, di essere venuta alla festa, mi hai fatto un regalo bellissimo, il profumo è buonissimo, ma non dovevi spendere tutti quei soldi, ti sarà costato tanto visto che è di marca >> io << grazie a te Di avermi invitata, nessun problema, ah se cerchi Clarissa è ancora a dormire, se vuoi fare qualche scherzetto vai pure >>
Guardo la sua faccia, è così buffa.
Lo so, non si aspettava una risposta del genere da me. Chissà cosa avrà raccontato Clarissa di me, ma lei non mi conosce affatto.
Mi metto a ridere, Clara mi guarda << che c'è da ridere?? >> io << la tua faccia è epica, dovevo fare una foto >> Clara << è solo che.... >> io << che ?? >> Clara si gratta la testa e prosegue << beh, non mi aspettavo che mi dicessi di andare da Clarissa, tutto qui >> io << se pensi che sia uno scherzo , non lo è, dico sul serio >> Clara mi saluta e se ne va, mentre io continuo a scrivere la canzone, è la prima canzone che compongo qui a Milano.
Non so che ore siano, guardo l' ora sono le 2:00 decido di andare a mangiare, questa volta decido di prendere la metro e farmi una bella passeggiata per Milano. Arrivo alla metro alla fermata ci sono tantissime persone, arriva la metro e scendono tantissime persone, siccome è piena decido di aspettare la prossima, arriverà tra 5 minuti. Intanto che aspetto, metto le cuffiette e ascolto musica. Quando arriva la metro salgo e mi siedo, mi guardo attorno. Sale una mamma con un bimbo piccolo, è in piedi, vedo che nessuno la fa sedere.
Tra me e me penso che gente maleducata, faccio cenno alla signora di venire qui, quando si avvicina mi alzo e la faccio accomodare, mi ringrazia << grazie mille sei un tesoro>> sul volto ha un sorriso, è bellissimo. Io << si figuri è il minimo, ha un bellissimo bimbo, come si chiama? >> lei << grazie, lui è Christian>> io << ciao, Christian sai che hai un bellissimo nome >> accarezzo il bimbo in testa delicatamente, lui mi guarda con i suoi occhioni verdi e un sorrisino ( senza denti ). Lei mi guarda e mi dice << ti piacciono i bambini ?? >> io << si tantissimo >> lei << si vede, come ti chiami?? >> Io << Chloe e lei ?? >> lei << wow, bellissimo nome.. io mi chiamo Greta >> io << ha un bel nome>> Greta << sei sola?? >> io << si, vado a visitare il centro di Milano, sa mi sono trasferita da molto lontano per studi >> Greta << ah, sei una studentessa, da dove vieni ??>> io << si sono una studentessa, mi sono trasferita da Hollywood >> Greta << wow, è bellissimo la, vuoi unirti a me e Christian?? Adesso stiamo andando a mangiare qualcosa e poi giretto in piazza Duomo >> io << vero è bellissima, non vorrei recare disturbo >> Greta << ma quale disturbo, credo che a Christian farebbe molto piacere, sai gli piaci >>
Io << certo volentieri, allora se lo dice Christian, accetto >> scoppiamo a ridere, non ci preoccupiamo minimamente delle altre persone, Greta << perfetto, allora io sarò la tua guida>> io << fantastico, così sono sicura di non perdermi >> Greta guarda fuori << la prossima fermata, è la nostra >>. Scendiamo, camminiamo per un po', arriviamo al ristorante, ci sediamo, anche Christian è seduto come i grandi nel seggiolino che gentilmente il cameriere ha portato apposta per lui, cameriere << ecco qui il seggiolino per il principino >> noi << grazie mille>> cameriere << non c'è di che, vi porto i menù >> noi << si grazie >> sfogliamo i menù ci sono così tante buone cose, non saprei cosa scegliere. Alla fine decido di prendere una scaloppina al limone, ordiniamo poi Greta << vado un attimo in bagno, guardi tu Chri?? >> io << certamente >> mentre Greta è in bagno io e Christian giochiamo, comincia a ridere, la sua risata è contagiosa, è così bello quando ride.la sala è silenziosa si sente solo la sua risata. Greta torna dal bagno,si ferma a guardarci,mentre continuiamo a giocare, chissà cosa starà pensando. Torna tra noi, finalmente arriva anche il cibo, stavo morendo di fame, abbiamo mangiato con calma, a quanto pare nessuna delle due ha fretta. Usciamo dal ristorante alle 4:00, come da programma andiamo in piazza duomo, non è molto distante dal ristorante in cui abbiamo mangiato, in 5 minuti siamo arrivati. Rimango incantata, è la prima volta che vedo il duomo dal vivo e devo dire che è molto più bello visto dal vivo che in una foto. Siamo andate a fare shopping sia per lei che per Christian,abbiamo svaligiato un po' di negozi, mi sono divertita tantissimo, con loro ho passato una giornata bellissima,da come è iniziata la giornata sembrava noiosa e invece si è rivelata una delle giornate più belle, se non la più bella passata qui. Si è fatto tardi, la giornata è volata, io << che ne dite di tornare a casa in Taxi?? Abbiamo un sacco di buste >> Greta << direi che è un ottima idea, anche perché la metro è piena, poi con tutte queste buste, non ci staremo mai >> io << me ne occupo io, adesso chiamo >>
Io << arriva tra 5 minuti >> Greta << perfetto >> .
Dopo cinque minuti arriva il taxi, come sempre alla guida c'è Thomas
Greta << tieni Chri,io metto le buste in macchina>> io << certo>> prendo in braccio Christian e salgo sul taxi
Thomas << ciao signorina Chloe >>
Io << ciao >>
Greta << salve >>
Faccio per dare Christian a Greta ma lui si mette a piangere
Greta << credo che voglia stare con te >>
Thomas << dove vi porto?? >>
Greta << in via Monte napoleone >> Thomas << certo, subito >>
Arriviamo a casa di Greta Io << ti aiuto a portare su le buste >>
Greta << grazie mille, sei un tesoro >>
Scendo dal taxi ho ancora in braccio Christian, prendo più buste che posso con un braccio tengo il piccolo e con l' altra 4 buste leggere.
Thomas << la devo aspettare signorina Chloe?? >>
Greta << può andare, tranquillo, grazie mille >>
Greta paga il taxista e saliamo nel suo appartamento.
Cerca nella sua borsetta le chiavi, apre la porta
Greta << prego accomodati pure >>
Io << grazie >>
Appoggio le buste sul tavolo, poi ci sediamo sul divano in salotto, metto Christian a terra.
Io << è un bellissimo appartamento >>
Greta << si, non è male >>
Mentre io e Greta parliamo Christian a gattoni è andato a prendere un pupazzetto, e me lo ha portato.
Greta << gli stai molto simpatica, vuole giocare con te >>
Io mi sono messa a giocare con Christian, mente Greta è andata a riordinare gli acquisti.
Sentiamo aprire la porta, X << amori sono tornato >>, apre la porta e mi guarda con una faccia strana.
Greta viene di qua, saluta il "marito" o fidanzato, si avvicina a noi,prende il Chri in braccio e lo bacia, tra me e me penso oddio che teneri!!! È una bellissima famiglia, chissà se troverò anche io uno così in futuro, è proprio fortunata. Greta << amore, ti presento Chloe >> X << piacere Chloe sono Valerio >> io << piacere Valerio, io sono Chloe >> Greta << lei oggi è stata molto gentile mi ha ceduto il suo posto in metro, mi ha aiutato a portare le buste qui a casa, è amica di Christian, a lui piace molto >> Valerio << che brava ragazza,ci vorrebbero più persone come te >> Valerio << Chloe che ne dici di fermarti a cena da noi?? >> io << non vorrei disturbare >> Valerio << non ti preoccupare nessun disturbo >> guardo Chri mi sta guardando con i suoi occhioni, sembra che dica ..... resta qui, ti prego.... come faccio a dire di no a quei due occhioni?? Io << va bene, grazie mille >>
Mentre Greta prepara la cena io gioco con Chri, mentre Valerio è sul divano che guarda la tv e guarda noi che giochiamo.

Sconosciute, Nemiche,Amiche un unico sognoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora