|COME WHAT MAY| Wattys2017

Capitolo 13

Corro immediatamente via, cercando di non piangere ma quella voce mi risuonava continuamente. Quando ha urlato, sentivo la sua voce infrangersi nel mio cuore.
Entro nella mia camera e scoppio in un pianto liberatorio. Mi siedo a gambe incrociate davanti alla vetrata che mostrava l'immensa New York, un po' più spenta del solito.

"Che succede?"
Mi giro di scatto trovando Tony che mi guarda venedomi in contro.
"N...niente."
Ma non riesco a trattenere le lacrime e scoppio di nuovo, ottenendo un abbraccio caldissimo da Tony.
"Stai tranquilla.. andrà tutto bene." Sussurra sul mio collo. I brividi mi percorrono da testa a piedi.
"I..io non. Non voglio essere trattata male. So che non sembra ma ho dei sentimenti anche io."
"Shh.. sei la persona più sensibile che ci sia." Sussurra accarezzandomi la guancia.
"Tony.." abbasso lo sguardo.
Dio, se potessi lo bacerei. I suoi occhi mi scrutano mentre la sua mano mi trasmette sicurezza.
Ma proprio nel momento che abbasso lo sguardo lui appoggia un dito sotto il mio mento, facendomi alzare la testa verso di lui.
Sorride e in pochi secondi le sue labbra sono attaccate alle mie. Mi lascio andare, mentre le nostre labbra giocano a chi vince e chi perde. Lo abbraccio mentre ci baciamo. La porta si apre così balzo in dietro e mi rimetto nella posizione di prima.
Tony ridacchia sotto i baffi.

"Gaia vorrei parlarti.." mi volto trovando Clint serio che mi implora con lo sguardo.
"Clint stiamo parlando, non so se noti." Risponde al posto mio Tony.
"Non me ne frega niente!" Urla
Tony si alza e con uno ci capiamo: devo essere pronta ad attaccare. Non so neanche perché dovrei, Clint è come un fratello. E forse c'era qualcosa di più ma... Se Tony dice così, allora devo ascoltarlo. Ma non era proprio Clint a dirmi di stare attenta a Tony? Inizio letteralmente a fare confusione. Mio Dio, devo seguire il mio cuore.

Tony esce dalla stanza guardandomi e mima un 'a dopo'. Clint si siede accanto a me e mi sorride.

"Ti prego fai in fretta. Stavo piangendo e sei già il secondo che mi interrompe."
"Non voglio che piangi per colpa mia. Scusa per la mia irascibilità, ma sono in un momento difficile."
"Ti ripeto che con me puoi parlare. Io mi fido di te e se ho un problema te lo dico subito."
Lui esita ma poi scoppia e mi racconta tutto.
"Prima ero al telefono con Laura, la mia ex moglie. Ho anche tre figli, uno di soli nove mesi. Non voglio che gli succeda niente di male, voglio tenerli al sicuro."

Non potevo crederci. Nessuno degli Avengers aveva mai avuto una famiglia, sarebbe stato impossibile. Quasi tutti hanno la fidanzata, o almeno l'hanno avuta, ma mai figli. Tony diceva che avere figli è pericoloso se sei un Avenger, è un punto debole. 

Scoppia a piangere, non lo avevo mai visto così disperato. L'unica cosa che posso fare è abbracciarlo. Lo consolo finchè non smette di piangere.

"Clint... tu sei forte e io ti aiuterò sempre."

"Scusate l'interruzione, ma sappiamo dove attaccheranno." Steve irrompe nella mia camera facendomi balzare indietro. Ci alziamo con passo svelto dirigendoci verso la sala di controllo. Prendo la mano di Clint stringendola fortissimamente così da trasmettergli sicurezza. Lui ricambia con un sorriso timido.

Arrivati nel salone Tony è lì che con uno sguardo disgustato fissa le nostre mani intrecciate. io lo raggiungo stringendomi al suo braccio ma ricevendo una strattone da parte sua. Mi bacia e poi mi tratta così?

"Ma che ti succede?" 

"Vedo che in dieci minuti hai cambiato idea su Clint. Vai, vai da lui. Tanto non mi saresti interessata. Sei come le altre. Vedi soldi e soldi."

Rimango a bocca aperta e mi sento morire. Tony non può avermi detto questo, no.

"T..Tony... ma che stai dicendo.."

"Però magari una nottata te la concedo." sorride sghembo e se ne va uscendo dalla stanza.

Salve gentaglia. Tony o Clint? Clint o Tony? Che colpo basso per la povera Gaia eh? Ma non vi preoccupate, questo è solo l'inizio... che malvagia che sono.

Ps. La mia migliore amica choumi_rusher sta scrivendo un libro "my granny's neighbour" tratto da una storia vera... La mia ahahah e quindi leggetela che è molto brava.. altrimenti vengo sotto casa vostra con Clint e vi freccio tutti ahah

a presto da Gaia