|COME WHAT MAY| Wattys2017

Capitolo 14

Rimango senza parole mentre si leva un rumore di sussurri. Tutti si staranno chiesti cosa è successo. Ma la verità è che non lo so nemmeno io.

"Ma che succede?" Domanda preoccupato Steve.
"Me lo sto chiedendo anch'io." Dico anche se forse la mano di Clint intrecciata alla mia ha provocato una rabbia irrefrenabile a Tony.

Ma proprio in quel momento a Waverly scoppia una bomba, o così vogliono far sembrare. C'è qualche minuto di silenzio prima che mi accorga della mano di Clint stretta alla mia. La sua stretta e fortissima e mi decido ad alzare lo sguardo; i suoi occhi sono un tutt'uno con le lacrime, che gli rigano inoltre il viso. Gli altri corrono a prendere le armi e a preparare il Quinjet. Rimaniamo solo io e Clint che scoppia in un pianto isterico e si siede nel divano cercando di soffocare i lamenti. Mi siedo accanto a lui e lo abbraccio.

"Tranquilla, Laura e i bambini stanno bene. Ti prometto che ti porterò da loro. Ora sii forte che ce n'è bisogno qui." Sussurro accarezzandogli i capelli e asciugandogli le lacrime.

Annuisce leggermente e si alza aiutato da me. Cerco di sorreggerlo e di portarlo all'interno del Quinjet. E allora ce la faccio.

Sono ancora tutti giù che preparano le armi e le tute.
Mi volto verso Clint che si è un po' tranquillizzato. Lo osservo mentre lui mi guarda a momenti, come se si vergognasse di aver pianto.

"Ehi" lo guardo e mi avvicino "non piangere ok? Sei l'uomo più forte che io abbia mai visto." Sorrido e lo abbraccio.
"E tu la ragazza più fantastica che io abbia conosciuto."
Io sorrido ma non faccio neanche a tempo che mi trovo le sue labbra appoggiate alle mie. Non mi tiro indietro, non so il perché.
Non mi da fastidio anzi, vorrei che questo momento non finisse mai.

Poi ritorno in me, capendo che quello che sto facendo è assolutamente sbagliato. Mi allontano lentamente e lo guardo. Noto nei suoi occhi confusione e con il mio sesto senso da superdotata riesco a percepirlo.

"Clint... Scusami. Tu non mi ami e io non ti amo." Sussurro.

Lui annuisce e mi abbraccia.

"Io amo Tony. Non so che fare perché forse l'ho perso. E io so che senza di lui non posso farcela." Dico.

"Lo so. Scusa."

"Non scusarti. Non devi. Ti capisco." Sorrido.

Gli altri entrano nel Quinjet e si siedono accanto a noi.

"Forza Clint, devi portarci da Laura." Sorride per rassicurarlo Bruce. Clint si alza e si siede nel posto di guida, affiancato successivamente da Natasha che gli continua a parlare, credo per rassicurarlo.

Tony è seduto davanti a me, con lo sguardo incantato sul pavimento sotto i miei piedi. Alza lo sguardo e ci guardiamo per due secondi. I suoi occhi sono confusi e non ne vuole sapere di quello che gli sta intorno. Sento che i miei potere possono davvero essere utili in questo momento. Analizzo ogni persona presente nel Quinjet e quasi tutti sono determinati a salvare la gente. Ma a Tony, a Tony sembra interessare di più qualcos'altro. Qualcosa che lo turba, che ha scoperto. Non posso rimanere nelle spine, lo scoprirò presto.

Scusati per questo capitolo, c'è un colpo di scena ma non è un gran che come contenuto. Secondo voi cos'ha Tony? Voglio scritta la risposta nei commenti altrimenti vengo a casa vostra... Addio gentaglia

_Gaia❤️