One shot~NearxMello

Vittoria

Come sempre Near si trovava nel cortile della Wammy's House,solo,a giocare con i suoi puzzle bianchi.
Mello invece era in camera sua,faceva freddo,era pieno inverno,e non poteva rischiare di ammalarsi.
Si annoiava parecchio,non avendo un hobby decente.
-Uff! Ci sarà qualcosa di divertente da fare?-chiese sbuffando il biondo.
Si affacciò dalla finestra e guardò per qualche minuto i ragazzi che giocavano.
-Deve essere bello avere degli amici-pensò fra sè e sè.
Appoggiò la mano sulla guancia,guardando con sguardo perso le figure muoversi.
La sua attenzione venne attirata da Near,che lo stava fissando.
Mello richiuse velocemente la tendina della finestra,uscendo dalla camera.
Prese il cappotto,un cappello,una sciarpa e i guanti.
Scese correndo le scale e si precipitò nel cortile.
Si guardò intorno,cercando qualcosa,o qualcuno.
Si fermò quando vide l'albino,intento a costruire qualcosa con i suoi giocattoli.
Si avvicinò lentamente,poi si tolse la sciarpa e il cappello,mettendoli al ragazzo. Quest'ultimo si girò,forse sorpreso dal gesto.
-Mello-disse
-Near...-rispose
-Se non ti copri prenderai freddo e ti ammalerai,idiota-riprese.
-Come mai tutta questa preoccupazione,per me,Mello?-chiese l'albino.
-Tch,per una volta che non ti pesto e mi preoccupo per te fai così tante storie?-disse sbuffando
-Comunque...grazie.-
Quel semplice "grazie" fece piacere al biondo,che sorrise timidamente.
Mello si sedette sull'erba gelata del cortile,vicino al suo acerrimo rivale.
-Fra una settimana è Natale-disse Mello
-Già-rispose l'altro
-Che regalo vorresti,Near?-
Near ci pensò parecchio,poi si convinse e rispose.
-Vorrei che diventassimo amici.-
Mello rise.
-Noi non possiamo essere amici,Near. Non possiamo ora e non potremo mai. Vedi,anche se proviamo simpatia l'uno per l'altro,ormai siamo stati etichettati come 'i due nemici'-
-E se...non diventassimo amici,ma...qualcosa di più?-
Mello sembrò stupito da quella domanda.
Fece indietreggiare l'albino fini al muro e gli mise una mano sulla coscia,avvicinandosi al suo volto.
-Cosa intendi?-chiese
Non ricevette alcuna risposta,solo un lieve rossore sugli zigomi del ragazzo.
Mello aveva già capito,ma gli piaceva stuzzicare Near,era il suo gioco preferito.
Dopo diversi minuti di silenzio,si decise a fare il primo passo.
Diede un bacio a stampo al più piccolo,che lo guardava.
Uno,due,tre baci...Ormai avevano perso il conto.
Aumentavano sempre di più e i due non accennavano a smettere.
Si sentivano bene. Ognuno aveva sconfitto l'altro.