Capitolo 3

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(Chi è questa famiglia?) Questa domanda mi frulla nella mente da quando ho visto il ragazzo di prima e ora ancora di più, ripenso sempre di più alla reazione che ha avuto Soraya al nome Bartholy, c'è qualcosa che non quadra qui.

Decido comunque di sorridere al ragazzo di fronte a me, mi richiede una sforzo sovrumano ma almeno io so dimostrare le buone maniere. Mi sorride di rimando e il mio cuore inizia ad accelerare, quando sono con loro mi sembra di essere un'altra persona, non mi riconoscono.

"Sono Nicolae, il figlio maggiore della famiglia Bartholy" mi dice distraendomi dai miei pensieri, mi stringe la mano e a quel tocco rimango sconcertata, rimango lì a guardarlo negli occhi senza rendermi conto che mi sono incantata.
"Piacere di conoscerti, sono Aurora" dico prima di sembrare una stupida
"Ti domando scusa per la mancanza di buone maniere di Aron. Non fare caso a lui." mi dice vedendomi un po' in imbarazzo, almeno lui sembra gentile.
"Aron?"
"Mio fratello minore che hai appena conosciuto" oh giusto, il fratello maleducato, però è così bello. Ma davvero? Lo appena conosciuto e già mi manda il tilt il cervello?
"Nessun problema. La tua famiglia ha davvero una bella casa." gli dico cambiando argomento e guardandomi in torno, questa casa è spettacolare
"Oh beh grazie mille, dopo qualche settimana con noi la considererai anche tua." mi dice con gentilezza, questo ragazzo è davvero molto gentile, faccio fatica a credere che sia parente di Aron, certo di aspetto sono molto simili ma di comportamento proprio zero.
"Il posto è ancora libero quindi?" si sorprende alla mia domanda
"Certamente, non è mai stato il contrario!" a queste parole faccio un respiro di sollievo, avevo paura di aver perso l'opportunità, questo lavoro mi serve, ne sono certa. Devo solo abituarmi a loro, tutto qui.
"Avrei dovuto incontrare il signor Bartholy per discutere dei miei compiti" gli dico con tono professionale,
"Mio padre è via" mi dice solo, ma come cavolo è possibile? Dovevamo incontrarci sta sera, ho avvisato!
"Che significa è via? Ci saremmo dovuti incontrare per discutere il tutto!" gli dico con rabbia,
"Non preoccuparti, sono perfettamente a conoscenza delle tue mansioni. Sarò ben felice di illuminarti, in caso di dubbi." ah.. ops.. figura da stupida, di nuovo..
"Quindi Lorie è tua sorella minore?" meglio che cambio argomento..
"Si è corretto"
"E hai anche un fratello.."
"In verità ne ho due, Aron che hai già conosciuto e Micheal."
Senza che io gli risponda mi fa cenno di seguirlo,
"Vieni ti mostro i tuoi appartamenti.." trascino le valigie verso le scale ma lui mi ferma e le prende. Finalmente un po' di galanteria!
Sale le scale e io mi precipito a seguirlo, una volta in cima mi guardo in torno, il salone è ancora più spettacolare visto da qui!
"Aurora da questa parte.." mi dice di fretta, continuo a seguirlo ma un suono di musica malinconica sembra arrivare da lontano, attraverso una delle porte.
"Da dove viene questa musica? È un po' triste ma è molto bella!"
"Oh, è Micheal. Adora suonare questo genere di melodie." WOW non riesco a pensare ad altro.. WOW
"È lui che suona?" chiedo incredula, Nicolae continua a camminare lungo il corridoio senza rispondermi, quindi chiedo di nuovo se fosse il fratello a suonare questa musica meravigliosa ma Nicolae continua a non rispondermi. Ad un certo punto si ferma e apre una delle porte,
"Eccoci arrivati! Benvenuta nel tuo nuovo alloggio!" si fa da parte e io entro dentro e la prima cosa che noto sono le dimensioni della stanza, è enorme. Amo la grande finestra che si affaccia sul giardino e tutti questi specchi che la fanno sembrare più grande. Nicolae appoggia la mia valigia sul pavimento e se ne va dicendomi che mi lasciava sistemare e che andava a preparare qualcosa per cena.
"Ti presenterò Lorie domani mattina. A quest'ora starà dormendo e non vorrei svegliarla." mi dice ormai fuori dalla porta,
"Certo, lasciala dormire, non sarà un problema incontrarla domani."
"Molto bene.. Benvenuta nella tua nuova casa!" non mi lascia il tempo di rispondere che se ne va.

Comincio, così, a svuotare le valige. Apro la prima valigia e mentre tiro fuori le mie cose ripenso ai due fratelli che ho appena conosciuto. Nicolae è sicuramente molto più gentile di Aron, mi ha immediatamente messa a mio agio. I suoi modi cavallereschi sono sorprendenti ed è ancora più sorprendente che un ragazzo giovane come lui riesca a trattare così bene una ragazza.
Il minimo che si può dire è che è completamente diverso dal fratello, non so che problemi abbia Aron ma non mi interessa conoscerli. Ha un atteggiamento freddo ed è un cafone però devo ammettere che mi intriga, è molto attraente e questo non si può negare.
Aprendo la seconda valigia mi blocco per un secondo. Sollevo una delle cose più preziose che ho. Una cartolina. La volto e leggo le parole scritte sul retro e in quel momento il mio cuore si stringe. Questa cartolina è la mia preferita, è quella che i miei mi hanno mandato da Parigi, molto spesso viaggiavano per lavoro e ogni volta che andavano in un paese diverso mi portavano un souvenir del posto. Londra, Madrid, New York, Toronto, Rio, Pechino, Tunisi, Roma e tante altre. Ne mancano molte ma la collezione non verrà mai completata..
Sono rimasti entrambi uccisi in un incidente stradale mentre tornavano a casa. Le lacrime cominciano a farsi sentire nei miei occhi ma le ricaccio dentro cominciando a pensare ad altro. Vado avanti a sistemare le cose e quando entro in bagno mi blocco.

Spazio autrice
Eccoci con un altro capitolo, abbiamo la presentazione vera e proprio dei due fratelli e la descrizione più dettagliata della villa, che vi aspettate da questa famiglia?

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