Capitolo #4

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LEVI POV
Quella mocciosa..., ma come si permette!
Deve accettare e basta.
Hanji: "Ehm, cosa facciamo adesso?"
Levi: "Non glielo dovevi dire come richiesta ma come un ordine!" Dico teletrasportandomi minacciosamente accanto alla quattrocchi.
Hanji: "Hey Levi, calma, troverò un modo per convincerla!"
Levi: "Lo spero per te..., quattrocchi"
(T/N) POV
Il rumore assordante della sveglia fa si che io mi svegli.
'Oggi è il mio secondo giorno di scuola, giusto...'
Mi alzo e svolgo le normali azioni che faccio la mattina.
Dopo essermi preparata per bene scendo di sotto, pronta per la colazione.
Quando arrivo però i miei genitori non ci sono.
??: "Signorina (T/c), i suoi genitori sono dovuti partire per faccende di lavoro, arriveranno domani sera"
Mi limito a fare un semplice 'Mh' e poi inizio a mangiare.
Quando ho finito esco fuori e vado a scuola.
'Oggi sono arrivata molto in anticipo'
Mi siedo sul muretto della scuola aspettando l'orario giusto per entrare.
Vedo da lontano Historia che parla con un'altra ragazza.
L'altra è molto più alta di lei.
Ovviamente, non mi lasciano in pace e vengono a darmi fastidio.
Historia: "Hey (T/n)! È andato bene il primo giorno di scuola ieri?"
(T/n): "Sì, comunque non ho bisogno di aiuto, quindi puoi andartene"
??: "Hey signorina, non parlare così alla mia Christa!"
'Quindi lei non sa il vero nome della sua amichetta...'
(T/n): "Senti io le parlo come voglio"
Historia: "Ymir! Ha ragione, lei voleva solo stare sola e io l'ho infastidita, ora andiamo dalle altre, ok?"
Dice portando via la ragazza.
'Ho letto i suoi ricordi, sono incredibili'

Ricordi di Ymir
Una piccola bambina.
Allontanata dai suoi amici.
Costretta ad essere quello che non è.
Quando la falsa viene scoperta, alcuni vengono sottoposti a torture atroci.
Altri invece, diventano cavie da laboratorio.
Fine ricordi

Non sono riuscita a leggere altro, che cosa irritante.
Dopo qualche minuto quelle due ritornano, più attrezzate che mai.
'Hanno veramente portato tutta la classe?! C'è anche quel Jean...'
Historia: "Ymir! Ti avevo detto che-"
Ymir: "Questa volta faccio a modo mio, cara Christa"
Eren: "Hey (T/n), come mai in anticipo? Ieri eri perfino in ritardo"
(T/n): "Ieri è successo perché non conoscevo la posizione della classe"
??: "Potevi chiedere in segreteria"
Questa volta a parlare è stata una ragazza dai capelli corvini e gli occhi grigi.
'La copia femminile di Levi-senpai'
(T/n): "Gliel'ho chiesto, infatti"
??: "E perché hai fatto tardi? Sei così scema che non capisci neanche le indicazioni che ti danno?"
(T/n): "Mi ero distratta e mi sembrava scortese richiedere"
'Se voglio provare a leggere i suoi ricordi devo sapere il suo nome!'
(T/n): "Comunque, tu sei...?"
??: "Non mi freghi, io leggo nel pensiero e non voglio che tu legga i miei ricordi, quindi non ti dirò il mio nome"
Jean: "Quindi il tuo potere è leggere nei ricordi? È molto figo come potere"
Dice avvicinandosi a me.
Però io mi scanso ed entro a scuola, dato che tra poco la campanella suona.
'Devo assolutamente sapere il suo nome. Giusto! Quando il professore farà l'appello devo solo stare attenta'
Entro in classe e aspetto che l'insegnante entri.
Inizia a fare l'appello e scopro che il nome di quella ragazza è Mikasa.
Quando lei mi guarda io mimo con la bocca il nome Mikasa.
Mi fissa tra lo stupore e la rabbia.
'Io però devo solo prendere informazioni del nome della persona poi è il potere che sceglie quando leggere i ricordi, non io'
Quando viene ricreazione io mi alzo e cerco di andarmene.
Mikasa: "(T/n) senti, potresti non leggere i miei ricordi? Sono cose personali e-"
'Troppo tardi'

Ricordi di Mikasa
Una bambina speciale.
Bella come la madre.
Che altro non era che asiatica.
Un giorno, uno come tanti altri.
I banditi entrarono in casa.
Uccisero sia il padre che la madre.
E lei, povera bambina indifesa, non poteva far altro che guardare...
Fine ricordi

(T/n): "Scusa Mikasa, non scelgo io quando leggere i ricordi"
Mikasa: "Quindi li hai letti?" Dice andando a sedersi al suo posto.
Io esco dalla classe e vado sul tetto della scuola.
Oggi Levi-senpai non è venuto.
'Chissà perché'
Mentre mi alzo intenta ad andarmene qualcuno urla il mio nome e in un secondo me lo ritrovo addosso.
(T/n): "HANJI?! Cosa vuoi adesso?! Non hai capito quello che ti ho detto ieri?! E comunque, come hai fatto a venire qui?!"
Hanji: "Io ho il potere della super velocità! E voglio solo parlarti!"
(T/n): "Tra poco suona la campanella, devo andare" Dico togliendo la pazza da sopra di me.
Hanji: "Se sanno che sei con me non ti diranno niente!"
(T/n): "E perché?"
Hanji: "Perché sì, comunque sono venuta qui per proporti, di nuovo, di aiutarci nella ricerca dei ragazzi con poteri"
'Ha proprio una faccia tosta per venire a richiederlo!'
(T/n): "Ti ribadisco che non ho alcuna intenzione di aiutarvi!" Dico alzandomi.
Hanji: "(T/n), il tuo potere può esserci immensamente utile, quindi, ti prego, aiutaci"
Dice più seria che mai.

ANGOLO AUTRICE
Chissà quale risposta darete!
Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto e alla prossima, ciao!
~Hana

Charlotte 《LevixReader》[SOSPESA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora