non guardatemi!

642 20 4
                                    

Sto per iniziare la quinta:sono un po' impaurita dal rapporto che potrò avere con i miei compagni per via del mio lavoro da modella, che faccio per aiutare economicamente mia madre che é rimasta ormai sola perché mio padre é andato via di casa quando avevo 5 anni, per cui mi avevano preso per il culo per tutti gli ultimi anni passati nei corridoi delle vecchie superiori che frequentavo:tutti mi toccavano il culo e mi davano della troia. Ma sono ottimista,questo é il mio anno.

Arrivo in hotel il giorno prima di iniziare la scuola,alle 16:00 . Sistemo tutta la mia roba. Alle 19:00 ho già finito di sistemare,quindi inizio a cucinare e alle 21:00 vado a letto. Mi sveglio alle 6:30,faccio colazione e vabbe,la solita routine mattiniera che tutti abbiamo. Arrivo nella mia classe  e mi metto in un banco a caso da sola, mi vergogno di stare vicino ad altri.
Il professore fa l'appello. Ascolto l'appello molto attentamente,in modo tale da poter associare i nomi alle persone. La classe é formata da:

Davide De Luca: é proprio figo,mi vergogno però a parlargli, quindi non ci pensate neanche

Pierfrancesco Botrugno: é molto carino e ha un bel sorriso

Nicola Albera:amo i suoi lunghi capelli

Paula Muraes: è più bella di me

Ludovica Melisurgo: è sempre più bella di me,yee

Sara Calixto: che culo ha?!

Arturo Bruni:sembra fatto

Maurizio Pisciottu:sembra simpatico

Fabio Rizzo: non riesco a capire se è italiano o no

Gionata Boschetti:lo voglio

Federico Lucia: già mi sta in culo

Chiara Ferragni:che taglia di piede porta gosh ha dei piedi enormi!

Niccolò Rapisarda:sembra un tipo strano

Giulio Sabatello:sembra essersi sbattuto ad un palo

Poi basta, si, é una classe piccola, ma sinceramente preferisco così. Almeno non devo metterci due anni a conoscerli tutti!

Il primo giorno volevo starmene un po' per i cazzi miei, ma un ragazzo si avvicina a me, credo sia Arturo, e mi chiede:

"fai la modella?"

"sì,ma non dirlo in giro" dico sussurrando

"mi spiace ma lo sanno già tutti, l'ho scoperto da Giulio" dice un po' imbarazzato

Quel Giulio già mi sta sul cazzo

"Ok grazie" dico un po' imbarazzata

"ti va di...conoscerci?" chiede mangiandosi le parole

"si ma solo se la smetti di mangiarti le parole così! Non si capisce un cazzo!" dico ridendo

Lui ride a sua volta

Mi sembra carino e simpatico, ma sopratutto dolce. Gli dò subito il mio numero.

Lui mi sorride,ma ad un certo punto il suo sorriso si spegne

"credo ti stiano fissando...in basso" dice sussurrando

Sbuffo e mi giro

Mi sembra lo stiano pure commentando, oh cazzo,pensavo che fosse roba da  prima superiore o da medie ma NON da quinta

"le foto le trovate su internet,non c'è bisogno di segarsi in classe" gli urlo

cala il silenzio
poi sento una risata dietro di me, è Pierfrancesco
Cazzo si ride?!

Alla fine della scuola dico ad Arturo se mi può far girare la città, visto che non la conosco ancora. Lui accetta volentieri, appuntamento alle 16:00.

Grazie a dio ho già trovato un amico,che sembra essere perfetto.

niente mi fa come mi fa Mad;;MadmanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora