Poi non venire da me

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Mi sveglio alle 6:00 del mattino. Le braccia di Davide stringono la mia vita. Sorrido. Sposto con delicatezza le braccia di Dav per non svegliarlo e mi alzo dal letto per dirigermi nella mia camera.

Appena entro si sente un incredibile odore d'erba

"potevate fare meno rumore" mi dice Arturo ridendo quando chiudo la porta.

Aveva una sigaretta in mano ed era in boxer

Prendo un cuscino e glielo lancio ridendo

Lui ricambia il gesto, così gli salto addosso per picchiarlo e lui si mette sopra di me per tirarmi una cuscinata, quando entra Pier e ci vede.

"a-andiamo a fare colazione?" chiede balbettando

Oh cristo avrà pensato altro

annuisco

"non finisce qui con la guerra di cuscini" dico faccia a faccia con Arturo

lui mi fa la linguaccia e ridiamo, mentre Pier ci guarda infastidito

Oddio ma che ha ogni volta questo ragazzo

Andiamo in cucina e Arturo e Pier sì dispongono nel tavolo mentre io apro il frigo e i cassetti

"abbiamo latte e biscotti" dico con un mezzo sorriso

"ma fare meno casino?" chiede infastidito Maurizio accompagnato da Davide

"mai" dico andando ad abbracciare e a baciare Davide con ancora il latte in mano

"si ma ho fame morta di cazzo" dice Arturo

Tutti ridono e io gli rivolgo il dito medio

riscaldo il latte a tutti e facciamo colazione

Poi invitiamo Rebe,la gang di Arturo, Nicola e Gionata per restare a cena

Vado a comprare un po' di cose da mangiare visto che non abbiamo un cazzo

Resto in giro tre orette

Quando arrivano li saluto tutti con un bacio nella guancia e,come al solito,cazzeggiamo e fumiamo

"vuoi fra?" chiede Gionata rivolgendosi ad Arturo con una bottiglietta di sprite

Arturo annuisce

Alzo gli occhi al cielo, odio vederlo far uso di droghe pesanti

"Vado un attimo in balcone, ho bisogno di aria fresca" dico alzandomi dal divano

vado in terrazzo e guardo il vuoto,resto là per 10 minuti poi torno

Davide si avvicina a me e mi bacia,probabilmente mi ha vista turbata

"a dopo" mi sussurra pianissimo all'orecchio

poi si alza dal divano e si stiracchia

"io vado a dormire" dice

"vengo anche io" dice Pier

Nel giro di un'ora Nicola,la Gang è Gionata vanno via e Maurizio va a dormire

Rimaniamo io, Arturo e Rebecca

Silenziosamente gli faccio cenno di seguirmi

andiamo in camera mia e di Arturo e spostiamo i letti unendoli come fosse un letto matrimoniale, poi li lascio lì raccomandandogli di chiudere la porta a chiave

Rebecca annuisce e mi saluta, Arturo mi raccomanda di stare attenta a non farmi notare. Annuisco e vado verso la camera di Davide

Appena entro lo vedo rannicchiato nel letto, così gli dò un bacio della guancia e lui mi sorride.

niente mi fa come mi fa Mad;;MadmanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora