Dopo la doccia, mandai un messaggio a Jade.
"Mi hanno preso come cameriere da Queen Mary!" - scrissi.
Intanto, nel cellulare non c'era nessun messaggio di Mark. Che fine aveva fatto?
Forse stava aiutando Dora, non lo volevo mettere sotto pressione. Andai su Facebook per farmi un po' i fatti degli altri e vidi che gran parte della mia lista amici parlava di un concerto, quello di Ed Sheeran. Ed Sheeran era uno dei cantanti preferiti di Mark ed anche il mio. Decisi subito di controllare il prezzo dei biglietti e il posto più vicino dove si sarebbe svolto l'evento. Miami, 18 Luglio. Il biglietto costava 58£, con le spese di spedizione e il resto, il totale era di 62£ cadauno. 124£? Controllo subito quanti soldi ho nella carta, così gli faccio una sorpresa. Fortunatamente, il credito che avevo nella carta, superava di gran lunga il prezzo totale. Così decisi di acquistarli, il punto vendita più vicino era a qualche km da casa mia, sarebbero arrivati in pochi giorni."Trrr, trr, trr". - il telefono stava squillando.
"Pronto?" - dissi.
"TI HANNO PRESO DA QUEEN MARY?" - chiese Jade urlando.
"Sii! Ti rendi conto?" - dissi.
"Anche a Georgette!" - esclamò.
"Cosa? Dici davvero?" - chiesi.
"Si, te lo giuro!" - disse.
"Oddio, se prima ero felice adesso lo sono di più". - dissi.
"Sono felice per voi, adesso possiamo fare i vip in giro". - disse Jade.
"Sei sempre la solita". - dissi ridendo. "Ho preso i biglietti per Ed Sheeran a Miami, voglio fare una sorpresa a Mark". - aggiunsi.
"Oddio anch'io voglio venire". - disse Jade.
"Corri a prenderli, ne sono rimasti altri per il parterre". - risposi.
"Lo prendo anche a Georgette, quanto costano?" - chiese.
"62£ l'uno con le spese di spedizione e il resto". - dissi.
"Non è neanche tanto, e fortuna che mia madre mi ha ricaricato la carta per comprare le scarpe di Louis Vuitton. Cazzo, per una volta che l'avevo convinta". - disse affranta.
"Jade, sono delle stupide scarpe. Potresti comprarle un'altra volta, o potresti comprarne un altro paio più economico". - dissi.
"Giusto, corro a prenderli allora. Posso farli spedire a casa tua? Ogni volta che metto la mia via di casa, i pacchi si disperdono nel nulla e arrivano dopo mesi". - disse Jade.
"Ma certo, te la ricordi la via?" - chiesi.
"Clay, sono nata e cresciuta a casa tua, mi chiedi se mi ricordo la via?" - disse ridacchiando.
"Giusto". - dissi.
"Ci sentiamo più tardi, ti chiamo quando li prendo". - disse.
"Va bene, a dopo". - riattaccai.Controllai l'e-mail e vidi che l'ordine era stato eseguito con successo, così, felice, chiamai Mark.
"... ... ..." - il telefono stava squillando, la linea era libera.
"Amore". - disse Mark.
"Amore ma che fine avevi fatto?" - chiesi.
"E' una sorpresa. C'è tua mamma a casa?" - chiese lui.
"Si, perchè?". - chiesi.
"Posso venire da te con mia madre?" - chiese.
"Certo, ma mi stai facendo preoccupare". - risposi.
"Niente di preoccupante, sono felicissimo". - disse.
"Lo sento". - dissi sorridendo.
"Tra 10 minuti siamo lì". - disse.
"Va bene amore, intanto vado a dirlo a mia madre". - disse.
"A tra poco". - disse.Riattaccai.
"Mamma!" - urlai dal piano di sopra.
"Cosa c'è Clay?" - chiese mia madre.
"Stanno venendo Mark e Dora qui, non so per quale motivo, ma dice che è felicissimo e sicuramente è successo qualcosa di bello". - dissi.
"Corro a preparare il caffè allora". - disse mia madre sorridendo.
"Va bene mamma". - dissi."Lizzie! Josie!" - urlai.
"Clay?" - disse Lizzie.
"Sta venendo Mark con sua madre, siete vestite?" - chiesi.
"Si, sto mettendo il lip gloss". - disse Josie.
"Va bene, quando vi chiamo scendete subito, non fatevi chiamare duecento volte". - dissi.
"Non preoccuparti Clay". - disse Lizzie.5 minuti più tardi, il mio telefono stava nuovamente squillando.
"Jade?" - dissi.
"Li ho presi!" - disse urlando.
"Ma che cazzo stai facendo?" - chiesi ridacchiando.
"Sto saltando per tutta la casa". - disse.
"Perchè?" - chiesi."Oltre ad aver preso i biglietti di Ed Sheeran, Clay, sai chi aprirà il suo concerto?" - chiese.
"No, non mi sono informato ancora su niente". - dissi. "Chi?" - aggiunsi.
"NICKI MINAJ!" - urlò.
"Mi hai rotto un timpano, Jade! Cazzo, sul serio?" - dissi.
"Sono sempre seria quando parlo della mia Nicki, Clay!" - disse.
"Potremmo salire sul palco e fare a gara di twerk". - dissi.
"Sai che vincerei io". - disse Jade ridacchiando.
"Non ne sarei poi così tanto sicuro". - dissi. "Comunque stanno venendo Mark e sua madre. Ho chiamato prima Mark e mi ha detto che era felicissimo, non so cos'è successo, ma tra pochi minuti lo scoprirò". - aggiunsi.
"Fammi sapere cosa succede, io adesso vado ad avvertire Georgette, ci sentiamo dopo". - disse Jade.
"A dopo". - dissi."Clay, sono arrivati!" - dissi mia madre dal piano di sotto.
"Arrivo". - urlai.
Andai nella camera di Lizzie e Josie e le chiamai per farle scendere insieme a me. Scesi le scale in fretta e furia per scoprire cosa fosse successo. Lizzie e Josie corsero ad abbracciare Mark. Io intanto salutai Dora.
Abbassai lo sguardo e vidi che non c'era più il gesso alla gamba. Alzai gli occhi, lo guardai e lui sorrise."Quando è successo tutto questo?" - chiesi abbracciandolo.
"Nell'arco di due ore da quando tu sei andato via da casa mia". - disse Mark.
"Ci ha chiamato la segretaria, dicendo che il tempo di guarigione era ormai finito, si trattava di una frattura da poco, quindi ci ha chiesto di andare lì per fare un controllo". - disse Dora. "Una volta arrivati, siamo entrati in una stanza dove c'erano tanti macchinari cui si sarebbe dovuto sottoporre Mark. Alla fine, il dottore ha iniziato a togliere il gesso e ho visto il sorriso di Mark raggiante". - aggiunse.
"Non riuscivo a smettere di sorridere". - disse Mark.
"E come ti senti? Riesci a camminare bene adesso? Senti dolori?" - dissi.
"Assolutamente niente, devo solo abituarmi a riutilizzarla. E devo passare una crema ogni sera che serve per rinfrescare i muscoli". - disse.
"Beth, te l'hanno data la notizia?" - chiese Dora.Mia mamma mi guardò.
"Quale notizia?" - chiese.
"Stanno insieme, non lo sapevi?" - disse.Diventai rosso dall'imbarazzo e Mark altrettanto.
"L'ho sempre saputo che avevi un debole per Mark". - disse mia madre.
"Ok, ma non mettermi in imbarazzo adesso". - dissi.
"Io ho scoperto tutto qualche giorno fa, è stato un attimo uno shock per me, ma adesso è tutto apposto". - disse Dora.
"Sono felice che tu l'abbia presa così". - disse mia madre.
"E' del bene dei nostri figli che si parla". - disse Dora.
"Comunque, abbiamo portato un vassoio di biscottini da tè". - disse Mark.
"Non dovevate disturbarvi". - disse mia madre.
"Ho una sorpresa per te". - dissi prendendo per mano Mark.
"Cos'è?" - chiese incredulo.
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L'equilibrio sopra la follia
Romance|| started 12th June 2017 || Clay, 19. Un brutto passato alle spalle ma una famiglia meravigliosa su cui contare. Mark, 20. Il figo della città. Misterioso, bello, educato. E' il miglior amico di Clay. Cresciuto dalla madre sin da quando era piccolo...