I'll show you the world [EreMin] IN REVISIONE

11 ~ Love me like you do

🔞Questo capitolo ha contenuti erotici espliciti🔞
Se non ti piace, non leggere.
...
Andiamo, so benissimo che tutti volete lo smut.

Erano entrambi senza maglietta, con l'eccitazione fremente di aversi e sentirsi vicini come non mai.

"Eren, io ti amo. Forse non sono esperto, ma non mi importa. Voglio toccarti ed essere toccato da te, questo mi basta."

Armin con un colpo di fianchi ribaltò le posizioni e si sistemò cavalcioni sopra il castano.

«Non ti vedevo così intraprendente» mormorò questi, col respiro mozzato.

«Z-Zitto...»

Il biondo si chinò e avvicinò il volto al petto di Eren per coprire il suo imbarazzo e il castano sorrise divertito dal contrasto tra le sue azioni e le parole balbettate. Armin gli mordicchiò un capezzolo, ci giocò con la lingua e lo succhiò senza esitazione, mentre stuzzicava l'altro con la punta delle dita.

"Non me l'aspettavo da Armin. Sono piacevolmente sorpreso..."

Quando Armin cominciò a sfregare inconsciamente la sua intimità contro quella del castano, Eren inarcò la schiena, facendosi sfuggire qualche gemito che, per quanto contenuto, fece imbarazzare maggiormente il più basso.

Armin gli accarezzò i pettorali mentre le sue labbra scendevano verso l'addome. Tracciò con un dito la V del ragazzo sotto di lui, mentre i suoi capelli ricadevano sul corpo del castano e ne solleticavano la pelle, facendolo rabbrividire.

"Vedere i suoi occhi, prima, è stata la sensazione più appagante che abbia mai provato. Vedere il suo corpo, adesso, è una sorpresa continua."

Il biondo accarezzò con la lingua l'addome del castano, sbottonandogli i pantaloni e sfilandoglieli con urgenza.

Eren mugolò, stringendo i capelli del biondo, mentre il rigonfiamento nei boxer cresceva insieme alla sua eccitazione.
L'erezione del castano non sfuggì ad Armin, che arrossì vistosamente.

"Quella cosa... significa quello che penso?"

Il più piccolo deglutì, incerto sul da farsi, e sfilò i boxer a Eren che, rosso in viso, sviò lo sguardo, col respiro sbalzato.

Armin deglutì, guardando Eren interrogativo. Non avendo alcuna possibilità di guardare porno online o di leggere riviste erotiche, tutto ciò che conosceva riguardo al sesso lo aveva imparato dai libri di anatomia e si rese conto che la conoscenza scientifica teorica acquisita negli anni serviva a poco senza una buona dose di osservazione e di pratica.

«Che devo fare...?»

Eren creò un cerchio con indice e pollice, inserendo dentro l'indice dell'altra mano, simulando un rapporto.

«Capito...?»

Armin ripercorse nella sua mente tutte le informazioni che il suo cervello aveva registrato durante lo studio e, una volta fatta mente locale, annuì e si levò i boxer con estrema lentezza, improvvisamente insicuro.

«Muoviti, dannazione, prima che ti prenda e ti rivolti come un calzino».

L'idea di lasciarsi guidare da Eren non gli dispiaceva affatto, ma l'euforia che aveva accumulato in corpo dopo l'esito positivo dell'operazione era lì per esplodere e Armin lo sapeva benissimo. Perciò non se lo lasciò ripetere due volte e lanciò i boxer sul pavimento, chinandosi verso il sesso del castano.