Il matrimonio

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-Shirayuki, per favore, mi passi le erbe sullo scaffale?-

La voce di Ryu mi risveglia di colpo dai miei cupi pensieri.

-ecco, tieni!-

Gli porgo le erbe con un sorriso a trentadue denti, forse troppo forzato.

Mi guarda interrogativo, non spiegandosi il motivo di quel gran sorriso.

Io, a disagio, mi volto di scatto dall'altra parte.

Sto provando una sensazione sconosciuta, mi sento male, triste.

Zen si sposa. Con la figlia di una contessa, il suo nome è Fumiko Fujiwara.

Il solo pensiero che il mio Zen si unirà in matrimonio con una contessa che neanche conosce mi fa rabbrividire.

In questo momento lui è in camera sua e le domestiche lo stanno preparando per la cerimonia.

Gli avevo promesso che sarei andata da lui prima, e anche che avrei partecipato al matrimonio...

All'improvviso la porta della stanza si apre. Il capo erborista mi congeda, immaginando tutto quello che ho da fare e quello che sto provando.

Esco, salutando allegramente entrambi.

A passi lenti mi incammino per arrivare alla sua stanza.

Sto immaginando cosa accadrà oggi. Zen dovrà fare una promessa falsa, e dovrà dare un bacio ad un'altra donna.

E se pian piano, a forza di viverci insieme, si innamorasse di lei?

Non riesco ad accettare il matrimonio del mio Zen...

Mi blocco di colpo sulla porta della sua stanza. Non ho il coraggio di entrare, e poi non voglio che il mio stato emotivo peggiori quello di Zen, sta già male per conto suo.

Rimango a riflettere, senza tener conto di ciò che mi circonda. Infatti non mi accorgo neanche che la porta viene aperta, finché tre donne in uniforme non mi salutano.

Ricambio con un un sorriso, poi entro nella stanza.

Zen è davanti allo specchio, con un viso tutt'altro che felice.

Lentamente mi avvicino, e quando Zen mi nota su quella superficie riflettente sorride.

Si volta e mi stringe forte a sé.

Io poggio il mio viso sulla sua spalla e chiudo gli occhi, facendo scendere una lacrima.

-Shirayuki, non piangere... Vedrai che andrà tutto bene-

Mi stringe ancora di più, per poi prendere il mio viso tra le sue mani, legando i suoi occhi blu ai miei.

-So che non è quello che vuoi, non lo voglio neanche io, ma purtroppo i miei doveri di principe vanno rispettati...-

-Anche a costo della tua felicità?-

Mi guarda con gli occhi carichi di tristezza, avendo capito cosa intendo.

Passano dei secondi, a parer mio troppo lunghi.

Un sospiro interrompe quel silenzio, il mio principe ritira le mani, posate sulle mie braccia dopo la mia domanda.

Si volta verso lo specchio, dandomi le spalle, con mia sorpresa.

Si sistema il mantello, poi si allontana senza neanche guardarmi.

Esce dalla porta e mi lascia sola, ancora con gli occhi sgranati, increduli.

Le gambe cominciano a non reggermi più e, continuando a fissare quella porta, mi fanno scivolare lentamente in ginocchio.

Le lacrime iniziano a scendere velocemente, era forse un addio?

(Anime: Akagami no Shirayuki-hime)

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