Thank You || Shawn Mendes

Capitolo 7

Dopo ciò che è successo lunedì sera, ieri ho detto a Manny che non sarei venuta a lavoro a causa dell'influenza... Quando in realtà avevo solo bisogno di un giorno di riposo per riprendermi dallo shock.

Sono le 8:45AM di mercoledì, e penso proprio che oggi mi toccherà lavorare. In questo momento sono in cucina a bere una tazza di caffè mentre leggo il giornale. Bussano tre volte alla porta d'ingresso e mi chiedo chi possa essere di prima mattina. Ma soprattutto mi chiedo perchè non abbiano suonato il campanello.

Apro e mi ritrovo Shawn appoggiato allo stipite. Solo alla sua vista mi spunta un sorriso, abbiamo legato molto da quando mi ha salvata.

<< Che ci fai qua? >> gli chiedo facendolo entrare.
<< Sono venuto a darti il buongiorno e per andare insieme al Rockbox. >> dice sedendosi sul mio divano subito dopo avermi baciato sulla guancia.
<< Grazie ma sappi che non sono ancora pronta, perciò dovrai aspettare un po'. >> rispondo.
<< Accarezzerò il tuo gatto mentre guardo la TV nel frattempo. >> dice prendendo in braccio Pepe e afferrando il telecomando per cambiare canale. Il ragazzo fa come se fosse a casa sua, direi.

Perciò salgo le scale pensando a come mi sono fatta trovare: spettinata e con solo una maglietta dei Blackhawks che mi arriva fino a sopra il ginocchio.

Arrivo al bagno e mi spoglio prima di buttarmi sotto il getto d'acqua calda.
Poi avvolgo il mio corpo con un'asciugamano e torno in camera mia per vestirmi e darmi un'ulteriore sistemata.

Alle 9:30 sono pronta e così, essendo troppo presto, scendo in salotto e mi butto sul divano con Shawn.

<< Comunque, durante la tua assenza... Dopo lunedì quell'animale non si è fatto più vedere al locale. >> inizia il discorso con occhi bassi. Capisco a chi si riferisce e mi limito ad annuire.
<< Che ne dici se facciamo una passeggiata prima che Manny apra? >> chiede cambiando argomento. Accetto.

Usciamo e cominciamo a camminare.

<< Qualche giorno dovresti uscire con me e i miei amici, quelli che hai conosciuto in spiaggia. Ti divertiresti! >> inizio mentre passeggiamo sul marciapiede, attraversiamo la via dei negozi.
<< Volentieri! >> risponde.

Verso le 9:45 iniziamo ad avviarci al locale per arrivare in tempo. Entriamo e troviamo Manny che spazza per terra, lo salutiamo ed iniziamo il nostro lavoro.

[...]

Stiamo per varcare la soglia d'ingresso ed iniziare la nostra pausa pranzo quando Manny ci chiama nel suo ufficio per parlare, che palle.

<< Ascoltate Meg e Shawn... Domani dovete venire qua non per lavorare, infatti saremo chiusi, bensì per pulire da cima a fondo. Io sarò a sbrigare delle commissioni, perciò non fate danni. >> ci dice.
<< Perché? >> chiediamo all'unisono io e il ragazzo accanto a me.
<< Perché dopodomani saremo aperti ma dovete pulire come dei pazzi anche se ci saranno clienti al locale. Il motivo è che venerdì, appunto, verrá l'ispettore igienico-sanitario a controllare il Rockbox. E se non vogliamo che il bar chiuda per un misero scarafaggio, dovete aiutarmi a non licenziarvi e a restare senza lavoro. Ah e dite a qualche amico di venire senza sporcare troppo, così sembrerà che abbiamo tanta clientela. >> ride sull'ultima frase.
<< Sì, io posso chiedere a qualcuno. >> sorride Shawn.

Appena la discussione finisce usciamo dall'ufficio per iniziare il nostro break. Io vado a farmi una passeggiata sulla spiaggia bevendo un frullato, mentre Shawn si è fermato in una rosticceria.

[...]

7:40PM.

<< Ragazzi, chiudete voi il locale che io devo tornarmene prima. >> dice Manny spalancando la porta per andarsene dopo aver lanciato le chiavi del bar a Shawn che le ha prese subito.
<< Ah e... Lavate il bagno! >> dice riaffacciandosi dalla porta che stava per chiudere dietro di sè.

Io e Shawn ci giriamo verso il bagno da cui in quel momento sta uscendo un ciccione che si sta sistemando la cintura dei pantaloni (che gli stanno stretti). Il tizio torna al suo tavolo subito dopo aver ruttato. Chissà come avrá conciato il water. Disgustoso.

Io e Shawn ci guardiamo negli occhi:
<< Tocca a te! >> diciamo all'unisono indicandoci a vicenda.
<< Ah! E va bene... Ma mi devi un favore. >> dice mentre batto le mani sorridendo.
<< E quale sarebbe questo favore? >> chiedo.
<< Dovrai uscire con me. >> dice prima di tapparsi il naso ed entrare nella toilette con lo spruzzino in mano, non mi ha dato nemmeno il tempo di rispondere.
<< Cosa?! >> urlo.

[...]

Quando esce dal bagno sembra che l'abbiano sottoposto a torture, anche se lavare il WC del locale... Lo è.

<< Che cosa hai detto prima? >> chiedo a Shawn.
<< Sabato sera uscirai con me. >> cerco di controbattere alla sua risposta ma mi sto zitta perché d'altronde, gli devo veramente un favore.
<< Uff, e va bene... >> sorrido leggermente insieme a lui.

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n/a

quest'estate sono impegnata a farmi una vita sociale al posto di stare tutto il giorno sul letto as always, perchè se no mia mamma mi toglie telefono, pc, netflix e cibo buono. fuck off

cercherò di aggiornare appena posso yk

-gaal