Non innamorarti di lei (golden boy vs bad girl)

guardami mentre mi allontano da te

I giorni seguenti furono molto duri per Federica. Aveva cercato di non pensare a Riccardo, ma ci pensavano gli altri a ricordarglielo. Riccardo e Juliette erano la coppia del momento. Tutti parlavano di loro. Erano una coppia da favola. Lui,cantante e bellissimo, lei, ballerina e bellissima. Ecco su questo Federica aveva da ridire. Ciò che la nostra carissima non sapeva, era che l'altra "più bella della scuola" era proprio lei. Molti ragazzi di quinta e di quarta la trovavano irrestibile. Era per essere misteriosa, era per essere una bad girl, era per essere così intelligente e così bella. Mike era uno di questi. La notizia che Mike fosse impegnato, era una bellissima notizia. Fuori dalle scatole! Mike poteva dedicarsi a corteggiare Federica. Era la sua ragazza ideale, inoltre avevano una cosa in comune: anche Mike aveva un familiare al fresco. Si trattava di suo fratello maggiore Jonathan.

Il parlare con la domestica, e il suo prezioso aiuto a fare i compiti, portò Federica ad avere un netto miglioramento in spagnolo. Da 5 alla media del 9. Riki se ne accorse. Anche se ormai non la guardava più, si era reso conto che Federica era diventata la più brava della classe e soprattutto l'aveva superato persino in spagnolo. Era contento per lei. Ma ora la sua attenzione andava solo a Juliette. Ma ben presto si sarebbe accorto di altro.

"Tutta sola anche durante la ricreazione?"
Federica si voltò. Era Mike.
"Che vuoi?"
Il ragazzo rise ed entrò. "Parlare con te?! Sai non capisco come tu possa stare male per un ragazzo che non riesce a vedere quanto tu valga. "
Federica arrossì. Proprio lei. Ma come aveva capito?
"Juliette, cara ragazza, ma è molto stupida e limitata. Tu invece sei un uragano, di bellezza, intelligenza e di personalità. Ma le persone non si avvicinano, il motivo? Solo perché hai problemi gravi in famiglia."
Federica non riuscì a replicare. Mike era come se le stesse leggendo la mente. "Anche io ho una persona vicina a me, in prigione. E credo che solo fra un paio di anni potrò vederla. Casa mia è vuota, solo la chitarra e studiare mi distraggono dallo schifo intorno a me".
Federica si alzò e si avvicinò a Mike che era alla finestra. "Mia nonna non mi parla più, è partita per la Sicilia e non so quanto rimarrà dalle sue amiche. Io sono a casa con Maria, la mia domestica. Quello che mi fa ridere è che un'estranea mi tratti come se fossi una persona normale. Non sono la "figlia di un criminale", o quella che fa parte di una gang, sono solo Federica per lei. " Quando si voltò Mike era a pochi centimetri da lei, i suoi occhi erano umidi. Si era commosso a sentire il racconto della ragazza. Era una leonessa, aveva solo diciassette anni, ma aveva già vissuto metà vita. "Non vedo l'ora di compiere diciotto anni, voglio lasciare Roma, voglio finire la scuola in un'altra città, o anche fuori Italia. Ho dei parenti a Monaco. Iniziare una nuova vita, così quando mio padre sarà libero, potrò pensare a lui."
"E a te chi penserà?"
Federica distolse lo sguardo da ciò che c'era oltre la finestra.
"Io stessa. Chi mi vuole conoscere, dopo se ne va via. Sono troppo pesante. Riccardo, Salvo e poi.."
Mike disse "Sono solo dei codardi, ci vuole coraggio per conoscere la ricchezza che hai dentro..'"
Mike si avvicinò, Federica lo guardò dritto negli occhi e poi...
"Juliette, un attimo, prendo il portafoglio..."
Riki si fermò e vide quello che non aveva immaginato e quello che non avrebbe mai voluto vedere. E proprio in quel momento, dopo giorni, Federica e Riccardo si guardarono negli occhi.