A STRANGE LOVE

Chapter 5

Arriviamo al tavolo e quando tutti alzano la testa prima guardano straniti me, dopo posano lo sguardo verso Jessica e cominciano subito a sorridere.

"O mio Dio" tuona Jackie "sei vera?" chiede alla mora di fianco a me.

"in carne ed ossa" risponde fiera Jessica.

"cribbio sei tornata" si alza Travis. E' davvero un bel ragazzo nonostante la semplicità del suo fisico. Jessica posa il vassoio sul tavolo e apre le braccia ma Travis al posto di darle un'abbracciomla prende in braccio e fa scontrare le sue labbra contro quelle di Jessica che ricambia il bacio e stringe i capelli di Travis nelle sue mani. Che bello stanno insieme.

"scusate non vorrei rovinare il momento, ma perchè lei è qui?" dice Federico con un leggero accenno di rabbia negli occhi.

Jessica scende dalle braccia di Travis e dice: " Lei è con me, volevo farvela conoscere"

"mi spiace ma a me non interessa conoscerla" il biondino incrocia le braccia al petto e Jessica mi guarda come per dire  "spaccalo". Senza esitare mi rigiro verso il biondo che nel frattempo mi guarda furioso e dico: " Cosa c'è biondo, non ti piace farti abbassare il capo da una come me?" lo guardo beffarda. Nel frattempo gli altri mi guardano con occhi spalancati.

"da quando tu parli con la gente?" mi domanda Daniel

"da quando il tuo cervello ha smesso di funzionare normalmente" continuo con un piccolo ghigno.

"senti acidella chi ti credi di essere? Vieni qua e cominci e romperci le balle"

"e' diverso, sei tu che rompi le balle quando ti ci metti" le risponde...aspetta, Luke?

"ma-ma" balbetta Jackie.

"io me ne vado" Jessica cerca di fermarmi ma le rivolgo un sorriso tranquillizzante e mi dirigo dalla parte opposta da dove sono entrata. passo dietro Jackie e le rovescio la mia bibita alla coca cola sui capelli. Lei grida di rimando: " i miei capelli!! Sai quanto costano gli shampi che utilizzo?"

"zitta, di sicuro gli shampi per cagne come te non si trovano facilmente nel mercato, ma sono sicura che costino molto meno di quanto pensi" che peso sprigionato. Tutta la mensa mi guarda con occhi spalancati e Jackie non proferisce parola. mi giro e faccio per andarmene ma poi mi rigiro.

"ah" mi rigiro verso di lei "devi stare a cuccia quando parli con me, hai capito? Non sono quella che tu pensi. Potrei farti male, molto male soltanto con una parola, e ti conviene rimanere in basso. Perchè è quello il tuo vero posto, a cuccia"

Detto questo mi rigiro e fiera di me me ne vado. Sento dei bisbiglii del tipo "ma chi è?" "non ci posso credere l'ha minacciata" o cose del tipo.

Le due ore successive le passo con Jennifer che non fa altro che elogiarmi

"oddio ti giuro, dovevi vederla. Si è messa a strillare e poi è corsa in bagno. Tutti ridevano tranne Federico, lui aveva una faccia del tipo "quando la prendo le faccio vedere io" mima in alto le virgolette con le dita e io non faccio altro che ridere.

"Senti ma tu e Travis?" la guardo con una punta di malizia negli occhi.

"oh bhe, scusa per non avertelo detto ma stiamo insieme da due anni ormai" arroscisce ed io rido per la sua reazione.

Il resto delle lezioni passano tra risate e battutine e quando arriva il momento di tornare a casa ci salutiamo e io mi dirigo verso la fermata dell'autobus.

spazio autrice:

wow! 2 volte nello stesso giorno!

comunque mi sono gasata troppo nello scrivere questo capitolo quindi spero vi piaccia e niente, le stelline sono sempre gratuite <3