The Ocean | Cash | Cameron Dallas | Nash Grier

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Cam's POV

Dopo la festa Nash non mi ha più parlato.

Credo si sia offeso per averlo lasciato lì da solo.

Dovevo farlo, non sono più disposto a dare il cuore a qualcuno che poi lo distruggerà in mille pezzettini.

Devo essere sicuro che ci sia veramente qualcosa che va oltre le apparenza tra di noi.

Prendo la tavola da surf e mi dirigo in spiaggia, ad un tratto vedo Nash che sta mangiando un gelato vicino al suo bungalow.

Non si è ancora accorto che lo sto fissando.

Alza lo sguardo e mette i suoi bellissimi occhi nei miei e mi fissa mentre da una lunga leccata al gelato.

Brividi di piacere attraversano il mio corpo.

La mia immaginazione è all'opera, non può pretendere che dopo questo io non mi ecciti.

Mi avvicino lentamente a lui che continua ad assoporare il gelato con passione fissandomi intensamente.

Sono sempre più vicino a Nash che non ha smesso per neanche un'istante di assaporare il dolce.

Prendo il gelato dalle sue mani così morbide e lecco esattamente nello stesso punto in cui l'aveva fatto lui prima.

I suoi occhi accettano la sfida e mentre il gelato è ancora tra le mie mani lui si abbassa e lascia una lenta e lunga leccata lungo tutta la circonferenza del gelato.

Il modo in cui mi guarda mi fa venire voglia di prenderlo e portarlo via in qualche luogo appartato.

Mi devo controllare, mi accorgo che è rimasto un po' di gelato sopra il suo labbro.

Mi avvicino alla sua bocca e sento che il suo respiro si fa irregolare.

Lecco via quelle gocce di gelato lentamente e poi mi giro come per andarmene.

Sento Nash dire -Non puoi andartene così Cameron, sono eccitato da far schifo, non puoi lasciarmi solo un'altra volta-

Ha ragione non posso, mi sono spinto troppo in là.

Questo ragazzo mi fa provare sentimenti così forti, nessun'altro ci era riuscito prima.

-Se adesso te ne vai, io non ti parlerò più per il resto della vita- aggiunge con tono serio.

Non posso rischiare questo, sono quasi sicuro che non ne sarebbe capace, ma io lo voglio adesso, ora.

Non voglio perderlo quando l'ho appena trovato.

Mi giro di scatto e mi avvento sulle sue labbra.

All'inizio è sorpreso e non risponde, ma poi lascia cadere il gelato nella sabbia e congiunge le mani dietro al mio collo.

Lascio cadere anch'io la tavola che tenevo sotto il braccio e metto le mani nei suoi capelli e lo avvicino finché i nostri corpi non si toccano.

Il bacio è sempre più rovente e passionale, sento il suo desiderio e lo voglio accontentare.

Andrei avanti così per ore, ma purtroppo sento qualcuno che applaude e poi una voce famigliare dire -Scusate per aver interrotto il vostro scambio di saliva, ma c'è gente al bar che chiede di te Nash e vi ricordo che siete in un luogo pubblico frequentato anche da minorenni-.

-Oddio mi ero proprio dimenticato!! Grazie Shawn- esclama Nash.

-Di niente- dice lui e se ne va.

Cala l'imbarazzo tra di noi e per distruggerlo dò un lieve bacio al ragazzo dagli occhi blu e gli sussuro sensualmente al orecchio  -Ci vediamo domani, sai nel mio appartamento c'è un letto bello grande-, gli faccio l'occhiolino, recupero la tavola da surf e me ne vado verso l'oceano.

Cissy