Caro papà,
Perché mi hai abbandonata?
Eri la mia unica ancora, il mio unico appiglio. E te ne sei andato.Da piccola quando la mamma mi sgridava tu eri sempre presente, ad imitarla quando lei non guardava e mi facevi morire dalle risate quando lei ti beccava e ti tirava per un orecchio e tu ancora lì a prenderla in giro.
Mi piaceva passare il natale quando eravamo solo io e te a costruire l'albero di Natale, e di sotto delle canzoni di band rock Under 60.
Mi ricordo che mi bastava solo guardarti negli occhi per rivederci i miei.
Ti ringrazio per avermi dato il tuo stesso carattere, impulsivo e combattivo.
Mi ricordo quando avevo combinato un grande guaio e per punirmi mi avevi tirato una sberla, la accettai ma tu al posto mio scoppiasti a piangere e mi chiedesti scusa mino 100 volte.
E poi te ne sei andato.
Ci abbandonasti nel pieno della notte, lasciando solo una lettera alla mamma e la tua collana di quando facevi il militare a me.
Non penso tu sappia che io adesso sia gravemente malata e che due giorni fa sono stata ricoverata, sto perdendo le forze papà, sto crollando e stavolta senza di te non credo di potermi rialzare.
Mi manchi papà, e non da ora che ho una malattia, ma da quando sei scappato.
-Sophia.
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Nulla come vuoi.
Teen FictionNulla come vuoi. Storia di una ragazza malata di cancro alle ossa lascia delle lettere alle persone che l'hanno voluta bene o meno, e al ragazzo che le piace. Basato su "Thirteen Reasons Why" SC🥀