Nulla come vuoi.

Sasha.

Cara mia migliore amica,
Ci siamo conosciute in prima media,

Inizialmente mi stavi seriamente sui coglioni, e stavi pure per rubarmi la mia, ormai ex, miglior amica.

Ci siamo avvicinate in seconda liceo, formando insieme a Clarissa il terribile trio.

Siamo proprio noi le uniche a tenere testa al gruppo delle cheerleaders, le 4 grandi troie di tutto l'istituto, ma di queste parlerò più avanti.

Non sei mai stata una persona di grandi parole, con i tuoi grandi occhi azzurri, e le tue migliaia di lentiggini in grande contrasto con i tuoi capelli scuri.

In prima liceo, detestavo solo sentirti parlare, hai una voce veramente acuta ma ormai ci ho fatto l'abitudine.

Da grande ti vedo come una modella e mi dispiacerà veramente quando ti lascerò.

In questi miei ultimi mesi sei sempre buttata a casa mia, rifiuti anche il mare per stare con me, per questo motivo questa lettera mi ritrovo a scriverla durante la notte, l'unico momento in cui tua madre non ti permette di stare fuori da casa.

In questi due ultimi anni affido lo scettro a voi, dovrete continuare a brillare su tutta la scuola anche senza di me e non farti mai, e dico mai, condizionare da una delle Barbie.

Anche se ci conosciamo da meno tempo che con Vanessa, tu sei stata per me il vero prototipo di migliore amica.

Non abbassare mai la testa.
Mi mancherai tantissimo piccola.

-Sophia.