4: Rapimento

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Se non ci fossi stato io a sorreggerla, sarebbe cascata per terra come una patata lessa, ma poco importa. Adesso ci sono io a mantenerla e questo è l'importante. Però... dio mio come pesa!
"Jenny? Jenny? Che ti succede?" domanda preoccupata una delle due amiche con dei capelli biondo acceso.
Maledizione! Adesso la situazione si sta facendo troppo scottante e stiamo attirando troppo l'attenzione. Già cominciano ad accumularsi i primi curiosi. Devo intervenire subito!
"Fatele spazio, maledizione! Ha bisogno di ossigeno! Portiamola all'aperto!"
Allora si fa avanti l'altra ragazza con dei capelli castano scuro: "Che cosa vuole lei!? Chi è lei per decidere che cosa fare della nostra amica?"

Beh, a questo mi sono preparato. Decido però di dare una risposta facendo la parte dell'offeso per risultare più convincente. "Un medico, e non per vantarmi, ma forse il migliore che possa esistere in tutto il Kansas!". Meglio dire la provenienza per fare colpo sicuro.

"Non crede di trovarsi un po' troppo distante dal Kansas?" chiede sospettosa l'altra ragazza. Perfetto:
Mi sto mettendo nei guai da solo.
"Sono un medico che ama molto viaggiare signorina. Presto servizio a vari ospedali in modo che possano ricavare benefici dalla mia conoscenza"
"Appunto. Sta di fatto che questa è una SCUOLA. E NON È UN OSPEDALE." Risponde lei con tono di sfida.
"Per l'appunto sono venuto qui col mio infermiere..." dico indicando Zeb che ascolta in silenzio. "...per fare una ispezione sanitaria!"
"Stai per caso parlando di quel coglione? Allora se lei è un dottore così bravo, la prossima volta si scelga un assistente meno cretino!" dice mentre alza il tono della voce indignata.

Enrico la guarda torvo, ma si trattiene. Meglio che cambiamo discorso prima che la situazione precipiti.
"Senta, le ricordo che mentre noi stiamo qui a litigare la vostra amica giace (fra le mie braccia) svenuta e sarà meglio che le dia un'occhiata per controllare almeno che non abbia qualcosa di grave...."
"ALLORA MUOVITI!!" mi ordinano all'unisono.
Senza perdere tempo la poggio a terra, dopo averla sorretta per le spalle per tutto questo tempo (un sollievo per le mie braccia). Mi chino e tiro fuori uno stetoscopio che mi sono portato apposta per recitare la mia 'commedia'. Mi infilo le cuffie e le analizzo il battito (ovviamente tutto regolare), faccio una espressione di esclamazione mista ad agitazione e mi rialzo.
"La situazione è più grave di quanto credessi e...."
"MA SE LE HA SOLAMENTE ASCOLTATO IL BATTITO!" mi interrompono le due ragazze ora arrabbiatissime, per non dire incazzate.

"Come vi ho detto sono un medico di professione e come tale riesco a determinare le condizioni di una persona anche solo ascoltando il loro battito"
Finisco di parlare e sento dei passi frettolosi, mi volto e vedo arrivare un ragazzo bello e muscoloso dai capelli neri. È affiancato da altri due coetanei che lo precedono, muscolosi anche loro, tutti e tre hanno l'aria da fighi della scuola. Il trio indossa abiti accattivanti quanto quelli delle tre ragazze: al centro una maglia rosso porpora aderente per far evidenziare i muscoli, a sinistra una camicia a quadri rossi e blu con valle dei gran pettorali esposta, a destra una t-shirt nera e rosso scuro, e per tutti tre pantaloncini jeans dal grigio chiaro al grigio scuro. Il tipo 'più in rilievo' rispetto agli altri due indossa sopra la maglia una giacca di pelle nera come la pece che gli dà un aspetto da persona autoritaria. Sento puzza di licantropi e la situazione che si sta creando non mi piace per niente.

"Che succede?" chiede nervoso.
Il suo sguardo si posa sulla ragazza svenuta, ed appena vista, si precipita a sorreggerla.
"ODDIO! JENNY! CHE COSA TI HANNO FATTO?".
Non so perché ma qualcosa mi dice che quello è il suo compagno, ma non ne sono sicuro. Vedo lo sconosciuto rivolgersi all'amica che mi ha tenuto ostinatamente testa per tutto questo tempo:
"Che cosa è successo, Samantha?"
"Stavamo tranquillamente sedute a berci un frappè, quando un coglione..." dice lanciando una occhiataccia a Enrico"...è andato a finire addosso a Jennifer. Poi, dopo che se ne è andato, Jenny ha bevuto il suo frappè ed è improvvisamente svenuta ed ora questa persona..." dice indicando me "...che afferma di essere un medico famosissimo sta cercando di capire che cazzo è successo"
Vedo l'espressione del ragazzo corrucciarsi. Mi sa che sto perdendo il controllo della situazione...

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