Il fiore

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C'era una volta, in un regno molto lontano, un regno, governato da un grande re e una bella regina.
Gli abitanti li ammiravano e si lasciavano guidare dai sovrani dal grande cuore.
Un giorno però la salute della madre fu maledetta dalla strega dei boschi, che poteva essere curata solo da un grande maestro che coltivava l'arte della magia ormai da millenni.
Ma non era così facile, perché il potente mago era scomparso ormai da anni e a breve la donna di nobili origini avrebbe dato alla luce un figlio.
Dunque ebbero inizio le ricerche al padrone della magia, ricerca che durò diversi mesi.
La ricerca si dilettava inutile, o almeno fino ad oggi...

~

I cavalieri anche oggi erano alla disperata ricerca del mago, quando videro un muro di cinta.
Annerito e muschioso, danneggiato dal tempo.
Era coperto solo da un pezzo di liane.
I cavalieri reali si avvicinarono lì e per puro caso caddero dall'altra parte del muro, che si svelò il nascondiglio del mago.
Gli raccontarono del terribile fatto accaduto alla regina e lui acconsentì ad offrire il suo aiuto.
Arrivati a corte, lo stregone s'inchinò e si avvicinò alla vittima della magia.
Vide un fiore rosso accanto alla donna, un fiore non ancora sbocciato.
Lo prese e lo fece sbocciare.
Quando il fiore si aprì, il mago ci soffiò sopra e la polvere di fiore che s'innalzò da esso si posò sul volto della regina malata.
Ella si alzò, sentendosi decisamente meglio e ringraziò lo stregone.
Lui sorrise, accarezzando la barbetta grigia e guardandola negli occhi.
Poi, con un gesto della mano, il fiore iniziò a perdere petali, finché non ne rimasero solo due.
Piano piano, i petali si raggomitolarono in essi e lo stregone, staccati due pezzi identici dallo stelo del fiore, li adagiò sui petali raggomitolati.
Con un secondo gesto della mano, i petali divennero orecchini.
Li prese e li diede alla regina.
<<La avverto vostra maestà, fate buon uso di questi orecchini, che hanno il potere di guarire sia un corpo che un cuore, perché il peggio è ormai alle porte! >> predisse l'uomo magico, per poi sparire in una nube di fumo blu, lasciando tutti a bocca aperta.
Nessuno sapeva di quale immenso potere era in possesso quel fiore, e nessuno sapeva che non si doveva cogliere se apparteneva alla strega dei boschi.

~

I gemiti del bambino pervasero la stanza.
<<Congratulazioni, è una femmina>> annunciò il medico passando la figlia ai genitori.
La madre accarezzò i lunghi capelli corvini della figlia e la tranquillizzò con la sua voce, facendo smettere i pianti della bimba.
La piccola aprì dolcemente gli occhi, incrociando il suo sguardo con quello della madre. Erano colmi di dolcezza e gentilezza.
Dopo pochi secondi di silenzio, la bambina rise.
I genitori fecero lo stesso.
La sera fu in breve seguita dalla notte e la figlia dei reali fu messa nell'addobbata culla.
La bambina osservò con i suoi grandi occhi azzurri la stanza avvolta dal buio dell'oscurità.
Un buio rischiarato da un bagliore bianco di luna.
Ma ben presto quel chiaro bagliore fu coperto da una sagoma nera e oscura, brulicante di malvagità.
Era la strega dei boschi, tornata dalle foreste per riprendersi il fiore magico, che il mago aveva usato per curare la regina.
Ma non trovandolo, vide al suo posto un paio di orecchini rossi punteggiati di nero sugli orecchini di una bambina adorabilmente accoccolata ad un grande pupazzo regalato dai genitori.
La prese con sè, svegliandola e causandone urla e grida da parte della neonata.
Le luci si accesero di colpo e i genitori, seguiti da guardie reali fecero irruzione nella stanza, vedendo solo un mantello nero balzare sul balcone e scappare via con la figlia in braccio.
<<No!! Marinette!! >> urlò la donna, per poi sporgersi sul balcone, seguita dal marito.
L'avrebbero mai più rivista Marinette?
Hello!!
Eccomi di nuovo qui, finalmente dopo aver scalato quel muro chiamato "blocco dello scrittore".
Dato che per una volta non voglio far innervosire Adrien e tutte le sue shipper e fangirl, "Chloe l'odiosa bionda in questa storia non c'è! " *fa partire WE ARE THE CHAMPIONS*.
E ora vai con le foto che mi fanno sempre sentire meglio!!


ah adrien come ti capisco

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ah adrien come ti capisco... CIAU

Rapunzel || Miraculous LadybugDove le storie prendono vita. Scoprilo ora