Una nuova amica

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<<Va bene signorina, ora scendiamo! >> disse Chat Noir.
Estrasse le due frecce di prima e le incastrò con facilità tra le pietre della torre. Ma estrarle non era altrettanto facile.
<<Principessa, scendere per un inesperta come te non sarà facile, osserva un maestro! >> disse da sbruffone.
Ma quasi cadde quando vide Marinette gridare eccitata mentre scivolava giù appesa ala folta chioma di capelli corvini.
<<Yuppi!! >> disse la corvina poggiando i piedi scalzi sul prato per la prima volta.
Si gettò a braccia aperte sull'erba verde e si strofinò sul prato per la prima volta, così fresca e verde!
Dopo poco arrivò coi piedi per terra anche Chat.
<<Occhei signorina, vediamo di non metterci troppo ad arrivare in piazza... >> disse alquanto seccato.
<<Però ora ridammi la tiara! >> le ordinò lui, ma la ragazza rifiutò.
<<Te la ridarò quando saremo lì. >> rispose schietta lei.
<<Allora andiamo! >> annunciò lui con un finto entusiasmo.
<<Ehm... Ecco... >> fargugliò la ragazza imbarazzata.
<<Che c'è ancora? >> chiese furioso lui, ormai sul limite della pazienza.
Sentì un brontolio, era lo stomaco di Marinette.
Fece una smorfia, poi le fece cenno di seguirlo.
<<Vieni con me, conosco una fantastica locanda! >> disse con passo spedito.
Dopo pochi minuti di cammino, eccoli lì alla locanda.
<<Dopo di te... >> fece il galante.
Lei entrò.
Aperta la porta, tutti urlarono:
<<Una signoriiiiiiina!! >>
O meglio, quelli ormai ubriachi fradici.
Gli uomini e donne sobri e lucidi notarono invece il ragazzo.
<<Ehilà! >> disse una voce femminile.
<<C-Ciao... >> disse Marinette avvicinandosi alla ragazza dietro il bancone, trascinando dietro di sè i lunghissimi capelli neri.
La osservò.
Era una mora, con occhiali neri, la camicietta un po' scolorita e strappata diceva già che a volte rimaneva coinvolta nelle lotte tra i clienti, dato che nel locale c'erano malviventi, pirati, ladri di ogni dove.
E di certo non poteva mancare il famoso ladro ricercatissimo, sulla quale presente anche una taglia molto alta, "l'affascinante Chat Noir".
Dicerie dicevano di alcune ragazze che invece di temere il ladro, gli cadevano ai piedi.
<<Posso offrirti qualcosa? >>
<<Qualsiasi cosa, basta sia commestibile... >> rispose lei gentilmente.
<<Alya>> le porse la sua mano la mora.
<<Marinette>> disse a sua volta lei, stringendo la mano abbronzata di lei.
Scosse i lunghi capelli mossi e sorrise.
E mentre Marinette aveva trovato una nuova amica, Chat Noir aveva incontrato nuovi nemici.
<<Hey, quello non è Chat Noir? >>
<<Quello con la taglia molto alta? >>
<<Sì è proprio lui! >>
<<Prendiamolo e aggiudichiamoci un bel gruzzoletto! >>
<<Eheheh... Ottima idea! >> confabularono tra loro i clienti, per poi passare all'azione.
<<Hey hey, ragazzi, giù quei coltelli... Che volete fare? Noi siamo amici giusto? GIUSTO?? >> cercò di calmarli lui, trovandosi sempre di più all'angolo.
I clienti scagliarono lame, coltelli, spade, ma grazie all'innata fortuna del ladro e ai sviluppatissimi riflessi, nessuno di essi lo strafisse.
E lui se la cavò con un pezzo della giacca di pelle strappato.
<<Occhei, ora mi state facendo arrabbiare! >> ma non ebbe il tempo di farr due passi che i clienti si erano già muniti di altre lame e coltelli.
Erano tutti sopra di lui ormai, ma quando tutto sembrava perso
E con questo intendo che per le fangirl di Chat Noir...
arrivò lei a piazzarsi tra lui e loro.
<<Vi prego no!! Non uccidetelo, lui mi serve per avverare il mio sogno! >>
ma questo riuscì solo a confondere i clienti.
<<Domani è il mio compleanno e lui mi ha promesso di portarmi a vedere le luci. Vi prego, è il mio sogno!! >>
E se avete visto il film della Disney dedicato a Rapunzel saprete che questo pezzo finisce con una canzone, ma sono troppo pigra, quindi passiamo direttamente alla fine della canzone, quando arrivano quei maledetti sbirri.
D'un tratto la porta fu spalancata.
I due si nascosero dietro il bancone di Alya.
Erano gli sbirri ed erano in cerca di Chat Noir, quel maledetto ladro che si era azzardato a rubare la tiara della principessa perduta.
<<Allora! LUI DOV'É?! >> chiese il capitano della guardie reali.
Intanto Alya aveva mostrato ai due una via di fuga sotto il bancone: una botola.
Si avvicinò poi a Marinette e le sussurrò: <<Vai Mari, cerca il tuo sogno, anche se lo hai già trovato>> sorrise lei.
E tutte noi fangirls iniziamo a farci i filmini mentali.
Secondo me Alya è una fangirl umana che si è infiltrata in miraculous, per rendere tutto più mlmlmlml ed essere in fantastico terzo incomodo, anche se non è tanto incomodo, anzi, li spinge a fare la ship!

Rapunzel || Miraculous LadybugDove le storie prendono vita. Scoprilo ora