Il segreto dei capelli

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E così accadde. Lui, un estraneo, perché era sua conoscente solo da pochi minuti, scoprì il prezioso segreto della fanciulla dai capelli corvini.
Un segreto magico.
Mentre sprofondavano nel buio delle tenebre e nel gelo dell'acqua fredda della cisterna, un bagliore blu chiaro, una luce divina s'intrecciò sottolineando la presenza di una via di fuga.
Marinette e Chat Noir videro sotto l'acqua una luce bianca tra i sassi.
Smossero le pietre in fretta e furia nel disperato tentativo di salvarsi la vita.
Ma non ce la fecero.
SCHERZO!! Certo che vissero, non possono morire i protagonisti in mezzo al libro!
Fuori uscirono cadendo in un ruscello che dava dall'altra parte di quel bosco.
Tra singhiozzi e colpi di tosse finalmente trovarono la forza di alzarsi e lì videro.
Oltre un piccolo prato di fiori, c'era la città che Marinette tanto sognava di vedere e visitare.
Un luogo che lei avrebbe tanto sognato potesse diventare un giorno casa sua.
E chissà, magari un giorno lo sarà...
Sorpassato il prato però, Chat Noir cadde per terra con un'espressione addolorata.
<<Chat che succede? >> chiese preoccupata la corvina.
Lui digrignando i denti aprì lentamente la mano.
C'erano diversi segni, si dicevano tagli ed erano anche belli profondi.
Sarà stato mentre spostava le pietre o forse durante la caduta.
Ma era meglio medicarlo.
<<Vieni>> gli prese un braccio sotto spalla e lo portò sotto un grosso albero all'ombra.
La ragazza prese l'estremità dei suoi capelli, lunghi e neri come ebano, e li legò al palmo della mano del ragazzo.
<<Rilassati gattino>> disse tranquilla e tesa nello stesso momento.
Poi cantò. Quella melodia che faceva si che i suoi capelli acquisissero poteri magici.
L'aura blu dalla sfumatura divina illuminò il luogo.
I capelli si illuminarono e così fece anche il braccio del ragazzo avvolto nella chioma corvina e la ferita svanì.
<<T-Tu... Tu hai i...i...i... i tuoi ca-ca--capelli sono... >> balbettò il ragazzo in preda allo shock.
<<...magici lo so... Sono nata così... >> finì la frase la ragazza con indifferenza, come se fosse la cosa più normale del mondo.
<<Questo spiega perché eri rinchiusa in una torre... >> concluse con un pizzico di sarcasmo Chat.
<<Dunque... Dove siamo Chat? >> chiese un po' confusa Marinette.
<<Dovremmo essere poco lontani dalla città... Ci accamperemo qua nel bosco stasera... >> pianificò il ladro.
<<Occhei gattino! >> sorrise la corvina, fissandolo.
<<C'è qualcosa che non va principessa? >> chiese il ragazzo.
<<No, tutto apposto, solo non vedo l'ora di arrivare in città!! >> sorrise la ragazza dai lunghi capelli, coricandosi sull'erba fresca.

Rapunzel || Miraculous LadybugDove le storie prendono vita. Scoprilo ora