Capitolo 21

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Arriviamo a casa di Marcus. Dopo aver salutato lui e Clary, abbiamo accompagnato quest'ultima a casa da Luke e ho rivisto Dylan e Matthew. Si sono scusati forse un miliardo di volte ma li ho perdonati, infondo non era colpa loro. "Allora cosa è successo dopo che... sono stata rapita?" Chiedo a Marcus. Lui si gira. "Mia madre è rimasta a letto e ora è con Elise e Damon ovvero i miei zii." Aspetta un attimo! "Come fate a essere cugini voi due?!" Dico guardando Jason e Marcus. "Mia madre è sorella alla sua. Ma non siamo mai stati molto legati per via della mia natura, di mia sorella e di mio padre." Dice Jason. "A me non mi avete mai dato fastidio,  Jason. Erano i miei che non vi sopportavano. Mia sorella ed io vi abbiamo trattato sempre di famiglia e lo siete ancora." Dice Marcus mettendo una mano sulla spalla di Jason. Lui sorride e ringrazia suo cugino. "Infondo mi ricordo che quando venivo qui facevamo cadere tutte le ragazze ai nostri piedi." Continua Jason. "Beh, ancora succede. Infondo noi siamo i migliori in tutto e poi non possiamo dire di non essere anche dei fighi da paura." Dice Marcus fiero. "Ma sentiteli. Si fanno i complimenti da soli. Egocentrici." Dico guardandoli storto. Loro ridacchiano e hanno quasi la stessa risata ora che la sento. Entriamo in casa e troviamo uno spettacolo raccapricciante. Il pavimento è pieno di sangue e di corpi senza vita. Teste di vampiri e organi sono per tutta la casa. Jason scatta di sopra seguito dal cugino. Salgo gli scalini più in fretta che posso e trovo la camera di Marcus anch'essa sporca di sangue. Jason è chinato su una figura ed ora che vedo meglio è sua madre . Mi avvicino anche io e vedo che Elise ha un paletto nello stomaco e sputa sangue. "Elise..." Dico guardandola. Lei mi fa un sorriso e cerca di dire qualcosa ma non riesce. "Non posso lasciarti morire Elise. Ti aiuterò." Metto la mano sul paletto e dopo un ultimo sguardo a Elise lo estraggo. Lei lancia un urlo fortissimo e dopo poggio la mia mano sulla ferita. Penso che deve guarire e che si deve rimarginare. Una piccola fonte di calore esce dalla mia mano e anche una luce rossa. La ferita si richiude e il sangue smette di uscire. Marcus mi guarda la mano. "Ma come..." "IZZY!" Sento mio fratello e corro di sotto. Appena arrivo vedo Sophie piangere su un corpo e accanto c'è Rick. Oddio il corpo... è suo padre. Mi avvicino a lui e tocco la vena del suo collo. Non sento pulsazioni... è morto. Sophie continua a piangere disperata e mio fratello guarda la scena con le mani che gli tremano. "PADRE!" Jason arriva vicino a suo padre e delle lacrime escono dai suoi bellissimi occhi. Dalla sua bocca esce un ululato. Rabbia, tristezza, disperazione... tutto per far capire la sua angoscia. "Izzy!" Sento Noah chiamarmi e vado verso di lui. Ha in mano una carta e me la da. Inizio a leggere:

"Care Femmine Alpha,

abbiamo preso Selvie come ostaggio, vogliamo che vi consegnate se non volete altri morti sulla coscienza. Quello che è accaduto è solo colpa vostra. Se non volete che accada di nuovo consegnatevi o l'esercito del Signore Oscuro distruggerà tutto quello che amate.

Firmato Carmen, Signora dell'Oscurità"

"Carmen... la madre di Marcus ha fatto tutto questo..." Dico a bassa voce. Noah spalanca gli occhi e gli faccio segno di stare zitto. "Noah, vieni con me. Devo parlare con Giulia."

Seguo l'odore di Giulia e vedo che si trova in un appartamento diciamo lussuoso. Arrivo alla sua porta e busso. Mi viene ad aprire Xavier. "Ciao bellezza. Sentivi la mia mancanza?" Dice sorridendo. "No. Sto cercando Giulia." "Ancora tu!" Xavier ci fa entrare e vedo Giulia seduta sul letto. "Non dovevamo vederci più noi due?" Chiede irritata. "Cambio di programma. Dobbiamo parlare."

Ho raccontato tutto quello che è successo e lei non sembra sorpresa. "Non ne sono sorpresa. Questa è una cosa che farebbe quella pazza di Carmen. Comunque non sono affari miei." Dice facendo segno di andarcene. "Invece sì. Carmen era la tua missione e non l'hai portata a termine. Per questo la tua lupa ha perso il controllo quando c'erano gli spiriti." Lei mi guarda per un lungo momento e poi sospira. "Quindi cosa dovrei fare?" "Dobbiamo combatterla e annientarla. Quando ho letto quella lettera ho sentito nominare di nuovo il Signore Oscuro e non è la prima volta che capita. Sento che l'istinto mi sta dicendo che il Signore Oscuro è la minaccia che devo affrontare e invece per te è Carmen. Quindi dobbiamo unirci per poterli sconfiggere." Da un'occhiata a me e dopo ruota gli occhi. "Mettiamo caso che tu abbia ragione. Hai detto che hanno un esercito. Per quanto noi possiamo essere forti è pur sempre un esercito e non sai nemmeno di quanti elementi è composto." "Questo non è un problema. Non è la prima volta che succede che affronto un esercito, me la caverò." "Vuoi veramente rischiare così la vita?" "Se è per salvare i miei amici e la mia famiglia, sì." Il suo sguardo cambia e solo per un momento ho visto ammirazione. "Va bene, ti aiuterò. Ma prima dovrò addestrarti un po'. " Annuisco e tendo la mano. "Abbiamo un accordo?" Lei guarda la mia mano e dopo la stringe. "Abbiamo un accordo."

Jason pov

È sul letto ancora immobile. Mia sorella si è addormentata e Rick l'ha portata in un'altra stanza. Non posso crederci che un uomo forte e coraggioso come mio padre sia morto. L'ho sempre considerato un guerriero ed ora è morto. Nostra madre lo sa già? Cos'è successo? Perché è dovuto succedere? La porta si apre ed entra Marcus anch'esso distrutto. Sua sorella è stata rapita dagli autori di tutto questo casino. Si siede su una delle sedie e si mette le mani tra i capelli. Non l'ho mai visto così abbattuto. Lui è sempre stato quello freddo e coraggioso, che non si faceva abbattere da niente. Ma lo posso comprendere, sua sorella è stata l'unica che lo ha mai amato in questa casa. Io sono sempre stato amato da tutta la mia famiglia mentre lui aveva solo lei. Sento la voce della mia compagna che è al piano di sotto e sento che sale le scale. Apre la porta, ma io non mi volto. Sono a pezzi. Non riesco a fare o a pensare a niente. Il dolore e la rabbia mi  offuscano la mente. Sento le sue dita sulla mia spalla e sento che sta parlando ma è come se fossi in una bolla è sento la sua voce ovattata... distante. Sospira e dopo aver detto qualcosa a Marcus esce dalla stanza lasciandoci soli.

Angolo Autrice

Ho deciso di aggiornare oggi e poi aggiornerò anche sabato. Visto che alcuni di voi lo volevano.  Purtroppo il padre di Jason è morto e lui poverino è molto triste. Secondo voi Izzy riuscirà a farlo stare meglio? Cosa accadrà ora? Immaginavate che Carmen fosse alleata con il Signore Oscuro?

Prossimo aggiornamento: sabato 8  Luglio 

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