Capitolo 10

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Per Alice la signora Malfoy era un po' come una  mamma, le dimostrava sempre un affetto smisurato: quando la vedeva sembrava, ogni volta,  avesse visto chissà chi, l'abbracciava e la serviva e riveriva, le regalava collane bracciali o qualsiasi altra cosa, insomma la trattava come fosse sua figlia.

Dimostrava ciò la scatola che le aveva appena mandato, piena di caramelle e dolciumi di ogni genere. Era posata sul tavolino della camera  di Alice, dalla quale restava praticamente tutta la giornata dopo la litigata con la zia Layla, a, a proposito:
Quando Alice tornò dalla cena a casa di Matt (inferocita come non mai) la zia o prozia, è praticamente uguale,  la bombardò di domande.

-Come mai sei qua? Non dovevi essere a casa di Matt? Dov'è Jacob? Cosa è successo?-

-Vuoi sapere cosa è successo? Bene te lo racconto subito: ho scoperto che tuo figlio e tu frequentate babbani siete traditori del vostro sangue, avete avuto il coraggio di portarmi a cena da loro come non fosse nulla, mi fate veramente schifo-

-Come osi rivolgerti così  con me signorina?-

-Ops mi scusi Madame  se non sono stata abbastanza educata con una sporca traditrice del suo sangue!-

-Okay ora mi stai davvero stancando, questo è il tuo ringraziamento averti ospitata?!!- la zia aveva iniziato ad alzare la voce

-Sono una vostra parente non mi sembra chissà cosa ma comunque se per voi è un grosso impegno tolgo subito il disturbo non c'è problema guarda-

-Tu non te ne vai da nessuna parte hai capito signorina!?- ok ora stava letteralmente urlando

-Tu non te ne vai da nessuna parte hai capito signorina- ripeté Alice facendo il verso

-Finiscila! Non provare a farmi di nuovo il verso, sto veramente perdendo la pazienza!!-

-Pensavo l'avessi già persa dal tuo tono, però non voglio finirla, voglio vedere cosa significa veramente che tu perda la pazienza-

-FILA IN CAMERA TUA!-

-Non dirmi cosa devo fare-

-UNO!!-

-Uhh inizi a contare che paura!!-

-DUE!!-

-Sai ho sedici anni ormai-

-Tre-

-Ok vado... solo perché lo voglio io ovvio. Quello che volevo l'ho ottenuto-   e con queste parole tornò in camera sua.

Qualcuno bussò alla porta, facendo tornare Alice al presente.

-Avantii-

-Ehm Alice-

-Ciao Jacob-

-È pronto da mangiare  vieni?-

-Ho mangiato delle caramelle non ho fame-

-Vieni comunque per favore-

-Va bene- disse la ragazza rassegnata

-Posso una caramella?-

-No-
***
-Pensavo, che non volessi mangiare con me- disse Alice a sua zia Layla. In effetti, la zia non voleva più mangiare insieme ad Alice, si era rifiutata, non voleva neanche più vederla.
Questo avrebbe dovuto ferire la ragazza secondo Layla ma ad Alice non poteva fregarle nulla.

-Infatti, ma questa sera dobbiamo parlare di una cosa e in...-

-Oh no cielo una predica costruttiva no!- disse Alice interrompendo la zia

-E in più, c'è una sorpresa-

-Ah e quale sarebbe?-

Prima di riuscire a dire altro, entrò in sala da pranzo un uomo alto e magro, dall'espressione severa; era vestito di nero, i capelli arrivavano quasi alle spalle e anch'essi erano neri.

-Zio Caio! Wow non ti ricordavo così... ehm, sembri il mio insegnante di pozioni sai, identico. Caio...  sai Italiano? Perché Caio è Italiano, un nome davvero brutto ad essere sinceri-

-Chiudi la bocca Alice, il tuo comportamento è stato veramente sfacciato-

-Oo grazie è bello sentirselo dire-

Pov's Alice 
Non so perché mi rivolgevo così ai miei zii, avevo sempre portato rispetto per loro, a si giusto frequentano i babbani e questo basta e avanza. Forse è stato proprio questo fatto a far sì che tornassi me, la ragazza ribelle che non guarda in faccia nessuno, la ragazza alla quale non si metteranno mai i piedi in testa.
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-Non fare la stupida per favore- disse zio Caio

-Alice non staremo a farti prediche o roba simile sul tuo comportamento, tanto sappiamo che non serve a nulla, visto il tuo carattere senza speranza e la tuo testardaggine-

-Non potrei essere più d'accordo- disse Alice soddisfatta

-Bene ora veniamo al dunque: immagino che dopo il litigio tra te e tua zia tu abbia scritto a quel Malfoy...- iniziò zio Caio

-Draco, il mio ragazzo, e si gli ho scritto subito dopo-

-Ecco, il giorno dopo ci è arrivata una lettera da parte di una certa Narcissa Malfoy che credo sia la madre-

-Si è la madre di Draco, la donna migliore a questo mondo-

-Certo... dicevo- il suo tono era molto severo -Sua madre a mandato una lettera che diceva che sarebbe venuta a prenderti e portata a casa loro-

-Davvero? Non ci credo quando vengono? Vado a fare i bagagli-

-No non verranno-

-Come?-

-Sono andato questa mattina da loro e gli ho "convinti" a non venire anche se non erano per niente convinti, poi non sanno neanche dove sei con esattezza e abbiamo messo delle protezioni nel caso tu lo dicessi quindi resti qui-

-Scherzi? No io voglio andate da loro!!-

-Ho detto di no hai capito?!!-

-Cazzo-

-Non ti permettere di usare questi termini-

-Oh cielo-
Dalla finestra si sentì il verso di un gufo.  Alice andò ad aprirla e prese la lettera al gufo.

-Per chi è?- chiese Jacob

-Per me,sono i risultati dei miei G.U.F.O- aprì

-Allora- inziò a leggere
-Astronomia A
Cura delle creature magiche O
Incantesimi E
Difesa contro le arti oscure E
Divinazione P
Erbologia P
Storia della magia
Pozioni E
Trasfigurazione E
-Caspiterina sono stata bravissima!! Eccezionale in Difesa contro le arti oscure incantesimi pozioni e trasfigurazione! Sono troppo grande modestamente-

-Sei stata brava ma insufficiente di Divinazione e Erbologia?- chiese zia Layla

-In Divinazione non ho mai capito un tubo e poi è una perdita di tempo. Erbologia non sono proprio portata e poi non mi piace-

-Sai quanto è importante Divinazione? Ti faremo prendere ripetizioni-

-Scordatevelo, già non posso andare dai Malfoy, ci mancano solo le ripetizioni di Divinazione-

   


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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 13, 2017 ⏰

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