Noi Serpeverde

Capitolo 4

Erano i primi di dicembre e ormai la notizia del Ballo del Ceppo si era diffusa.
Ragazze del sesto anno cercavano di rifilare filtri d'amore ai ragazzi da cui volevano essere invitate.
Alice e le sue amiche discutevano sempre su quello che avrebbero indossato e cercavano di attrarre a se i ragazzi più carini.
-Ma secondo voi Tiger e Goyle andranno al ballo con qualcuna?-chiese un giorno, quando erano in dormitorioTracy una compagna di dormitorio di Alice oltre a Pansy, Daphne e Millicent.
-Sei seria? Ma certo che no quale ragazza accetterebbe l'invito da uno di quei due?-rispose Pansy immediatamente
-Oh una ci sarebbe...-
-Millicent vero?- chiese ridendo Alice
-Ahahaha, si esatto-
- A proposito, dov'è ora?- domandò Daphne
-In biblioteca mi pare. Ma secondo voi ci va con qualcuno?-
-Scherzi? L'hai vista? Potrà essere pur simpatica ma è brutta e grassa da far paura!-
-Che bella amica che sei,  eh Pansy?- disse Alice sarcastica
-Ahahaha è vero, dici tanto così ma tu con chi ci vai Pansy?- chiese Daphne con un filo di malizia nella voce
-Prima o poi me lo chiederà qualcuno, e tu invece Daphne?-
-Con Blaise- rispose la ragazza immediata
-Davvero? Oh beh ma non sono l'unica che non è ancora stata invitata, con me c'è anche Alice- fece Pansy
-Si ma a differenza tua io ho rifiutato un mare di ragazzi-
-E perché?- chiese Tracy
Rispose subito Pansy contenta che qualcuno avesse posto quella domanda: -Sta solo aspettando che Draco si faccia avanti- lo disse con ironia
-Ooooo, tutto chiaro ora-
-Non ascoltarle Alice sono sicura che prima o poi ti cercherà, più il tempo passa più continua a fissarti è chiaro che gli piaci-
***
Alice era in biblioteca a studiare storia della Magia, quanto era noioso... guardò fuori dalla finestra, il cielo era grigio, in biblioteca faceva un gran freddo, la finestra era aperta andò a chiuderla, poi prese la sua roba e uscì da quel posto, non aveva voglia di studiare. Era in un corridoio del quinto piano quando una voce la chiamó da dietro:
-Ehi Alice- la ragazza si voltò 
- Ciao Draco-
-Vai nella sala comune?- Alice annuì e Draco si unì a lei
-Dovevo chiederti una cosa- cominciò Draco -Ehm tra te e Nott c'è qualcosa?-
-Che cos-NO!!! Perché mi chiedi una cosa del genere Draco?-
-Siete molto intimi ultimamente-
-Che c'è sei geloso?- chiese Alice iniziando a essere un po' scocciata
-Certo che sono geloso! Nessun ragazzo deve essere più importante di me per te, tu sei mia!-
-Ah adesso sono diventata un oggetto di tua appartenenza! Io non sono di nessuno è chiaro! E poi cosa te ne importa di me che sono due mesi che non mi calcoli più e che sei sempre più distante da me?!-  stava quasi urlando
-Che cosa stai dicendo? Sei fuori di testa non girare le frittate ora stavamo parlando di te non di me- anche lui iniziava a seccarsi
-Ehm scusa? Stai dicendo che è colpa mia? E non fingere Draco, non fingere! So che stai mentendo lo vedo!-
-Ti stai comportando da bambina piccola!-
-Finiamola qui per favore- fece la ragazza, per poi andarsene via...

Si svegliò con le lacrime agli occhi, aveva sognato la litigata tra lei e Draco, le asciugò in fretta nessuno al mondo l'aveva vista piangere, questo da quando aveva sei anni.
-Che giorno è oggi?- chiese alle sue compagne sbadigliando
-4 dicembre- quelle parole gelarono il sangue della ragazza, si buttò sul letto e dichiarò che quel giorno si sarebbe data malata.
Erano passati esattamente sei anni dalla morte della madre: aveva preso il vaiolo di drago, ma non riuscì a sopravvivere, infatti dopo circa un mese mancò lasciando nello strazio Alice e suo padre, che si chiuse in sé stesso. Eric infatti invitava sempre amici di Alice due settimane durante l'estate, per non farla sentire sola.

Draco sapeva benissimo che data ricordava quel giorno e, si sentì in colpa di non essere vicino a Alice in questo terribile momento.