-C'han concesso una sola vita- [IN PAUSA]

2.

                                                                                   Benjamin

Mi piaceva vederla così,mi ricordava molto mia madre,lei e mio papà venivano sempre qui con me prima della sua morte,fare la scrittrice era il suo sogno,ed ecco perchè dall'artistico sono venuto al classico.Hannah era tale e quale a mia madre con i capelli sciolti castani e lunghissimi e quegli occhi nocciola che usava in un modo fantastico.L'avevo portata al parco per ricordarmi un'pò quei bei momenti con mia madre.Mio padre stava seduto alla panchina dove sedevo io adesso a disegnare e la sua splendida donna  sul prato a leggere il libro che Ana leggeva ora.La morte di mia madre traumatizzò gran parte della mia infanzia,morì in un incidente stradale,investita da mio padre stesso che tornava stanco da lavoro e si era addormentato al volante,stavo attraversando al strada con lei e morì sul colpo davanti ai miei stessi occhi,non dimenticherò mai quella scena,quello che fece mio padre fu un errore che non gli perdonai mai e che non gli perdonerò mai.E molte volte mi chiedo perchè non sono morto io al posto suo,almeno non starei qui a fare questa vita,con un padre in carcere e una madre in cielo,nonna e l'unica persona che ho ora,e so che un giorno andrà via anche lei,ma prima che me ne vada io da questo mondo infame voglio fare qualcosa e qualsiasi cosa che farò non sarà per la gloria sarà per renderle un omaggio solo in sua memoria ogni sconfitta,ogni pareggio ed ogni mia vittoria sarà un sorriso entrambi che entra nella storia.

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Spazio autrice

(So che l'ultima  frase è di GionnyScandal ma davvero ci tenevo a metterla)scusate se il capitolo è abbastanza corto ma volevo usarlo esclusivamente per descrivere il passato del ragazzo.

-Laura