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Dopo pranzo le lezioni passano lentissime,avete presente i bradipi?Loro vanno più veloci di quelle maledette lezioni,ormai l'obbiettivo di diventare scrittore era andato a finire non so dove,stavo lì a guardare fuori dalla finestra,il panorama di pieno novembre non era un granchè,meglio la neve così fredda ma allo stesso tempo spettacolare.Finalmente quelle orrende ore finiscono e mi dirigo verso l'atrio dove vedo la ragazza,mi viene una splendida idea le vado incontro e le dico:-"Alle 17 ti voglio in palestra,non ti voglio fare niente di brutto,non me la prendo con gente che non sia della mia taglia."-E dopo aver detto ciò me ne andai,speravo solo che sarebbe venuta,l'avrei portata nel mio posto.

Arrivo a casa e mi vado a riposare,averi avuto tantissime domande da farle.Mi sveglio e sono le 17 in punto,Cristo ero in ritardo,indosso le scarpe e fiondo via con il mio motorino.Arrivo che sono le 17:05,entrai in palestra e la vidi su una panchina,era venuta alla fine,mi guardò con quella solita aria divertita che mi dava un sacco fastidio,sembrava scema.Disse:Ormai avevo perso le speranze Ben"-Perchè tutta questa confidenza?Mi parlava come se mi conoscesse da una vita.Le feci cenno di venire e con il motorino la portai verso il mio posto.

SPAZIO AUTRICE

Chissà cosa accadrà e cosa le vorrà chiedere Ben,raga non so da dove mi stiano venendo fuori tutte queste idee che a me sembrano splendide ma non so se lo saranno altrettanto per voi...Spero di sì

-Laura

-C'han concesso una sola vita- [IN PAUSA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora