-C'han concesso una sola vita- [IN PAUSA]

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La sera rientro a casa,mi butto sul letto è tutto il giorno che non mangio,ma non me ne frega niente.Mi metto a pensare:la fine dov'è?Mi chiedo se c'è un punto d'arrivo,è una vita che lotto,è una vita che corro per essere la prima.Io avevo bisogno in questo preciso istante di qualcuno che stesse al mio fianco e che mi dicesse "affronteremo questa tempesta insieme"io il suo sguardo non me lo dimentico,neanche se mi sforzo.E' stata una bastonata dura per me.Ma poi che farci?Continuerò la mia strada,in mezzo alle trasformazioni del mondo,anche io prima o poi cambierò.Io però non posso continuare ad andare avanti così con Kat se ora sapesse che sono incinta farei prima a sparire dalla faccia della terra.Mi addormento con le lacrime agli occhi e un senso di vuoto,si potrebbe stare peggio di così?

Mi sveglio e mi affaccio dalla finestra,il cielo è grigio,triste e io pure,lui si riprenderà,io non lo so.La pancia non si notava affatto,ma la nausea mi perseguitava.Entro a scuola,tutti se ne stavano per i fatti loro finchè non varcai il cancello,tutti gli occhi erano puntati su di me,"non ti prego no"me lo ripetevo più volte,no,come ha fatto la voce a spargerci così in fretta,ero avvolta dai brividi,volevo piangere,stavo perdendo le forze,stavo diventando debole,ma niente,feci finta di niente,trattenendomi il dolore e facendo spuntare il sorriso più falso di sempre.Mi ripetevo di non aver paura,prima o poi sarebbe passato tutto.