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Sebbene abbia perlustrato ogni zona dell'Underground e dopo aver affrontato diverse trappole, ciò che trovai fu soltanto una casa piazzata nel nulla.
Accogliente e piena di stanze con i letti intatti, in più una dolce cucina colma di libri basati sui pasticci erano le uniche cose a darmi qualche conforto. Purtroppo il cibo era scarso e nella dispensa mancavano ancora più cose, facendo brontolare di poco il mio stomaco.
Dallo zaino presi una barretta di cioccolato e continuai con la mia perlustrazione.
Dalla fame finì in un boccone il pezzo di cioccolato entrando nel salotto, anch'esso era pieno di scaffali colmi di libri, questi però erano basati su alcune favolette graziose che mi leggeva mia madre quand'ero piccola.
Sorrisi al ricordo prendendone uno e
mi sedetti nella poltrona vicino al caminetto ormai spento da tempo." Non c'è anima viva... Dove sono andati a finire tutti? "
Sussurai malinconica sprofondando nella morbidezza dei cuscini per ricevere almeno qualche calore.Sfogliai qualche pagina del libro annoiata e sbuffai impazientita per la solitudine che manifestava il posto.
La persona che ci abitava doveva esserne andata da tanto tempo.Alzandomi mugugnai un lamento di frustrazione posando il libro al proprio posto e con passi lenti avanzai di nuovo verso l'entrata per uscire, finchè non vidi delle scale che portavano giù in una remota cantina.
" Speriamo che ci sia un'altra uscita lì sotto..."
Altro mormorio espresso dai miei desideri di poter incontrare almeno qualcuno.
Speranzosa scesi le scale, l'atmosfera poco dopo divenne sempre più cupa e oscura.
Ad ogni passo che compievo attraverso i corridoii decorati dal color violetto, un venticello di aria gelida investiva leggermente il mio viso, portandomi così a riflettere su di una possibile uscita verso il mondo esterno.I miei passi echeggiavano tra le mura di quel tetro labirinto, le sensazioni che manifestavo erano sensi di allerta.
Più camminavo più percepivo la forza del vento che mi aveva accompagnata sin dall'inizio aumentare di forza."T o C T o C."
Una voce in lontanza arrestò di colpo la mia camminata.
Con occhi indagatori fissai in fondo una porta viola ricoperta da delle affascinanti decorazioni rifinite in bianco." T o C T o C ~"
La voce dal tono profondo e rauco continuò a ripetere le stesse paroline aspettandosi una risposta.
Doveva provenire da dietro quel pezzo di legno, perchè intorno a me non c'era altra presenza se non la solita polvere.Un mucchio enorme di quella sporcizia se ne stava in un angolino accanto a un muro rovinato da diverse increspature.
Mi avvicinai al frammento della ruvida porta e poggiai l'orecchio per udire meglio la conversazione dello sconosciuto.
" Sai è da maleducati non rispondere, invece di ascoltare dovresti ripresentarti a dovere come prestabilito, ragazzino..."
Disse l'uomo irritato fuori dalla porta mentre una parte di me intuiva che le sue parole erano rivolte non a una persona di fuori ma a quella che se stava a origliare dietro di lui.
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ᎠuᏕϮ ᏕanᏕ ✘ Reader*Ita
Fanfiction"Anticamente , due razze dominavano la terra: Umani e Mostri. Un giorno, scoppiò una guerra fra le due razze. Dopo una lunga battaglia, gli umani vinsero il conflitto. Sigillando i mostri sottoterra con una formula magica. Molte leggende narrano che...