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Avrei preferito rimanere  in quell'accogliente salotto a leggermi una di quelle favolette che avevo sfogliato in uno di quei graziosi libri.

E invece, in quel corridoio sovrastato dalla polvere, mi toccava schivare i diversi attacchi che usava il mio nemico dall'altro lato per uccidermi.

" Heh...Per essere una principiante non sei niente male, bimba."
Commentò soddisfatto lo scheletro con un ghigno, mentre vedevo spuntare da terra altri pezzi di ossa.

Era da un bel po' che cercavo di scampare dalle sue ossa volanti, e purtroppo lo spazio che avevo a disposizione per muovermi era troppo ristretto.

Con il fiatone in gola e il viso imperlato di sudore, osservai i pezzi di ossa volatizzarsi contro il mio corpo con estrema velocità.
Per fortuna riuscì ad evitare di farmi conficcare da uno di questi il braccio.

Schivandoli mi ritrovai successivamente con le gambe che mi tremavano dalla stanchezza, me li sentivo di gomma e senza pensarci mi buttai per terra appoggiandomi allo sfondo di legno della porta.

Ansimante d'aria fissai con ribrezzo le pareti violacee che mi circondavano. Esse erano ricoperte dalle increspature e da buchi più profondi, causati dagli attacchi magici dello strambo stregone che avevo dall'altra parte.

Con le dita tastai i buchi presenti anche sul terreno, dove pochi attimi fa spuntavano dal nulla altre lance a forma di ossa, avvolte da una potentissima aura violacea.

La potevo definire in quel momento 'La gabbia mortale di Sans lo Scheletro', intanto speravo con tutto il mio cuore che la giostra avrebbe raggiunto la sua tormentosa fine.

' Ma si puo' sapere perchè vuoi uccidermi?! Aprimi questa porta e liberami! Dannazione! "
Imprecai sbattendo un pugno sulla porta con forza, portandomi a ricevere qualche graffietto a causa dell'impatto.

Una risata fragorosa echeggiò dall'altra parte divertita da questa mia inaspettata reazione.

" Ma non abbiamo finito di giocare, bimba. Devo ancora mostrarti il mio attacco speciale."
Rispose ghignando sottovoce con maliziosità.

Digrignando i denti, strinsi le mani in dei pugni tremanti aspettandomi chissà quale altra sorpresa dal sadico scheletro.
Ma continuando ad aspettare e stabilizzando a poco a poco il mio respiro irregolare, non accadde più nulla di pericoloso che potesse mettere a repentaglio la mia stessa vita.

Innarcai un sopracciglio confusa e diedi una veloce occhiata di perlustrazione intorno alla mia indifesa figura.

" Ti è piaciuto il mio attacco speciale?"
Disse improvvisamente portandomi ad avere dei dubbi sulle sue parole.

Cosa..?

"Attacco speciale? Ma non è successo nulla.."
Risposi allibita massaggiandomi le nocche della mano indolenzita.

" Yep. Nulla... Il mio attacco speciale a dire il vero sarebbe il nulla."
Spiegò allegramente soffocandosi in delle piccole risate.

Gettai un sospiro di sollievo e mi poggiai le dita sul ponte del mio naso sconcertata, reprimendo all'interno della mia bocca un urlo isterico di disperazione.

" Ah, sì? Allora penso che a questo punto i giochi siano finalmente terminati, no? Ora, apri questa maledetta porta. "
Gli ordinai cominciando ad alzarmi con fatica dal mio posto, aiutandomi a sorreggermi in uno dei muri con la mano.

ᎠuᏕϮ ᏕanᏕ ✘ Reader*ItaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora