Sento il peso della vita
Come un macigno di granito
Spingo la mia roccia
Sul cammino verso il nulla
O forse un paradiso
Che mi salverà
Da un sonno più profondo
Di un bambino nella cullaE quanti sbagli
Accerchiato da nemici improvvisi
Quante guerre
E quanti pugnali
Mi stanno colpendoLa vita è fatta
Di alti e bassi
Ma sono più i tracolli
Dei decolli
Che conto con queste dita