IO, TU

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Io in montagna per trovare pace
Tu al mare per fondere i tuoi occhi
Con quell'azzurro spettacolare
Io affascinato dal sottobosco
Tu dal movimento delle onde
Dalla brezza che ti scioglie i capelli
E ti porta i ricordi più belli
Ed io mi chiedo se sono tra quelli

Non aspettare il maroso
La mia baita è ormai lontana
Perso in una giungla montana
Fino a trovare il distacco della mente
Nella vallata
E il fiume porta il tuo ricordo
La separazione del mio ego
E qui posso sentirmi finalmente vero
Sentire la voce della natura
Delle rocce, della foresta
Come tu quella del mare in tempesta

Ma tu scappa
Non ti fermare
Come io scappo dalla bufera
Che incombe
Corriamo insieme al nostro cane
Che oramai non più ci morde
Distanti chilometri
Che due stelle
Si guardano e ridono
Di quanto siamo vicini
In confronto a loro
Dicono

La Luna volta le spalle al Sole
E viceversa
Le nuvole scappano
All'udire del boato del vento
Il calore viene sciolto dal freddo
La neve schiacciata dai miei passi
Così tu mi hai voltato le spalle
Così tu sei scappata
All'udire del mio canto d'amore
Che non volevi più sentire
Come le nuvole prima cullate dal vento
Ora sono costrette a fuggire

E non c'è silenzio
Più triste di questo
Ora che il vento ha cessato di stridere
E le nuvole in agguato tornano
Come tigri attorno alla preda
Così come uomini
Ti circondano
E neanche ti conoscono
Vogliono il tuo corpo
Io volevo il tuo cuore
Rosso
Come il sole al tramonto
Prima che scompaia dietro le montagne
Prima che scompaia dietro il mare
Ondeggiante
E inebriante del suo profumo
Che si attacca ai tuoi vestiti
Lo posso sentire da quassù
Così distante
Ma così vicino
A te

IL DRAGO E IL CANEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora