C'era un bambino che non sapeva
Quanto la vita sarebbe stata un mistero
Quando neanche sapeva
Che la morte
Esisteva...
C'era un bambino che non sapeva
Quanto l'amore fosse stato pieno
Perché nemmeno lo conosceva
Ma lo sentiva
Nell'aria
Quando sua madre sorrideva
Quando sua madre piangeva
Mentre suo padre
La
Minacciava...
Piccola...piccola...
Piccola mia...
Il mondo ci sorrideva
E noi l'abbiamo buttato via
Nella pattumiera...
Poi quel bambino è cresciuto
Ed ha scoperto altri tipi di amore
Uno fra i tanti l'ha colpito di più
Quando ha scoperto quanto era pieno
Dalla sua parte
Ma
Vuoto
Dall'altra
Ma a cosa serve
Legare il nostro cuore
Con un filo spinato
Se tu hai una cesoia
Nelle mani
A cosa serve
Puntare sul niente
Puntare su tutto
A cosa serve
A cosa serve...
Da bambini eravamo puri
Poi la ragione
Ci ha sopraffatto
C'era un cane
Nelle praterie
Un drago è spuntato
E l'ha carbonizzato
Dall'alto...
Ma l'immaginazione
La conserviamo
Come un regalo
Un oggetto sacro
Che troppe persone
Hanno abbandonato
Come un cane ammazzato
Ed io il mio cane non l'ho abbandonato
È ancora al mio fianco
Affronta il drago
Col volto stanco
Lo sente col naso
Sente l'odore
Del fuoco
Questa società
Non ci prenderà
No, non lo farà
È una promessa
Andiamo via da qua
Principessa
Dei castelli di vetro
Andiamo via da qua
La montagna mi aspetta
Mi guarda e mi dice
"Perché sei di fretta?
Il vento ti aspetta
Per scombinare quei capelli
Che ti sei aggiustato
Con tanta cura"
Mi deride dice
"A cosa ti serve?
Che sei bello dentro"
Lo so, principessa
Ho un cuore di spine
E piango gocce cristalline
Come quell'acqua magica
Sulle piante
Al mattino
Che forse sono lacrime
Del re del cielo
Del mondo vero
Quanto si ride
Quanto si piange...
Quanto si vive
Piccola...piccola...
Piccola mia...
Avevamo un sogno
E l'abbiamo buttato via
Quel dannato giorno
Ma a cosa serve
Essere ribelle
Che la morte è in agguato
E prima o poi ti prende
A cosa serve
A cosa serve
A cosa serve...
Piccola mia
Il mondo ci sorrideva
E noi l'abbiamo spento
Come
Una candela...
