Giorno 263.

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Prima di tutto mi scuso per l'assenza di capitoli, ma è estate e sono andata in vacanza pure io.

Volevo ringraziarvi per tutte le stelline e i commenti che mi date ogni giorno. Adoro quando offendete pesantemente alcuni personaggi *cof* Stan *cof*.

E niente.... vi lascio al capitolo.

*****

Louis: "Oggi vado a fare una sorpresa ad Harry."

Edward: "Cioè? Che cosa gli farai?"

Louis: "Mi materializzo a casa sua."

Edward: "Credo che ne sarà felice."

Louis: "Lo credo anche io."

Louis pov

Arrivai a casa di Harry fermandomi di fronte alla porta di ingresso. Suono o non suono? Questa era la frase che mi ripetevo in testa.
Oggi volevo prendere l'iniziativa. Già.. questa cosa ha sconvolto pure me. Volevo far star bene Harry.

Stavo per suonare  campanello quando un Harry selvatico mi spuntò davanti.
"Oh.. emm ciao." Mi disse Harry imbarazzato.
"Stavi uscendo?"
"Si.. cioè no."
"Posso entrare?" Gli chiesi.
"Certo." Harry si spostò di lato e mi fece entrare.
Ormai conoscevo questa casa come le mie tasche. Così mi avvicinai al divano e mi ci sedetti sopra.
"I tuoi non ci sono?" Domandai.
"No, ma non ho idea di quando tornino." Disse sedendosi accanto a me. Annuii.
"Allora.. cosa ti porta da me?" Domandò Harry a disagio.
"Volevo semplicemente passare del tempo con il mio fidanzato. Non posso?" Dissi avvicinandomi a lui.
"Certo che puoi.." Balbettò. Harry che balbetta? Mai visto.
"C'è qualcosa che ti disturba?" Domandai avvicinandomi a gattoni verso Harry. Egli scosse velocemente la testa continuando a fissarmi negli occhi.

"Quindi se ti bacio non c'è nessun problema?" Non gli diedi il tempo di rispondere che feci scontrare le mie labbra con le sue, mettendomi a sedere sulle sue gambe. Approfondii il bacio chiedendo l'accesso, il quale Harry non negò. Le nostre lingue danzarono insieme. Lentamente mi staccai dal bacio e portai la mia bocca sul collo di Harry.
"Da dove.." Harry prese fiato e poi continuò "Da dove è uscito questo tuo lato da attivo?"
Continuai a baciare ogni parte del collo di Harry, lasciando qualche succhiotto in qua e là e mi avvicinai al suo orecchio. "Beh.. se non ti piace posso smettere." Dissi allontanandomi lentamente. Harry scosse immediatamente la testa ed io, felice della sua risposta, ritornai a lavorare sul suo collo. Harry portò la testa all'indietro per lasciarmi più spazio sul suo collo, ma io iniziai ad avvicinarmi al petto coperto dalla camicia.
Harry indossava una camicia orribile. Era nera con dei cuori ovunque bianchi. La teneva abbottonata tutta tranne per il bottone più alto.

Iniziai a baciare sulla pelle sopra il primo bottone chiuso. Aprii il bottone e feci lo stesso per quel tratto di pelle.
Arrivai al quinto bottone (aka sotto quello ci sta il tatuaggio della farfalla :)) iniziai a baciare la pelle vicino al bottone. Portai le mani sul bottone quando: "Harry sei a casa?"
Anne, la mamma di Harry, era appena rientrata in casa. Alzai lo sguardo su di Harry e vidi che aveva gli occhi spalancati. Si schiarii la voce e poi urlo in risposta alla madre: "Si.. sono in casa.." decisi di complicare le cose ad Harry, così misi una mano sopra protuberanza all'interno dei pantaloni di Harry. Harry trattenne un gemito e con voce più acuta continuò "hai bisogno di qualcosa mamma?"
La risposta della madre non tardò ad arrivare: "Si.. ho bisogno che tu mi aiuti a portare la spesa in casa."
"Okay.. arrivo."
Harry abbassò lo sguardo su di me e, mentre si abbottonava la camicia, si avvicinò al mio orecchio. "La prossima volta che ci vediamo me la pagherai. Ti fotterò così tanto che non camminerai per una settimana." Trattenni un gemito. Quanto amavo quando Harry parlava cosi?

Harry si alzo dal divano, dopo essersi reso presentabile, e si diresse verso sua madre con a seguito un cagnolino aka me.
Come la mamma di Harry mi vide mi salutò con un abbraccio. Staccatosi dall'abbraccio mi domando: "Rimani a cena con noi?" Stavo per rispondere positivamente quando Harry rispose al posto mio.
"No mamma, non può. Ha promesso a sua madre che sarebbe stato a cena da lei."
"Capisco.. Louis sappi che sei sempre il ben venuto qua a casa Styles."
Annuii.
Dopo aver aiutato Anne con la spesa e chiacchierato un po' decisi di tornare a casa non prima di aver dato un bacio ad Harry.





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365 giorni // Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora