Parte #12

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-Io abito qui!
Indicò una casetta, che all'esterno sembrò molto accogliente, figuriamoci all'interno. Lara si avvicinò e sulla cassetta della posta c'era scritto "MORGAN-PETERSON". Non ci poteva credere! Era l'indicazione datale dalla vecchietta per riconoscere la sua casa, prima di scendere dell'autobus.
-Questa mattina una dolce signora mi ha invitata a prendere il tè a casa sua, e penso che sia proprio questa!- disse Lara, con un filo di imbarazzo.
-Che strano!- disse il ragazzo, che subito sembrò avere uno sguardo abbastanza confuso, difficile da interpretare. Lara se ne accorse e sdrammatizzò:
-Provo a suonare, forse devo essermi confusa.
Suonò.
Al citofono rispose una donna. Lara si fece riconoscere e la donna aprì.
-Forse no- disse lui.
Entrarono.
La vecchietta sembrava essere molto contenta alla venuta di Lara, l'abbracciò e le diede un bacio sulla fronte.
-Vedo che vi siete già conosciuti, sono contenta di vederti Lara.
Era una vecchietta "moderna" come si direbbe oggi. Indossava un vestito diverso da quello suo solito, il genere era completamente diverso. Un abito rosso con uno scialle nero sulle spalle.
La casa era accogliente, Lara si sentì subito in famiglia e a suo agio, non aveva bisogno di pensare a cosa dire, perché le parole le uscivano di bocca in maniera naturale. Si accomodarono sul divano e bevvero tutti e tre il tè. Che sensazione piacevole.
-E voi due? Come vi siete conosciuti?- chiese la dolce nonnina rivolgendosi alla ragazza.
-Beh! Non è una bella storia- sorrise il ragazzo.
-La definirei: abbastanza imbarazzante, per me- rispose Lara tenendo lo sguardo basso.
-Ah adesso me la raccontate! Sono curiosa!- fremeva la vecchietta.
Lara prese in pugno la situazione e raccontò la vicenda. Era un misto di risate ed imbarazzo e di giochi di sguardi con il "ragazzo ribelle".
-Non ci posso credere!- affermò la vecchietta –comunque immagino vi siate presentati-
A dire la verità no, tra tutto quel trambusto non ci fu neanche il tempo in realtà.
-Comunque sia lui è Christopher, Chris per gli amici- la nonna fece le presentazioni.
-Posso presentarmi anche da solo, nonna!
Aveva assunto un'aria strana, tutto ad un tratto si fece scontroso, sembrava una di quelle persone che appena si accorgono che tutto introno a loro va finalmente bene, subito si incupiscono e si chiudono a riccio. E Chris sembrava proprio come quelle persone, ma perché? Lara ne era incuriosita, amava le sfide, era sicura che quel ragazzo nascondesse un mondo tutto suo sotto quegli abiti, proprio come lei. In fondo due anime simili sono destinate ad incontrarsi prima o poi.

I'm not afraid of youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora