Era una mattina abbastanza fresca, Lara indossava il suo solito cardigan nero, jeans e al braccio portava una borsa pesantissima, stracolma di carte contenenti appunti, riflessioni, riassunti dell'università. Come al solito era in ritardo e questo non le aveva dato neanche modo di indossare un filo di trucco, portava i capelli legati con un elastico abbastanza lento, tempo due secondi le si sarebbe sfilato. Non teneva molto all'aspetto esteriore, era una ragazza semplice, non le piacevano gli eccessi. Uscita di casa si precipitò alla fermata dell'autobus, che tempo due minuti sarebbe arrivato. La mattina per lei era un trauma, soprattutto il LUNEDI mattina e in fondo per chi non lo è? L'autobus arrivò, preciso come un orologio svizzero, intanto che Lara stava mangiando uno snack, perché ovviamente non ebbe tempo neanche per fare colazione, indossò le cuffiette già collegate allo spinotto del telefono e salì per ultima. Come tutte le mattine, non c'era un posto neanche a pagarlo oro! Ma io dico, lunedì mattina, dove la trovate la voglia di svegliarvi, alzarvi ed andare a lavorare?! Ma d'altronde il dovere prima di tutto. Da lontano vide un posto, doveva essere il suo giorno fortunato. Si avvicinò e fece per sedersi, ma subito si accorse che dietro di lei c'era una vecchietta con entrambe le braccia impegnate, in una aveva la busta della spesa e nell'altra il bastone. Lara la riconobbe subito, ogni volta che la incrociava sull'autobus diceva tra sé e sé "uh la signora del lunedì mattina". Quella vecchietta tanto dolce le dava la forza per superare la giornata senza tanta fatica, le bastava guardarla in viso, un viso dolce, ancora fresco. Di solito indossava una gonna a scacchi marrone, che portava fino alle caviglie coperte da una calza color carne che andava a finire all'interno di un paio di scarpette nere, uno scialle sopra la maglia scura e una bandana in testa. Trasmetteva pace, serenità, doveva essere una nonna meravigliosa. Ogni lunedì mattina si alzava molto presto evidentemente, andava a fare la spesa e ritornava a casa. Appena la vide la fece sedere. Quello fu il loro primo incontro ufficiale. La signora la ringraziò e per ricambiare le chiese di andare a prendere nel pomeriggio un tè a casa sua.
Cosa succederà dopo? Grazie per la lettura, vi sarei grata se lasciaste qualche voto per farmi capire se vi sta iniziando a piacere ♥️
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I'm not afraid of you
ChickLitLara è una ragazza di 20 anni, ama la vita, la semplicità, ma non tutti riescono a vedere il "mondo a colori" che si nasconde dentro di lei. Tutti, tranne una persona... chi sarà??? La vita di Lara verrà stravolta da un susseguirsi di eventi tutti c...
