Ginnastica ritmica

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Finalmente Eleonora riusciva a fare le cose più in grande.
Non ci pensò due volte ad allenarsi sempre di più.
Arrivava la sera distrutta ma, ogni giorno era sempre più soddisfatta di ciò che riusciva a fare.

In tutto ciò sua mamma cercava il più possibile di starle vicino. Eleonora, era un po' distaccata come sempre, ma in qualche modo cercava anche lei di rapportarsi con la mamma.

Un giorno era in stazione, stava tornando a casa. Le si avvicinò un ragazzo che le disse
"Scusa sai per caso se il treno per Mosca è già passato?"

Eleonora diventò subito rossa. Dopo la sua ultima storia non aveva più conosciuto ragazzi.
"Oh, no , lo sto aspettando in questo momento"

"Okay grazie mille" disse lui sorridendo.
Eleonora, presa un po' dall'ansia, decise di far finta di guardare il suo telefono.

Il treno finalmente arrivò, non appena Eleonora salì, anche lui inziò a incamminarsi proprio dove Eleonora si era seduta.

"Senti, dimmi che cosa vuoi?" Disse lei scocciata.
"No, non voglio nulla, dico solo che sei carina, hai un bel viso" disse lui con un sorrisetto imbarazzato.
"Okay grazie"

Mise le cuffie ad un volume altissimo, cercando di distrarsi guardando fuori dal finestrino.
"Anche io ascolto selena  gomez" disse lui.

Eleonora con un gesto semplicissimo, si tolse una cuffia per darla a quello strano ragazzo.
Lui se la mise subito e passarono così il viaggio fino a Mosca.

SPAZIO SCRITTRICE
Ciauu piccoli amici.
Chiedo perdono per il capitolo un po corto. Pensate che sono in stazione e sto aspettando il treno ahaha.
Un bacio
-Eleonora👑