Ginnastica ritmica

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Sentendo la voce di Taylor Eleonora si rassicuró.
Sentiva una voce familiare, così vicina a lei.
La sua vita stava cambiando, i suoi sogni si stava piano piano realizzando.
Tutto le sembrava così vicino.
Taylor proprio non riusciva a tornare in Russia.
Eleonora voleva a tutti i costi a fare in America, da lui.
Non sarebbe riuscita a resistere ancora a lungo.

Voleva sentire il suo profumo, voleva abbracciarlo e accarezzargli il viso.
Ma i suoi genitori non volevano.
É strano mandare una ragazza di soli 17 anni in aereo da sola.
Sappiamo tutti come Eleonora fosse fatta.
Quando aveva in testa una cosa era quella.
Era sera, lei era annoiata sul letto.
Ad un certo punto, si guardó intorno e chiuse la porta della sua camera.
Aprí il computer di suo papà, andó su internet per prenotare un biglietto aereo.
Eh si, avete capito bene.
Il volo ci sarebbe stato due giorni dopo.

Non ci pensó due volte a premere il tasto acquista.
Dopodiché chiuse il computer, Non prima di aver cancellato la cronologia.
Si ributtó sul letto e pensó a come fare, quella notte rimase sveglia, a pensare all'organizzazione della sua giornata.
Inizió ad aprire il suo armadio e a metterci qualche maglia e un paio di Jeans.

Non voleva portarsi molto, sapendo che in aereo ci sono pesi limitati.
Mise il suo profumo e poi andó in bagno a prendere i trucchi.
La mattina seguente sarebbe partita.
Era felice, carica d'ansia.
La mattina non ci mise molto ad arrivare, erano le 6 e, Eleonora era pronta ad uscire dalla sua stanza con la sua valigia.

SPAZIO SCRITTRICE
Hey, come state? So benissimo che in questo periodo non sto aggiornando spessissimo ma fidatevi che tornerò.
Basta essere forti e superare le cose.
-eleonora❤