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Non si sarebbe immaginata di essere sul giornale dello stato.
Ma a lei questo non bastava, quello che aveva ottenuto era solo un piccolo traguardo per lei.
Lei voleva essere la più brava al mondo.

Le arrivó un messaggio da Nash.
"Hey, ti va di uscire oggi pomeriggio?"
Rispose con un si e si preparó.
Indossó una maglia bianca a maniche corte e dei jeans rosa.
Passarono il pomeriggio insieme ma  Eleonora non si sentiva pronta a iniziare seriamente una relazione con lui.

"Scusa Nash, sei un ragazzo splendido con un grande cuore. Ma in questo momento non mi sento pronta per affrontare ancora qualcosa di serio con te. Mi dispiace davvero, so che troverai una ragazza migliore  di me"

Lui rimase lí in silenzio.
Annuí e se ne andó, lasciando Eleonora sulla panchina con una lacrima che percorreva il suo viso.
Decise di tornare, ma non a casa.
Voleva andare in palestra per potersi allenare anche quel pomeriggio.

Non appena entró, non riuscí a non sorridere. La scena era veramente dolce.
Un sacco i bambine piccolissime avevano iniziato il corso.
"Eleonora, non so perché tu sia qui ma ho bisogno di una mano" disse la sua allenatrice.
"Devi aiutarmi ad allenare queste bambine, sono troppe e pensavo di dividere in due gruppi"
"Certo" disse Eleonora, tornando fuori dal suo zaino una serie di nastri.

SPAZIO SCRITTRICE
Ciauuu piccoli amici di wattpad.
Ho scritto il capitolo corto, così da poter scrivere tanto qui.
Volevo scusarmi infinitamente se in questi 5 giorni non ho pubblicato nulla.
Come ho detto nello scorso capitolo i telefoni ci venivano dati 20 minuti alla sera ed io, dovevo chiamare i miei genitori.
In ogni caso, anche se non li avessi chiamati, in 20 minuti non sarei riuscita a scrivere.
Da oggi si riprende con un capitolo al giorno
-eleonora❤

Ginnastica ritmica Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora