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Iniziò a fare tutti quei passi, quei giri e quei salti.
Era cosciente di non essere in gran forma ma diciamocelo, quando mai le importava qualcosa a lei.

Aveva il potere di chiudere gli occhi e riuscire ad immaginarsi tutto il pubblico lì, pronto ad invitarla e ad applaudire.
Per quella notte decise che fosse il momento di tornare a casa, prese la sua borsa spense tutto e tornò.

La mattina seguente tornò in palestra, incontrò la sua allenatrice.
Si rese conto che non era di buon umore. Aveva in serbo una bella sgridata per Eleonora.
"Quante volte ti ho detto di non piegare le gambe mentre fai una ruota?

Migliaia di volte, te cosa hai fatto? Hai sbagliato ed ora te ne assumi le conseguenze" disse la sua allenatrice.
"No guarda io non volev..."
"Non voglio sentire altro, solo stupide parole. A me non servono le tue scuse, voglio vederti lavorare" continuò.

Eleonora fece un grande respiro e inziò il suo allenamento. Tutto andò bene, era solo un po' tesa.
Corse in bagno, si guardò allo specchio e le scese una lacrima.

Stavolta invece di scacciarla via come faceva sempre, si lascio andare e scoppiò in un pianto.
Entrò la sua allenatrice .
"Cosa fai ? Piangi? "

"Si , perfavore, vorrei stare da sola , arrivo tra un minuto" disse Eleonora.
L'allenatrice se ne andò senza dire nulla.
Era distrutta, non riusciva ad accettare di aver sbagliato.

SPAZIO SCRITTRICE
ciauu! Ok, è vero, è cortissimo questo capitolo. A causa di una persona oggi sono stata male, mi sento non tanto bene. Vi chiedo scusa per l'orario ma oggi è stata una giornata un po così. Spero domani vada meglio. In ogni caso buonanotte amori, ricordatevi sempre di sorridere❤
-Eleonora 👑

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