Ginnastica ritmica

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Eleonora, Dopo aver allenato tutte queste bambine decise di tornare a casa.
Non pensava che fosse così faticoso allenare ma, era molto soddisfatta di ciò che era riuscita ad ottenere.

Si allenava sempre di più, ogni giorno che entrava in Palestra era sempre più convinta di ciò che voleva diventare.
Sentiva bene le differenze, ora che si allenava nella squadra nazionale tutto era più difficile.
Ma a lei questo importava ben poco, i suoi 17 anni se li stava godendo bene, ginnasticamente parlando.

Un pomeriggio si trovava lì, per il centro di Mosca a passeggiare.
Molti passanti la fermarono per chiederle una foto o addirittura un autografo.
Questi gesti verso di lei non facevano altro che renderla felice e orgogliosa di se stessa.

Eleonora, un po di tempo fa si ricordó di un negozio di tatuaggi lí vicino.
Non avrete mica pensato che lei ci abbia pensato prima di fare ciò che staró per dire? No.
Sempre impulsiva. Presa dalla sua voglia di mettersi in gioco entró.
Nonostante fosse minorenne, con qualche euro in più convinse il tatuatore a farsi fare il tatuaggio.

Si tatuó delle mezze punte di ritmica sul braccio.
Uscì, del tutto cosciente che sua mamma l'avrebbe uccisa per ciò che aveva appena fatto.
Si limitó a fare spallucce.
Tornó a casa, facendo finta di nulla, andó in bagno e si lavó.

Cavolo, aveva dimenticato la maglia di lá.
Uscì in punta di piedi ma non appena arrivó davanti alla porta della sua camera, sua mamma urlò.
"Eh quello da dove sbuca?"
"É un tatuaggio, bello vero?" Disse Eleonora cercando di peggiorare le cose.

"Mi prendi anche in giro?. Non cambierai mai Eleonora" la mamma se ne andó nel salotto.
Eleonora un po' si sentiva in colpa, aveva sbagliato ma aveva seguito come sempre la sua testa.
Trovó sua mamma sul divano, si sedette affianco a lei.
"Anche io da giovane ero come te..."
Inizió con questa frase.

SPAZIO SCRITTRICE
ciauuu piccoli amici di wattpad.
Come state? Questo is il capitolo ahaha.
-eleonora❤