Ale
"Allora futura sposa, sei in ansia?" mi chiede Giulia vedendo la mia espressione.
"Si, ma non è questo"
"Allora, non sei più sicura di volerti sposare?"
"Ma no, io lo amo è solo che tra due giorni io dovrò partire per due mesi in Brasile, mi serve come tirocinio per la laurea, devo curare i bambini, capisci?!"
"Immagino che Miralem non lo sappia"
"Immagini bene"
"Vabbè ma è una cosa improvvisa, lui capirà... perché è una cosa improvvisa, vero?"
"No, io lo sapevo solo che ieri mi sono fatta prendere dall'emozione, avevamo appena fatto pace, eravamo qui, davanti alla chiesa e gli ho detto sì"
"Oh, caspita, questo sì che è un problema"
"Già, io non so, non ce la faccio più, la nostra storia è sempre stata così: ogni volta che ci avviciniamo finiamo sempre per allontanarci.
Avrei bisogno di un attimo di tregua, solo io e lui, senza nulla: né partite, né università, né persone, senza che nemmeno il destino si mettesse in mezzo. Non so che fare""Ale, tu adesso vestiti, metti l'abito, preparati per il giorno della tua vita ed una volta entrata in chiesa fai come ti dice il cuore"
"Grazie mille Giulia, me lo sentivo che eri speciale"
"Di nulla amica"
Miralem
"E se si è pentita, se non vuole più vedermi? Se è tornata a Torino? E se non va bene? Io come vivo senza di lei?! Capisci Mario, come vivo se lei mi lascia qui, sull'altare?!"
"Sh Miralem, è normale che ogni sposa sia in ritardo"
"Si ma lei è quella puntuale" dico esasperato... perché non mi capiscono?!
Ale
"Marko dove cazzo sei finito? Rispondi, dai, non fare il bambino" urla Giulia sperando che Marko risponda, ma il cellulare suona invano.
"Chiediamo la chiave alla reception"
-
Quando finalmente ci aprono troviamo Marko che dorme sul pavimento circondato da bottiglie di alcolici
"Marko io giuro che ti prendo a calci in culo se non ti alzi e vieni alla mia cerimonia" dico agitandolo
"Ale... ora mi vesto, un attimo"
"MUOVITI MARKO" dico tirandolo
"Io non lo so! Devi fare il mio testimone e ti ubriachi?!
E no caro, tu adesso ti alzi, ti lavi, ti vesti, vieni lì e sorridi senza vomitare sul prete e non mi interessa se hai l'emicrania o se stai morendo. Tu adesso ti devi muovere""Un attimo e sono pronto, scusami"
Miralem
Finalmente dopo quasi un'ora di ritardo arriva.
La vedo entrare in chiesa accompagnata da Marko e Giulia.
È bellissima, ha gli occhi che sembrano due diamanti e poi i capelli, il trucco, l'abito, LEI, è tutto bellissimo, finalmente siamo qui, dove abbiamo sempre sognato, sono qui con la donna della mia vita che presto sarà mia moglie.
Da oggi il sì, di quel giorno di pioggia, diventerà per sempre.
Non avrei potuto desiderare di meglio: lei è perfetta ed io sono la persona più fortunata di questo mondo."Sei bellissima amore" dico
"Grazie" dice prendendomi per mano
La cerimonia va avanti e finalmente arrivano le promesse e lo scambio degli anelli.
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Anime fragili ●Miralem Pjanic●
FanfictionA volte bisogna perdersi per ritrovarsi; il destino ci allontana e poi ci unisce come se fossimo un puzzle i cui pezzi andranno al loro posto... ma due anime fragili ritrovatesi dopo anni, saranno in grado di amarsi?