15. L'apparenza inganna.

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Mi sveglio, finalmente, sentendo il silenzio regnare in casa.
È successo qualcosa?

Ah no, dimentico il fatto che mancano cinque giorni al ritorno in Virginia e che in questi ultimi giorni hanno capito come ci si bisogna comportare quando c'è qualcuno che sta dormendo.

Mi alzo dal letto e controllo l'ora: 11:46.

Ero andata a dormire tardi ieri sera: io, Joey e Jacob ci siamo fatti un bel bagno notturno e ci siamo divertiti un sacco, dopo di che siamo saliti e abbiamo mangiato tutto ciò che trovavamo in frigo e Joey mi ha dato la possibilità di crearmi un gelato a mio piacere.

Lo chiama Put everything in it.
Ci ho messo tutta la mia fantasia: gelato alla crema e cioccolato, ci ho messo poi la panna, un po' di smarties, m&m's, skittles e tante altre caramelle e cioccolatini, come i kit kat.
Ora posso sentire il mio stomaco lamentarsi di ciò!

Vado al bagno e faccio i miei bisogni, dopo di che, torno in camera, beandomi della fresca aria che esce dal condizionatore.
Quanto adoro.

Il mio telefono squilla e lo prendo, cercando di non far troppo rumore, dato che Joey stava ancora dormendo.

Tempo fa non mi sarebbe importato svegliarlo, e ora che l'ho conosciuto bene, invece.

In questi giorni ci siamo divertiti un sacco io e Joey, tanto che delle volte Jacob ci lanciava degli sguardi..

Forse devo dire che un po' mi manca Jacob: il suo modo di farmi ridere anche con una semplice battuta, il suo modo di guardarmi, i suoi abbracci, la sua voglia di scompigliarmi i capelli quando li ho appena piastrati..

Mi manca, sì.
Forse dovrei provare a riallacciare i rapporti con lui, ma è un po' difficile, dato che ha una cotta per me, mentre io.. no.

Ultimamente penso di avere una leggera cotta per Joey, cosa strana, ma in fin dei conti non è poi così come sembra.
Si mostra duro e menefreghista agli occhi degli altri, ma in fondo è una buona persona: dolce, simpaticissima e non ti fa mai mancare la voglia di ridere.

Mi è arrivato un messaggio da Mark.

Devo parlarti, ci vediamo in spiaggia alle 11:30?

È quasi mezzoggiorno, ma spero comunque stia ancora lì fuori ad aspettarmi, se proprio è tanto importante.

Mi infilo un crop top e dei pantaloncini, che siano comodi, ovviamente, ed esco correndo come se avessi cinque anni.

Vedo da lontano un ragazzo seduto ad osservare l'acqua limpida, e io mi avvicino lentamente, per poi toccargli la spalla, in modo che si giri.

"Ohi."Dice lui sorridendo.

"Ehi scusa, mi sono svegliata da poco."dico, imbarazzata.

"Tranquilla. Non fa niente."dice lui sorridendomi.

Mi siedo accanto a lui.

"Come stai?"Chiedo a lui, visto che sono un po' di giorni che non ci incontriamo per fare un bagno insieme.

In poche parole è da tanto che non ci vediamo.

"Tutto bene e tu?"Chiede, grattandosi la nuca e girando la testa verso di me.

Sorrido.

"Bene, grazie."rispondo.

"Vedi, Loren.. ti ho chiesto di venire qui, perché ho una cosa importante da farti mostrare. So che forse sto violando la sua privacy, ma so anche che tu stai cercando di sapere cosa ti nasconde Jacob."Dice lui, tutto d'un fiato.

"Mark.. Sei sicuro di.."

"Loren, stai tranquilla. Mi ha dato Jacob la libertà di parlartene."dice lui.

Best Mistake » Joey BirlemDove le storie prendono vita. Scoprilo ora