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Mi sveglio con un gran sorriso in faccia e premo il cuscino fresco sulla mia faccia.
Stacco il caricabatterie dal mio cellulare e lo accendo.

Nel frattempo che aspetto che si accendi, accendo la TV e vado su MTV Music.

Non conosco la canzone che c'è ora, ma la prossima è Treat you better di Mendes.

Adoro quella canzone.

La suoneria del cellulare mi distrae dalla canzone e rispondo immediatamente ai messaggi di Madison e Jack.
Jack non ne vuole proprio sapere di lasciarmi stare!

Non appena ho finito di rispondere ai messaggi ricevuti, mi alzo dal letto e inizio a cantare.

"And you're spending all your time in this wrong situation, and anytime you want it to stop"faccio una breve pausa e poi continuo.

"I know I can treat you better! Than he can"la porta si apre di scatto, facendomi subito smettere per l'imbarazzo e mi ritrovo Joey sulla soglia di camera mia.

Ma lui sa cosa vuol dire "avvisami prima di presentarti in casa mia"?
Mi pare proprio di no.

E non sa neanche cosa significa "bussa prima di entrare", che ho scritto esattamente dietro alla porta, su un foglio.

"Ehm,cosa ci fai qui,Joey?"Chiedo, sistemandomi i capelli,dato che mi sono appena svegliata.

Mi faccio una crocchia veloce e Joey osserva ogni mio movimento.

"Ti ricordo che io e Jacob siamo rimasti a dormire qui"dice ridacchiando.

Oh, è vero.
Ieri sera i genitori di Jacob sono rimasti a chiacchierare con i miei fino a tardi e Jacob e Joey si sono addormentati mentre giocavano alla play, perciò li hanno lasciati dormire tranquillamente qui.

"Volevo assicurarmi che tu stessi ancora dormendo"dice, passandosi una mano tra i capelli.

"okay"rispondo ed esco, oltrepassandolo.

Scendo le scale, praticamente saltellando, diretta in cucina.

"Buongiorno bellissima"dice Jacob, attirando la mia attenzione.

Gli sorrido e passo accanto al tavolo per andarlo ad abbracciare.

"Buongiorno"dico in sua risposta.

Beth picchietta la piccola mano sul fianco di Jacob, che si gira e la guarda sorridendo.

"Ehi Beth"la saluta e lei lo abbraccia.

"Ti voglio bene,cognatello"dice Beth, sorridente.

Addirittura chiamarlo "cognatello"?
Qui si esagera un po'.

Beth se ne va, lasciando me e Jacob da soli in cucina.
"Cognatello?"fa Jacob alzando le sopracciglia.
Guardo alle sue spalle e noto un post-it giallo attaccato sul frigorifero.

Tesoro, sono uscita con un'amica. Io e papà torneremo insieme a casa, perciò puoi star certa dell'orario in cui rientreremo.
Per favore, controlla i tuoi fratellini e non uscire.
La mamma di Jacob è con me, la sorella è andata a dormire da un'amica,e il padre è al lavoro, quindi il tuo amichetto non ha nessun motivo per tornare a casa sua. Per quanto riguarda Joey, rimarrà finché non ce ne andremo noi.

Ciao Loren. xx

Bene.
Quindi oggi devo rimandare l'uscita con Cameron e Taylor.
Avevo tanta voglia di riincontrare Tay, che è da parecchio che non lo vedo.

Sbuffo, lo prendo e lo butto nel cestino.
Prendo il latte dal frigorifero e prendo tre tazze.

"Scusa Jacob. Crede che io e te stiamo insieme"dico, imbarazzata.

Jacob ridacchia e scuote la testa.
Verso il latte a ciascuna tazza e le metto nel microonde a scaldarle.

"Tranquilla. Mia sorella pensa la stessa cosa"dice e io rido.

Joey entra in cucina e si mette tra di noi.
Appoggia i gomiti sul bancone e guarda entrambi, come se stesse aspettando qualcosa.

Da questa prospettiva le sue guance sono così paffute. Che carino.

Esageri Loren.

"'giorno"dice, sorridendo a entrambi.
I 'bip' fastidiosi del microonde spaventano sia Jacob e Joey e io vado a prendere le tre tazze fumanti.

Prendo il pacco di biscotti e Jacob lo apre.
L'unica cosa che Joey è capace di fare in questo momento è osservare attentamente i nostri movimenti.

Prendo un biscotto e lo inzuppo nella tazza.

Jacob e Joey fanno la stessa cosa e inizio a sentirmi a disagio con questo silenzio tombale che regna nella cucina.

"Ehm,avete dormito bene?"Chiedo, rompendo il silenzio.

Joey annuisce solo, mentre la risposta di Jacob è un "sì" e un sorriso smagliante sul suo viso.

Prendo un altro biscotto, lo divoro immediatamente e bevo il latte in un sorso.

"Ehm, quando avete finito mettete le tazze. va beh, Jacob sai che cosa devi fare"dico, frettolosa.

Esco dalla cucina e vado in camera mia a cambiarmi.
Mi tolgo la maglietta di Taylor e mi metto una maglietta corta, bianca, e degli skinny.

Scendo rapidamente le scale e vedo Jacob e Joey intenti a guardare un film sporco in TV.
Mi metto davanti alla TV e Joey e Jacob si lamentano.

"Non potete guardare questo film. È per adulti!"esclamo, sul punto di vomitare.

"Oh andiamo Loren! Non fare la guastafeste"si lamenta Joey, cercando di guardare attraverso lo spazio tra le mie gambe.

Avrò pure liguaggi volgari e pensieri perserversi, ma non arrivo al punto di guardare addirittura un film sporco.

"Vi ricordo che i miei fratellini sono nel piano di sopra e possono spuntare in qualsiasi momento"li avviso e Joey sbuffa.

"Abbasseremo il volume"ribatte.

"No, Joey. Non te lo lascio fare. Punto uno: perché hai ancora quattordici anni e non puoi vedere questo film. Punto due: non c'è un punto due"dico, imbarazzata.
Mi sono dimenticata il punto due.

Jacob ridacchia e scuote la testa.
Si starà chiedendo se mai io e Joey parleremo tranquillamente, da normali persone.

"Oh, ma per favore.."

"Tu fallo per mio favore. Puoi guardare tutti i film sporchi che vuoi, ma non qui"dico.

Joey sbuffa e va in cucina.

"Joey, aspetta.."lo chiama Jacob.

"Loren, la prossima volta lasciagli fare quello che vuole. Sai com'è Joey"dice Jacob.

Alzo gli occhi al cielo.

"E tu sai come sono io, perciò non apettarti che io e Joey faremo mai amicizia, perché non succederà mai"ringhio.

Jacob mi guarda sconfitto, e va in cucina, dentro la quale si trova Joey.
Guardo la soglia della cucina, nella speranza di non sentire nessun utensile rompersi.

Ieri sera ero convinta che durante le vacanze io e Joey potevamo fare pure amicizia, ma il pensiero è svanito quando Joey si è comportato non bene questa mattina.

Jacob mi conosce.
Io non adoro le persone che mi insultano, che per avere quello che vogliono devono gridarmi contro.

Sa che non mi faccio abbattere e non ho difficoltà a dire ad alta voce gli insulti che ho in mente.

Best Mistake » Joey BirlemDove le storie prendono vita. Scoprilo ora