12. Talk to me!

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When you looked over
your shoulder, for a minute
I forgot that I'm older,
I wanna dance with you
right now.
Ooh.
And you look, as
beautiful as ever.
And I swear
that everyday you
get better.
You make me feel
this way somehow.
I'm so in love with you, and I hope
you know.

-Say you won't let go. James Arthur.

~~

Mi sveglio a causa dei forti rumori che provengono dal piano di sotto.
Ci fosse una volta in cui io mi sono svegliata tranquillamente.

Qui regna il casino, a causa di certa gente che non sa stare in casa tranquillamente, per paura di svegliare qualcuno che ancora dorme.

Cerco di riaddormentarmi, nella profonda speranza di continuare il sogno che stavo facendo, ma invano. È inutile; tanto se mi rimetterei a dormire, non riuscirei a continuare il sogno. E molto probabilmente non farò neppure un breve sogno.

"Looooreeenn!"Mi chiama Beth.

Mi alzo a sedere sul letto, strofinandomi le mani sugli occhi, per poterci vedere meglio e vedo mia sorella davanti a me, che è in costume.

"Che cosa c'è?"Chiedo con nonchalance.

"Noi andiamo a farci un bagno. Vieni pure tu?"mi chiede, incrociando le mani, come se mi stesse pregando.

"No."rispondo menefreghista.

Sinceramente oggi ho voglia di divertirmi un po', anziché star sul letto a leggere un libro della Austen o della Todd: due stili differenti, due stili che amo.

"Ci sono anche Jacob, Joey, Kevin, Sophie e forse anche Mark."dice, contandoli con le dita della mano destra.

Mi giro di scatto verso di lei, dopo aver sentito il nome di Mark e ci penso su.
In fondo che sarà mai andare a farsi un bagno con gli amici?

Le sorrido, cosa che a lei è nuova, data anche la sua espressione sorpresa.

"ci penserò su." le faccio l'occhiolino, e lei, aggrottando la fronte mi volta le spalle e se ne va lentamente, come se non sapesse cosa sia appena successo.

Ma che c'è? La gente cambia!

Scendo le scale e mi avvio verso la cucina,  cui trovo vuota e in disordine. I miei genitori non si son più fatti vivi da ieri pomeriggio e non si sono neanche degnati di salutarci, forse hanno troppe cose da fare, ma su, stiamo in vacanza. Dove saranno mai in questo momento? E i genitori di Joey e Jacob?

Dove sono finiti tutti?
Mi aspettavo di andar in giro a visitare il posto, ma noi ragazzi ce ne stiamo fermi in questa enorme casa.

Il telefono squilla e io vado a rispondere.

"Pronto?"chiedo.

"Jacob? Ora ne hai? Vai al bagno e chiuditici dentro. Iniziamo?"Dice una voce femminile, senza neanche darmi il tempo di avvisarla dell'assenza del mio migliore amico in questo momento.

"Jacob non è in casa al momento. Chi parla?"Chiedo io, mettendo una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

"Sono Mack, di certo non una ragazza lesbica."

Rimango stupefatta da ciò che ho appena sentito. Non capisco.
Perché mai avrebbe dovuto dir quella stupida frase? Con quale scopo poi?

"Scusami?"

Ho l'impressione che questa ragazza abbia intenzione di sfidarmi.

"Non scoperei mai con una ragazza."

Best Mistake » Joey BirlemDove le storie prendono vita. Scoprilo ora