Essere famosi può rivelarsi più difficile del previsto. Devi seguire diete, mantenere una certa immagine, piacere alla gente.. a volte fingendo di essere qualcuno che non sei.
È proprio quello che succede a Gigi, una modella famosa in tutto il mond...
"Sei un idiota" chiudo il discorso e mi siedo sulla sedia nera che sta nella mia cucina.
"Gigi..non esagerare" mi avverte Tyler.
"Ti avevo esplicitamente chiesto di non fare cazzate. E tu cosa fai? Lo minacci?" Sono fuori di me. Grazie a quello che ha fatto Tyler Zayn si è andato a lamentare con Emma e lei ne ha parlato a Damon, che mi ha chiamato subito.
Mi ha detto di tenere ancora nascosta questa storia e di procedere con Zayn. Secondo lui per non correre rischi non devo più vedermi con Tyler.
"Tu vuoi.." esita un attimo "tu vuoi fare come ti ha detto Damon?" Lo guardo per un attimo.
"No, non l'ho neanche preso in considerazione figurati" scuoto la testa "ma dovremo essere ancora più cauti, ci vedremo ancora di meno"
Si siede anche lui, però sul divano.
"Sono un idiota" ammette.
"Già" confermo.
"Ma almeno l'ho avvertito" sorride e mi si avvicina.
"Non ti dovrà sfiorare, non dovrà neanche pensare di farlo" annuisco. Sembra molto serio.
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Mi faccio una doccia e mi vesto. Non ho molta voglia di uscire ma questa sera ho un "appuntamento" con Zayn.
È passata una settimana dal nostro incontro pubblico ed è arrivato il momento di farci vedere in giro insieme.
Mi guardo allo specchio.
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Annuisco soddisfatta ed esco di casa per aspettare Zayn. Deve passare alle 20.30 ma ovviamente arriva alle 20.45. Pensavo peggio. Pensavo non arrivasse proprio.
Il finestrino si abbassa e un uomo che deve avere una cinquantina d'anni mi guarda dispiaciuto.
"Salve signorina Hadid, sono Jason, l'autista del signor Malik. Il signor Malik è stato trattenuto e mi ha chiesto di venirla a prendere. La raggiungerà al ristorante." Annuisco delusa. D'altronde lo sapevo. È Zayn.
Salgo in macchina e mi metto comoda, per quanto la mia gonna me lo permetta.
"Allora" Jason cerca di iniziare una conversazione "da quanto conosce il signor Malik?"
"Da abbastanza da capire che non è affidabile" rispondo, non so perché ma quest'uomo mi ispira fiducia.
Ride divertito. "Ha proprio ragione. Ma sa il signor Malik ha anche degli aspetti positivi"
"Ah sì? Cioè?" Incrocio le braccia convinta che non ne dirà molti.
"Paga bene" scoppiamo entrambi a ridere.
"Ne sono convinta" guardo fuori dal finestrino. Siamo arrivati. Damon si è occupato di prenotare il ristorante e organizzare la serata. Ma io dico almeno quello potevamo deciderlo noi!
