Mi manchi

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~ZAYN'S POV~

Proprio quando sto per appoggiare le mie labbra sulle sue qualcuno chiama Gigi dall'altra stanza.

"Gigi!" La voce di Kurt arriva squillante dal corridoio.

Lei sembra quasi risvegliarsi da un incantesimo e io mi allontano ormai rassegnato e la lascio uscire dalla stanza per poi seguirla.

Arriviamo in salotto, dove Kurt le va incontro con il suo telefono in mano.

I miei amici intanto mi guardano alzando le sopracciglia, ridendo e facendo gestacci vari e io scuoto la testa ridendo a mia volta. Guardo Gigi, ha tutte le guance rosse e si capisce benissimo dalla sua espressione che quello che le stavo facendo le stava facendo effetto.

"Ti ha chiamato un certo Tyler, non so se sia importante" Gigi si blocca. Guarda un attimo per terra e poi sposta il suo sguardo su di me. Sembra imbarazzata.

Si scusa con tutti ed esce in terrazza per rispondere al telefono, che intanto ha iniziato a suonare di nuovo.

I ragazzi,compreso Kurt, si guardano per qualche secondo tra loro e poi, come se si fossero messi d'accordo, corrono nella stanza al piano superiore, che affaccia direttamente sulla terrazza dove Gigi sta parlando al telefono.

Si spintonano per stare davanti alla finestra e io li guardo senza parole.

"Perché non vi fate i cazzi vostri?" Dico, ma in effetti sono abbastanza curioso anche io. La loro rottura è stata un vantaggio per me. Se Gigi non ha un ragazzo non ha paura di tradirlo e si lascia andare di più.

E devo dire che la voglia di portarla a letto sta aumentando ogni giorno di più. Quella ragazza mi intriga in modo particolare, la sua irriverenza, il modo in cui il suo corpo reagisce al contatto con il mio.

Poi mi ricordo che tecnicamente Kurt non sa niente di Tyler e mi avvicino a lui per vedere cosa sa.

"Kurt ma tu conosci questo Tyler?" Provo ad indagare.

"Ti prego Zayn, non farmi così stupido. So di quei due da un bel pezzo. Voglio bene a Gigi ma non è capace di nascondere le cose."

Lo guardo incerto "Quindi sai anche di noi?"

"Del fatto che è tutta una farsa? Sì, ovvio. Ti ricordo che il tuo amico Louis è un chiaccherone" scuoto la testa e do uno schiaffo sulla nuca a Louis, il quale non si lamenta più di tanto perché intento a spiare Gigi.

Mi avvicino agli altri e ascolto che cosa si stanno dicendo quei due.

~GIGI'S POV~

"Pronto?" Rispondo un pò incerta.

"Ehi, Gigi" devo ammettere che risentire la sua voce fa un certo effetto.

"Tyler..è successo qualcosa?" Mi assicuro che stia bene visto che non si è fatto sentire per una settimana.

"No, no..voglio dire..tu come stai?" Sembrava imbarazzato ed era anche un pó impacciato. Sinceramente non capivo cosa volesse dirmi.

"Tyler, arriva al punto" dico fredda. L'avevo chiamato milioni di volte e lui mi aveva ignorata, capisco fosse arrabbiato ma si è comportato da bambino ed è scappato dal problema. Non era il Tyler che conoscevo io.

"Senti, scusa...non volevo andarmene così. Sono tornato ieri e la mia vicina mi ha detto che sei venuta a cercarmi e.. Dio non immagini neanche quanto mi manchi" trattengo alcune lacrime che alla fine però escono lo stesso.

Anche lui mi era mancato. Anche io ci stavo male. Con Tyler avevo passato degli anni davvero bellissimi, ma nell'ultimo periodo sentivo che lo stavo perdendo, forse non ne valeva più la pena. Forse Zayn ha ragione. Persone come noi non possono avere relazioni serie.

"Tu non puoi chiamarmi dopo una settimana e dirmi che ti manco!" Gli urlo "non puoi farlo, se ti fossi mancata non te ne saresti andato via!"
Cammino freneticamente per la terrazza e spero che i ragazzi non mi stiano sentendo.

"Gigi, adesso sei scossa e lo capisco.. ma possiamo vederci? Di persona sarà tutto diverso. Ti prego" rifletto su quello che mi ha appena chiesto.

"Va bene. Domani sera a casa mia." Chiudo la telefonata e rimango qualche secondo ancora fuori a prendere un pò d'aria.

Mi ricompongo come meglio riesco e rientro. I ragazzi sembrano un pò strani ma non ci faccio molto caso, ora nella testa ho altro a cui pensare.

"Scusate ragazzi io sarei un pò stanca, Kurt ce ne possiamo andare?" Kurt mi guarda colpevole e scuote la testa.

"Io vado a casa con Louis ma tranquilla Zayn si è offerto di darti un passaggio" la cosa non mi tranquillizza per niente ma fingo un sorriso e annuisco.

Salutiamo i ragazzi e io li ringrazio per la serata. Mi sono divertita davvero e spero di incontrarli di nuovo.

Salgo in macchina di Zayn (fortunatamente non è venuto in moto), che accende la macchina e comincia a guidare silenziosamente.

Sembra si stia trattenendo dal dire qualcosa, ma non per molto.

"Così..era Tyler.." sapevo avrebbe tirato in ballo la telefonata di questa sera. Ma ero curiosa del motivo. Forse teme che ci rimettiamo insieme.

Gigi. Non farti illusioni, vuole portarti a letto, non sposarti.

"Sì, era lui" rispondo semplicemente non sapendo cos'altro dire.

"State di nuovo insieme?" Chiede prendendomi alla sprovvista. Una settimana prima non avrei neanche detto che ci eravamo lasciati ma ora non so davvero se possiamo definirci ancora una coppia.

"No" il mio cuore parla prima del mio cervello. Forse è questo quello che voglio, finirla e basta. Forse quel sentimento così forte che provo per Tyler si sta affievolendo e forse Zayn è uno dei motivi.

"Ma ci stai pensando" sembra più un'affermazione che una domanda quindi non rispondo. Rimango semplicemente in silenzio e guardo fuori dal finestrino cercando di non pensare a nulla.

Arriviamo di fronte a casa mia e Zayn si ferma.

Faccio per scendere ma Zayn mi ferma appoggiando la sua mano sulla mia gamba.

Sorpresa dal gesto mi volto a guardarlo.

"Sai, non devi dimostrare niente a nessuno, e nessuno ti giudicherà se per una volta farai quello che vuoi e non quello che gli altri si aspettano che tu faccia". Rimango qualche secondo a fissarlo e poi scendo dall'auto.

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